Lesione cutanea inserzione frenulo

Buongiorno
ho questo problema da circa due mesi che non si è risolto spontaneamente. Allo sbocco del meato urinario, nella parte inferiore dove c'è l'inserzione del frenulo, ho avuto una piccola lezione ossia un "taglietto" di circa 1,5/ 1 mm che non si è più rimarginato. Sangue quasi impercettibile solo il primo giorno. Il pene in erezione è normalmente scoperto. Il mio medico di base ha detto che sarà necessaria una frenulotomia perché inevitabilmente ogni volta che il prepuzio scende, la parte lesa viene solleticata (="tirata in giù" leggermente). Ho utilizzato finora fitostimoline, acqua borica e gentamicina ma inutilmente. La mia domanda è: la frenulotomia preverrà certo il riproporsi di questo problema in futuro ma sarà utile anche alla iniziale cicatrizzazione? Io ho dolore in erezione ma il frenulo sinceramente non è eccessivamente corto: cosa si può fare in attesa della frenulotomia, oltre a evitare dolorose erezioni (le quali comportano uno stiramento della pelle del glande più che una tensione del frenulo)? Grazie.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,come palliativo,in attesa della frenulotomia,applichi una crema anestetica che il Suo medico di famiglia saprà consigliare.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie!
[#3]
Utente
Utente
Buongiorno,
riprendo ahimè da dove avevo lasciato chiedendo un consiglio. Rispetto al problema precedente ho effettuato la frenulotomia circa 6 mesi fa con guarigione perfetta della cicatrice dell'operazione. Quindi niente più frenulo. Il problema iniziale però si è ripresentato qualche giorno fa, ovvero con micro taglietto esattamente dove c'era stato quello precedente nella zona del meato urinario, dolorosissimo in erezione. Francamente non so che fare.
[#4]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
…non resta che contattare un medico reale.Non si scoraggi!Cordialità.
[#5]
Utente
Utente
Buonasera,
riprendo da dove eravamo rimasti.... il mio medico di base mi ha consigliato nuova visita urologica dal chirurgo che mi aveva operato di frenulotomia. Se mi consente riporto le sue parole in referto: "... obiettivamente rilevo minimale arrossamento e ragade della commessura ventrale del meato che appare lievemente stenotico".
Così effettua, seduta stante, una "calibrazione con luan anestetico" assai dolorosa (per non dire altro).
Infine consiglia "calibrazione del meato ogni due giorni" che dovrei ripetere da me. Prescrive lavaggi con betadine ginecologico. Non mi rinvia a nessuna visita di controllo.

Ora gentilmente vorrei un parere su come gestire in futuro la situazione ovvero, chiarito, tutto sommato, il problema (meato o sbocco del meato stretto), vorrei sapere: a che tipo di professionista potrei eventualemente rivolgermi (chirurgo plastico?? andrologo?) dato che non credo di essere in grado di poter effettuare da solo questa ripetizione della procedura di "allargamento".
Le chiederei anche di dirmi francamente se tale manovra le pare attualmente ortodossa o se esistono invece tecniche meno traumatiche (laser?) per ottenere lo stesso risultato. La prego di tener conto, per questo ultimo punto, che io non sono un medico con conoscenze aggiornate a 360 gradi ma sono pur sempre un un essere umano che preferisce valutare le cose prima di decidere, specie se si tratta di interventi su parti del mio corpo.
Ringrazio e mi scuso per la prolissità.
[#6]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
…a questo punto,lasci che sia uno specialista reale uro-andrologo,a decidere nel merito.Non potendo vedere di persona,un giudizio potrebbe essere fuorviante.Cordialità.
[#7]
Utente
Utente
Ringrazio dott. Izzo di aver risposto ancora una volta, perché in questa situazione ho veramente bisogno di un orientamento. Saprebbe consigliarmi qualcuno, anche una struttura, nel nord-est? a questo punto ad ogni modo i chilometri non sono più un problema dato che mi sento precipitato in un incubo e anche la minzione ora è dolorosa. Arrivederci.
[#8]
Utente
Utente
Inoltre, mi scusi ancora, almeno per quanto riguarda il "ripetere l'operazione" da me ogni due giorni (non sono un infermiere, ovviamente), sono quindi autorizzato ad avere perplessità o no? Temo anche che questa chirurgo abbia fatto le cose con superficialità e in modo sbrigativo e anzi ora sto peggio di prima.
[#9]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
…per adesso,sospenda le autodilatazioni e contatti un urologo degli ospedali a Lei vicini o dell'università di Padova.Cordialità.
[#10]
Utente
Utente
Buonasera dottore,

vorrei aggiornarla sull'evoluzione del mio problema. Ho seguito il suo consiglio e nell'ultima visita effettuata il 27 dicembre l'urologo ha riscontrato "piccola lesione allo sbocco del meato urinario ventrale" e "in zona del glande perimeatale minimo gonfiore con discromia buastra, compatibile con microtrauma e minimo stravaso ematico". Ha consigliato semplicemente di mantenere il pene in scarico e ha previsto visita di controllo e approfondimento con ecografia peninea nel caso di mancato miglioramento.
Io continuo ad avvertire un doloroso fastidio costante e l'erezione che peraltro ho cercato di evitare, è naturalmente assai dolorosa. Miglioramenti non ce ne sono purtroppo stati neanche visivamente: il taglietto non si è mai richiuso ed è mia impressione che ora (da subito dopo la precedente visita di novembre) si estenda per un paio di millimetri anche lungo la "parete" del meato (sempre vicino allo sbocco); inoltre è sempre leggermente arrossato specie subito dopo la minzione.
Ho pensato di attendere ancora una decina di giorni e poi ritornare per il controllo. Volevo sapere secondo lei se l'ecografia peninea servirà a valutare solo danni "interni" al glande (relativi alla "discromia bluastra") o può essere utile anche a dare indizi su come far richiudere il taglietto da cui tutto è iniziato, in zona più esterna.
Ringrazio per l'attenzione ancora una volta, cordialmente.
[#11]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
…credo che sia difficile che l'ecografia peniena possa soddisfare una diagnosi obiettiv di per se dubbia.Cordialità.
[#12]
Utente
Utente
Cioè? Perché? In che senso? Vuole dire qualcosa in più per piacere rispetto a questo tipo di diagnostica? Grazie
[#13]
Utente
Utente
A questo punto, più in generale, come ci si comporta nel caso di "diagnosi dubbia"? Com'è possibile chiarificarla? Capisce bene che la situazione in cui mi trovo non è facile.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto