Attività sessuale e prostata
Gentili dottori
non so se potete darmi un parere semplicemente leggendo queste poche righe, ma una vostra spassionata opinione sarà gradita.
In pratica soffro di prostatodinia non batterica (avendo avuto vari interventi di ipospadia che hanno provocato un bel pò di fastidi urogenitali), infiammazioni prostatiche, uretrali con conseguente fastidi anche alla vescica.
Seguo una dieta adeguata e uno stile di vita adeguato al mio problema ed essendo single cerco di avere almeno un'eiaculazione a settimana anche se il livello di desiderio sessuale è basso e confuso.
Alcuni urologi mi hanno ordinato come terapia o di fare sesso con una partner o di sottopormi al massaggio prostatico; altri invece mi hanno consigliato solo di avere un'eiaculazione a settimana e anzi di evitare di fare sesso solo perchè ne avrei bisogno per il mio problema, perchè potrebbe portare problemi psicologici.
Escludendo io possa andare con una prostituta, non essendo legale in Italia la figura del parter sessuale surrogato e nel caso nel prossimo futuro non avrò una compagna o una moglie, volevo chiedervi se secondo voi un'eiaculazione a settimana con scarsissima attività sessuale (desiderio basso, masturbazione di massimo 10 minuti, mancanza di prolungate erezioni durante la settimana) sarebbe sufficiente, o per aiutare la prostata sarebbe il caso di avere un'attività sessuale più regolare e piena? Il massaggio prostatico l'ho provato e devo dire che non è proprio il massimo.
E quindi l'ausilio di un partner aiuterebbe o no?
Da paziente ammetto che nel mio caso la soluzione migliore sarebbe l'ausilio di un partner surrogato perchè da solo è veramente arduo avere una vita sessuale accettabile e quindi un aiuto sarebbe veramente gradito, ma se non erro quest'attività è illegale in Italia, a differenza degli Stati Uniti.
Spero che in futuro si possano fare dei passi in avanti per fornire un aiuto a persone con problemi simili al mio, anche se mi rendo conto che l'argomento è delicato e controverso e quest'attività potrebbe essere scambiata con prostituzione. Per non parlare dell'ottusità dell'opinione pubblica che di certo non aiuta a migliorare le cose.
Vi ringrazio per le risposte che vorrete fornire e volevo chiedervi se oltre alle creme al cortisone esistono prodotti per anestetizzare in modo definitivo la prostata.
Grazie.
non so se potete darmi un parere semplicemente leggendo queste poche righe, ma una vostra spassionata opinione sarà gradita.
In pratica soffro di prostatodinia non batterica (avendo avuto vari interventi di ipospadia che hanno provocato un bel pò di fastidi urogenitali), infiammazioni prostatiche, uretrali con conseguente fastidi anche alla vescica.
Seguo una dieta adeguata e uno stile di vita adeguato al mio problema ed essendo single cerco di avere almeno un'eiaculazione a settimana anche se il livello di desiderio sessuale è basso e confuso.
Alcuni urologi mi hanno ordinato come terapia o di fare sesso con una partner o di sottopormi al massaggio prostatico; altri invece mi hanno consigliato solo di avere un'eiaculazione a settimana e anzi di evitare di fare sesso solo perchè ne avrei bisogno per il mio problema, perchè potrebbe portare problemi psicologici.
Escludendo io possa andare con una prostituta, non essendo legale in Italia la figura del parter sessuale surrogato e nel caso nel prossimo futuro non avrò una compagna o una moglie, volevo chiedervi se secondo voi un'eiaculazione a settimana con scarsissima attività sessuale (desiderio basso, masturbazione di massimo 10 minuti, mancanza di prolungate erezioni durante la settimana) sarebbe sufficiente, o per aiutare la prostata sarebbe il caso di avere un'attività sessuale più regolare e piena? Il massaggio prostatico l'ho provato e devo dire che non è proprio il massimo.
E quindi l'ausilio di un partner aiuterebbe o no?
Da paziente ammetto che nel mio caso la soluzione migliore sarebbe l'ausilio di un partner surrogato perchè da solo è veramente arduo avere una vita sessuale accettabile e quindi un aiuto sarebbe veramente gradito, ma se non erro quest'attività è illegale in Italia, a differenza degli Stati Uniti.
Spero che in futuro si possano fare dei passi in avanti per fornire un aiuto a persone con problemi simili al mio, anche se mi rendo conto che l'argomento è delicato e controverso e quest'attività potrebbe essere scambiata con prostituzione. Per non parlare dell'ottusità dell'opinione pubblica che di certo non aiuta a migliorare le cose.
Vi ringrazio per le risposte che vorrete fornire e volevo chiedervi se oltre alle creme al cortisone esistono prodotti per anestetizzare in modo definitivo la prostata.
Grazie.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
visti i suoi complessi problemi clinici, passati e presenti, non si metta a pensare a soluzioni complesse anche per avere delle regolari e periodiche eiaculazioni.
Sulle creme al cortisone per la sua prostata non si capisce bene che indicazione ha ricevuto, comunque per questa problematica terapeutica specifica risenta in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Cordiali saluti.
visti i suoi complessi problemi clinici, passati e presenti, non si metta a pensare a soluzioni complesse anche per avere delle regolari e periodiche eiaculazioni.
Sulle creme al cortisone per la sua prostata non si capisce bene che indicazione ha ricevuto, comunque per questa problematica terapeutica specifica risenta in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Ex utente
Gentile dottore
la ringrazio della risposta.
Si in effetti l'ultima cosa che vorrei fare è finire di complicarmi la vita, per questo chiedevo se veramente erano così necessari eventuali rapporti sessuali. Forse aiuterebbero un pò, ma di certo non risolverebbero il problema.
Comunque appunto perchè sia la medicina convenzionale che quella alternativa non offrono terapie e cure efficaci per il mio problema, l'unica soluzione è eliminare il fastidio alla radice e quindi togliere sia la prostata che il testicolo, perchè ormai i fastidi sono cronici ed incurabili.
Grazie ancora.
la ringrazio della risposta.
Si in effetti l'ultima cosa che vorrei fare è finire di complicarmi la vita, per questo chiedevo se veramente erano così necessari eventuali rapporti sessuali. Forse aiuterebbero un pò, ma di certo non risolverebbero il problema.
Comunque appunto perchè sia la medicina convenzionale che quella alternativa non offrono terapie e cure efficaci per il mio problema, l'unica soluzione è eliminare il fastidio alla radice e quindi togliere sia la prostata che il testicolo, perchè ormai i fastidi sono cronici ed incurabili.
Grazie ancora.
[#4]
Ex utente
Beh veramente sono venti anni che giro medici ed ospedali ed il risultato è stato sconsolante. I consigli e le terapie sono sempre le stesse e dall'esito scontato e la discrepanza tra i loro pareri lasciano esterefatti.
Se avessi ascoltato i medici a quest'ora sarei morto per intossicazione di antibiotici e medicine, invece è proprio internet che mi ha dato suggerimenti utili a dare sollievo al mio problema.
Certo, è impossibile lei possa darmi consigli validi ignorando la specificità del mio problema, ma comunque mi ha confermato che l'attività sessuale non è obbligatoria ed è già qualcosa; spero in altre testimonianze e consigli perchè credo solo confrontandosi ed aprendosi si trovano le risposte che cerchiamo. Specie in casi così complicati come il mio.
Buon weekend anche a lei e grazie ancora.
Se avessi ascoltato i medici a quest'ora sarei morto per intossicazione di antibiotici e medicine, invece è proprio internet che mi ha dato suggerimenti utili a dare sollievo al mio problema.
Certo, è impossibile lei possa darmi consigli validi ignorando la specificità del mio problema, ma comunque mi ha confermato che l'attività sessuale non è obbligatoria ed è già qualcosa; spero in altre testimonianze e consigli perchè credo solo confrontandosi ed aprendosi si trovano le risposte che cerchiamo. Specie in casi così complicati come il mio.
Buon weekend anche a lei e grazie ancora.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
si ricordi sempre comunque che purtroppo lei, "avendo avuto vari interventi di ipospadia", difficilmente potrà trovare una soluzione e risposte mirate, via internet, ai suoi complessi "fastidi urogenitali".
Ancora un cordiale saluto.
si ricordi sempre comunque che purtroppo lei, "avendo avuto vari interventi di ipospadia", difficilmente potrà trovare una soluzione e risposte mirate, via internet, ai suoi complessi "fastidi urogenitali".
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 15/02/2013.
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