Uretrite dopo un rapporto anale non protetto
Gentili medici dello staff Medicitalia, vi scrivo perchè ho l'impressione di avere un grosso problema. Ho 28 anni e circa 10 giorni fa ho avuto un rapporto anale non protetto e suppongo che la causa del mio malessere sia prorpio questa. Ci tengo a sottolineare che non è stato il rpimo rapporto non protetto con la stesa prsona. Col passare dei giorni il dolore nell'uretra aumentava sempre più, fiono ad arrivre a 3-4 giorni fa quando urinare è diventato quasi impossibile. Ho eseguito un tampone uretrale completo, ma dovrò aspettare ancora 4 giorni per i risultati; fatto sta che non ce la faccio più, non riesco più ad urinare se non con uno sforzo allucinane. Durante l'esecuzione del tampone è uscito anche del sangue dall'uretra. L'urina è normalissima, i reni e la vescica sono a posto. Ho dolore internamente al pene anche solo a toccarlo e più passano i giorni più sento una certa sensibilià ai glutei e alle cosce. Credo di avere una infezione nell'uretra e per questo mi sto spaventando moltissimo, ho paura che il passare dei giorni possa causare danni permanenti. Inoltre da un mesetto ho dei piccoli e lievi punti rossi sulla punta del pene. Quanto devo preoccuparmi? Quanto dovrò aspettare prima di ricominciare a fare sesso regolarmente? Spero riuscirete a fornirmi al più presto una risposta al problema. Volevo inoltre sapere quanto ci metterò a guarire e quali precauzioni dovrò impiegare prima di un prossimo rapporto orale con il partner. Grazie.
[#1]
Per la sua salute e sicurezza, prenoti pure la visita Venereologica, con l'esperto di Malattie Sessualmente Trasmissibili: alcune delle sintomatologie ch ci riferisce sono compatibili ocn una infezione sessualmente trasmissibili, altri invece con una "stressite" quindi vista la non vincolanza dell'ipotesi, ritengo questa consigliatale, la strada elettiva per la sua Salute e sicurezza.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
CREDO CHE POSSA TRATTARSI DI UNA URETRITE NON PER FORZA CAUSATA DA GERMI SESSUALMENTE TRASMESSI
HA FATTO BENE AD ESEGUIRE IL TAMPONE URETRALE
CHIEDA AL SUO MEDICO CURANTE DI INIZIARE CON UNA TERPIA ANTIBIOTICA AD AMPIO SPETTRO IN ATTESA DEL TAMPONE
INTANTO E' UTILE BERE MOLTO E ANTIINFIAMMATORI
CON L'ESITO DEL TAMPONE UTILE UNA VISITA ANDROLOGICA CHE E' IL MEDICO APPROPRIATO PER QUESTO TIPO DI PATOLOGIA
HA FATTO BENE AD ESEGUIRE IL TAMPONE URETRALE
CHIEDA AL SUO MEDICO CURANTE DI INIZIARE CON UNA TERPIA ANTIBIOTICA AD AMPIO SPETTRO IN ATTESA DEL TAMPONE
INTANTO E' UTILE BERE MOLTO E ANTIINFIAMMATORI
CON L'ESITO DEL TAMPONE UTILE UNA VISITA ANDROLOGICA CHE E' IL MEDICO APPROPRIATO PER QUESTO TIPO DI PATOLOGIA
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
[#3]
Ex utente
Gentili medici, vi ringrazio innanzitutto per le vostre risposte immediate. Volevo comunicarvi che ho ritirato l'esito del tampone uretrale completo e risulto positivo alla Chlamidia trachomatis, per il resto tutto negativo. L'urologo mi ha prescritto un antibiotico ad ampio spettro che è il levoxacin 500, una pasticca al giorno per 14 giorni e ripetizione del tampone tra un mese. Sono 2 giorni che prendo l'antibiotico e la situazione pare migliorata, riesco ora ad urinare meglio e il bruciore si è attenuato. Inoltre lo stesso urologo mi ha detto di sotoporre alla stessa cura antibiotica il mio partner e precisamente con levoxacin 250 (dato che lui non ha infezioni).
A questo punto ci sono delle cose che vorrei sapere: come posso aver preso questa chlamidia? Mi sono documentato e pare che il contagio non avvenga solo per via sessuale. Il mio partner dice che non vuole prendere antibioici inutilmente e credo abbia ragione. Vorrebbe fare prima un test per la chlamidia. Mi chiedo allora:
1) come è possibile che io sia stato contagiato da lui e lui non ha alcun sintomo di infezione ed è sanissimo?
2) E inoltre, per una sua sicurezza, che tipo di test posso fargli eseguire per la chlamidia?
3)Il fatto che non abbia sintomi significa che al test risulterà negativo?
4) La chlamidia si trasmette anche con il sesso orale (anche anale)?
5) Il fatto che ho dei piccoli puntini bianchi sul glande può dipendere dall'infezione da chlamidia?
Grazie mille.
A questo punto ci sono delle cose che vorrei sapere: come posso aver preso questa chlamidia? Mi sono documentato e pare che il contagio non avvenga solo per via sessuale. Il mio partner dice che non vuole prendere antibioici inutilmente e credo abbia ragione. Vorrebbe fare prima un test per la chlamidia. Mi chiedo allora:
1) come è possibile che io sia stato contagiato da lui e lui non ha alcun sintomo di infezione ed è sanissimo?
2) E inoltre, per una sua sicurezza, che tipo di test posso fargli eseguire per la chlamidia?
3)Il fatto che non abbia sintomi significa che al test risulterà negativo?
4) La chlamidia si trasmette anche con il sesso orale (anche anale)?
5) Il fatto che ho dei piccoli puntini bianchi sul glande può dipendere dall'infezione da chlamidia?
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 30k visite dal 25/04/2008.
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