Fastidio in zona glande
Buongiorno,
Spero possiate darmi qualche consiglio riguardo a un mio problema. Un mese e mezzo fa ho cominciato ad avvertire un leggero fastidio a livello del glande, in particolare quando provavo a scoprire ma soprattutto coprire il glande anche se non riuscivo a identificare esattamente il punto preciso del fastidio, non avevo nè bruciore durante la minzione nè perdite nè arrossamenti. Inizialmente ho pensato a un microtraumatismo del frenulo post rapporto anche se non mi aveva mai dato dolori o sanguinamenti se non una certa sensazione di trazione poco significativa. Ho lasciato cosi passare una decina di giorni senza rapporti per vedere se migliorava ma il fastidio è rimasto. Ho ripreso dunque un'attività sessuale molto "soft" stando attento a non traumatizzarlo troppo. Nel corso del mese però il fastidio è aumentato finchè non è arrivato a essere persistente tanto da sentirlo anche la notte senza mai trasformarsi però in dolore o bruciore, sempre però senza identificare il punto preciso. Inoltre non si sono mai presentate perdite o strani arrossamenti. L'unico cambiamento che ho notato, ma già da diversi mesi prima della comparsa del fastidio, è stato un aumento della diuresi e della sua frequenza ma sempre da non farmi insospettire più di tanto. Ho contattato il medico di base che mi ha indirizzato da un urologo il quale dopo un esame obiettivo ha ipotizzato anche lui che potesse essere il frenulo breve e mi ha proposto una frenulotomia dicendomi che non era il caso di fare tamponi o analisi e liquidandomi nel giro di una decina di minuti. Scrive nel referto: "obiettivamente glande normale, frenulo breve, prepuzio retraibile, mue apicale". Ho trovato scritto inoltre "possibile varicocele sx da confermare con eco" senza che me ne avesse parlato a voce durante la visita. Mi sono sentito trattato con sufficienza e ho deciso dunque di scrivere qui perchè non so proprio come comportami. Vi chiedo dunque: è possibile che un piccolo trauma del frenulo breve senza sanguinamento mi provochi tutto questo fastidio in particolare a pene flaccido quando scopro/copro il glande, da così tanto tempo pur astenendomi dai rapporti anche per settimane intere? Sarebbe forse meglio fare qualche analisi? e se si che analisi sarebbero da fare? dovrei appoggiarmi al medico di base o andare direttamente da un altro urologo? Spero che qualcuno possa almeno indirizzarmi. Grazie mille.
Spero possiate darmi qualche consiglio riguardo a un mio problema. Un mese e mezzo fa ho cominciato ad avvertire un leggero fastidio a livello del glande, in particolare quando provavo a scoprire ma soprattutto coprire il glande anche se non riuscivo a identificare esattamente il punto preciso del fastidio, non avevo nè bruciore durante la minzione nè perdite nè arrossamenti. Inizialmente ho pensato a un microtraumatismo del frenulo post rapporto anche se non mi aveva mai dato dolori o sanguinamenti se non una certa sensazione di trazione poco significativa. Ho lasciato cosi passare una decina di giorni senza rapporti per vedere se migliorava ma il fastidio è rimasto. Ho ripreso dunque un'attività sessuale molto "soft" stando attento a non traumatizzarlo troppo. Nel corso del mese però il fastidio è aumentato finchè non è arrivato a essere persistente tanto da sentirlo anche la notte senza mai trasformarsi però in dolore o bruciore, sempre però senza identificare il punto preciso. Inoltre non si sono mai presentate perdite o strani arrossamenti. L'unico cambiamento che ho notato, ma già da diversi mesi prima della comparsa del fastidio, è stato un aumento della diuresi e della sua frequenza ma sempre da non farmi insospettire più di tanto. Ho contattato il medico di base che mi ha indirizzato da un urologo il quale dopo un esame obiettivo ha ipotizzato anche lui che potesse essere il frenulo breve e mi ha proposto una frenulotomia dicendomi che non era il caso di fare tamponi o analisi e liquidandomi nel giro di una decina di minuti. Scrive nel referto: "obiettivamente glande normale, frenulo breve, prepuzio retraibile, mue apicale". Ho trovato scritto inoltre "possibile varicocele sx da confermare con eco" senza che me ne avesse parlato a voce durante la visita. Mi sono sentito trattato con sufficienza e ho deciso dunque di scrivere qui perchè non so proprio come comportami. Vi chiedo dunque: è possibile che un piccolo trauma del frenulo breve senza sanguinamento mi provochi tutto questo fastidio in particolare a pene flaccido quando scopro/copro il glande, da così tanto tempo pur astenendomi dai rapporti anche per settimane intere? Sarebbe forse meglio fare qualche analisi? e se si che analisi sarebbero da fare? dovrei appoggiarmi al medico di base o andare direttamente da un altro urologo? Spero che qualcuno possa almeno indirizzarmi. Grazie mille.
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Caro utente un eventuale trauma del frenulo si sarebbe visto innquantonavrebbeb lasciato almeno una piccola cicatrice la sintomatologia potrebbe essere legata ad esempio ad una micosi anche se questa si manifesta con fastidi a livello del glande l soluzione migliore é quella di una nuova vista urologica in quanto solo con l esame diretto si può fare un ipotesi diagnostica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 07/02/2013.
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