Circoncisione e frenuloplastica

Buongiorno,
ho subito un intervento di circoncisione e frenuloplastica presso una struttura pubblica una settimana fa. Premesso che sono stato dimesso senza la possibilità di poter programmare una visita di controllo post-operatoria (mi hanno detto che non è prevista!), mi hanno soltanto rilasciato un foglio su cui ci sono riportate line guida generali da seguire nei giorni (ma non si sa esettamente per quanti) successivi all'intervento: lavarsi bene le mani con "betadine sapone germicida" prima e dopo la medicazione (solitamente eseguita dopo aver effettuato minzione - tre/quattro volte al giorno), e cospargere la base del glande (quel poco che rimane scoperto...) e la zona dei punti con "betadine gel" facendo attenzione a non metterla sopra il meato urinario, dopodichè ricoprirlo con garze e tenerlo costretto verso l'alto con gli slip. Dopo tre giorni dall'intervento ho chiamato il reparto dell'ospedale a causa di continui sanguinamenti (anche se lievi) nella zona del frenulo. Mi hanno detto che potevo sospendere le medicazioni e di stare tranquillo. Nulla di più.
A distanza di otto giorni, i sanguinamenti continuano e il gonfiore è ancora importante, tanto da impedirmi di riuscire a scoprire completamente il glande (in sostanza, non sono mai riuscito a vedere i punti. Il colore del pene è nerastro, ma tutto sommato, i dolorini che mi accomapagnano durante tutta la giornata, sono sopportabili. Le erezioni notturne mi svegliano per quanto dolorose, causandomi sanguinamenti anche se non copiosi. Io sto comunque continuando le medicazioni.
Sarebbe meglio comunque prenotare una visita a pagamento per un controllo visivo? Oppure il decorso post-operatorio può considerarsi normale e posso stare tranquillo?
Grazie e buona giornata!
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
probabilmente il suo rientra in un possibile normale decorso postoperatorio; ciò detto lei ha pieno diritto di essere controllato dai medici del reparto dove è stato operato se ha dubbi sul suo decorso postoperatorio.
Ci tenga informati.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dott. Pescatori,
innanzitutto grazie mille per la solerzia con cui mi ha risposto. Vorrei approfittare per un'altra domanda che spero sarà sufficiente a rassicurarmi ulteriormente: io sto continuando con le medicazioni, e sarebbe mia intenzione non interrompere fino a quando i punti si saranno completamente riassorbiti (stimo circa ancora una decina di giorni...). Supposto che i sanguinamenti che persistono nella zona del frenulo siano normale decorso post-operatorio, come posso fare per limitare una fastidiosissima iper-sensibilità del glande soprattutto sulla zona del frenulo? Esiste qualche crema che si possa utilizzare anche se la ferita non è ancora completamente rimarginata? Ed inoltre, esiste qualche metodo che possa contribuire a limitare sensibilmente il fenomeno delle erezioni notturne (che credo siano la causa principale della non ancora avvenuta rimarginazione con conseguenti sanguinamenti)?
Grazie ancora per la disponibilità e buona serata.