Ritenzione

Egregio dott.re abbiamo stabilito con l'urologo che la mia scarsita' di urine non e' una oliguriaq ma in realta' ritenzione urinaria; dall'ispezione prostata con modica congestione ed ingrossamento, psa a 0,80 ed ecografia reni e vescica nella norma.A giudizio del medico non ci sarebbero problemi ma io continuo ad alternare 2-3 gg. in cui bevendo produco 1000 cc, di urina e giorni con difficolta' anche a 3-400. Cosa fare? grazie.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Gentile signore, se lo specialista ha potuto accertare uno stato di ritenzione urinaria, allora è necessaria una terapia, la cui responsabilità spetta al curante.
In linea generale l'approccio terapeutico in casi di ritenzione urinaria non complicata da ostruzione cervico-prostatica è di tipo medico e si avvale della somministrazione di farmaci specifici (alfa litici, inibitori della 5 alfa-riduttasi ecc). Se la terapia non è efficace, si deve effettuare un intervento disostruttivo che nella maggior parte dei casi è di tipo endoscopico e prevede l'effettuazione di asportazione di un adenoma prostatico o (se è il caso) una semplice incisione del collo vescicale.
La scelta della terapia è specifica per ogni iondividuo e viene dettata dalle linee guida sul trattamento dell'ostruzione urinaria e dalla esperienza del singolo professionista. Cordiali saluti.

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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Utente
Utente
No, la definizione di ritenzione urinaria e' stata la mia considerando che espellendo poche urine, nei giorni in cui accade, penso che ci sia un ristagno dell'urina non emessa e penso proprio che il giudizio del medico che mi ha visto e che mi ha detto che non ho nulla di particolare si riferisse ai dati obbiettivi dell'ecografia dell'esplorazione e del risultato del psa (e.o. urologico nella norma-bental o fental nella norma-eco :vescica con pareti regolari-rami regolari e non dilatati.
La mia paura e' una possibile ritenzione acuta ; pensa che debba bere di piu'?
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Al Suo posto mi atterrei ai dati oggettivi e non a bilancio idrico autogestito che Lei pratica e che Le da la sensazione di essere (falsamente) ritenzionista. Cordialità
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Utente
Utente
Ieri per esempio ho urinato varie volte con mitto valido ed oggi invece pochissime volte senza nemmeno avere lo stimolo e non penso di aver raggiunto nemmeno 300-400cc-Mi scusi ma se in un giorno bevo 500 cc di liquidi quanta urina sarebbe normale? grazie.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
L'apporto di liquidi comprende anche quelli contenuti nei cibi che si mangiano, per cui la risposta è necessariamente approssimativa. Se in un giorno - comunque - Lei decidesse di bere 500 ml e mangiare solo fette biscotatte (asciutte). andrebbe in bilancio idrico negativo e urinerebbe pochissimo. Cordialità
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Utente
Utente
Perfetto ,adesso ho capito, io pensavo che bisognasse urinare necessariamente almeno 1000 cc. al giorno indipendentemente dai liquidi introdotti; sono giorni che misuro giornalmente nelle 24 ore quanta urina espello e negli ultimi 3 giorni la quantita' e' stata tra 850 e 1100 cc.bevendo 200-300 cc. la mattina ,un bicchiere a pranzo e uno a cena ed uno di vino Pensa che si possa parlare nel mio caso di ritenzione idrica ? grazie ancora per la chiarezza.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Per parlare di ritenzione idrica ci vuole una motivazione medica internistica assai seria, che nel Suo caso non riesco proprio a ipotizzare. Cordiali saluti ancora!
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