Piccole perdite bianco-giallastre dal pene
Egregi Dottori,
vi scrivo perchè non riesco a capire quale sia il problema che mi affligge da ormai diversi mesi.
Tutto iniziò ad Agosto 2012 quando una mattina prima di urinare,durante la prima minzione atta ad "allungare" il pene stesso,notai uscire dall'apertura uretrale una gocciolina bianco-giallastra.
Al momento non gli diedi troppo peso ma poi dando un po' di attenzione a questa cosa notai che sulle mutande (alla sera) mi ritrovavo delle macchioline bianche in una quantità a dire il vero "accettabile"...non macchie grandi,come dire,una macchia da gocciolina.
A Settembre il mio medico decise di prescrivermi delle analisi del sangue + urine con urinocoltura...di seguito i risultati per le urine
Invece per quanto riguarda gli esami emocromo,ldh,ves..tutto nei parametri,così come confermato dal mio medico di base.
URINE
Aspetto -->opalescente
Colore --> Giallo
Peso specifico --> 1.024
PH--> 6.00
Albumina --> 0.3 g/L
Glucosio --> Assente
Acetone --> Assente
Emoglobina --> Assente
Pigmenti biliari --> Assenti
Urobilinogeno --> Assente
Nitriti --> Assente
ESAME CITOFLURORIMETRICO
Emazie --> 7.00 num/microL
Leucociti --> 909 num/microL
Cellule Epiteliali --> 19.00 num/microL
Urinocoltura --> negativa
Come avrete notato nelle urine c'erano dei valori un po' alti di Leucociti e Cellule ai limiti del riferimento.
Una cosa strana,per quanto mi riguarda, è l'aspetto opalescente e giallo...le ho sempre avute "limpide" pur avendo sempre lo stesso stile di vita.
Quindi il medico mi ipotizzò che forse c'era qualche infiammazione delle vie urinarie,quindi di provare a bere più acqua,tisane rinfrescanti e anche un trattamento di un paio di giorni con un medicinale da prendere per le infenzioni delle vie urinarie (non ricordo il nome)
Nonostante ciò il problema rimase e così mi prescrisse un tampone uretrale..che io ho fatto pochi giorni fa...di seguito i risultati
- Ricerca TRICHOMONAS VAGINALIS da tampone uretrale --> Negativo
- Esame batteroscopico T.Uretrale
Cellule epiteliali -->Rare
Leucociti --> Rari
- Ricerca antigene CLAMYDIA TRACHOMATIS su T.Uretrale --> Negativa
- Ricerca MYCOPLASMA HOMINIS su T.Uretrale --> Negativa
- Ricerca UREAPLASMA UREALYTICUM su T.Uretrale --> Negativa
- Esame colturale tampone uretrale
Ricerca Neisseria gonorrhoeae --> Negativa
Esame colturale --> Negativo
Ricerca miceti --> Negativa
Alla luce di questi ultimi esami sembra essere tutto a posto,ma io vi assicuro che il problema persiste e non è nè diminuito,nè aumentato.
E' quindi possibile che il problema sia legato alle vie seminali?
Queste piccole perdite di questa sostanza bianco-giallastra le ritrovo sulle mutande e sulla maglietta della salute..più di un colore giallino,anche se è difficile capire se il giallino può essere dovuto alla presenza della stessa urina..
Così dopo aver urinato,mi ritrovo dopo qualche ora a vedere prima della minzione questa gocciolina uscire.
Ovvio che alla mattina,dopo una notte intera è più evidente e maggiore..
Grazie
vi scrivo perchè non riesco a capire quale sia il problema che mi affligge da ormai diversi mesi.
Tutto iniziò ad Agosto 2012 quando una mattina prima di urinare,durante la prima minzione atta ad "allungare" il pene stesso,notai uscire dall'apertura uretrale una gocciolina bianco-giallastra.
Al momento non gli diedi troppo peso ma poi dando un po' di attenzione a questa cosa notai che sulle mutande (alla sera) mi ritrovavo delle macchioline bianche in una quantità a dire il vero "accettabile"...non macchie grandi,come dire,una macchia da gocciolina.
A Settembre il mio medico decise di prescrivermi delle analisi del sangue + urine con urinocoltura...di seguito i risultati per le urine
Invece per quanto riguarda gli esami emocromo,ldh,ves..tutto nei parametri,così come confermato dal mio medico di base.
URINE
Aspetto -->opalescente
Colore --> Giallo
Peso specifico --> 1.024
PH--> 6.00
Albumina --> 0.3 g/L
Glucosio --> Assente
Acetone --> Assente
Emoglobina --> Assente
Pigmenti biliari --> Assenti
Urobilinogeno --> Assente
Nitriti --> Assente
ESAME CITOFLURORIMETRICO
Emazie --> 7.00 num/microL
Leucociti --> 909 num/microL
Cellule Epiteliali --> 19.00 num/microL
Urinocoltura --> negativa
Come avrete notato nelle urine c'erano dei valori un po' alti di Leucociti e Cellule ai limiti del riferimento.
Una cosa strana,per quanto mi riguarda, è l'aspetto opalescente e giallo...le ho sempre avute "limpide" pur avendo sempre lo stesso stile di vita.
Quindi il medico mi ipotizzò che forse c'era qualche infiammazione delle vie urinarie,quindi di provare a bere più acqua,tisane rinfrescanti e anche un trattamento di un paio di giorni con un medicinale da prendere per le infenzioni delle vie urinarie (non ricordo il nome)
Nonostante ciò il problema rimase e così mi prescrisse un tampone uretrale..che io ho fatto pochi giorni fa...di seguito i risultati
- Ricerca TRICHOMONAS VAGINALIS da tampone uretrale --> Negativo
- Esame batteroscopico T.Uretrale
Cellule epiteliali -->Rare
Leucociti --> Rari
- Ricerca antigene CLAMYDIA TRACHOMATIS su T.Uretrale --> Negativa
- Ricerca MYCOPLASMA HOMINIS su T.Uretrale --> Negativa
- Ricerca UREAPLASMA UREALYTICUM su T.Uretrale --> Negativa
- Esame colturale tampone uretrale
Ricerca Neisseria gonorrhoeae --> Negativa
Esame colturale --> Negativo
Ricerca miceti --> Negativa
Alla luce di questi ultimi esami sembra essere tutto a posto,ma io vi assicuro che il problema persiste e non è nè diminuito,nè aumentato.
E' quindi possibile che il problema sia legato alle vie seminali?
Queste piccole perdite di questa sostanza bianco-giallastra le ritrovo sulle mutande e sulla maglietta della salute..più di un colore giallino,anche se è difficile capire se il giallino può essere dovuto alla presenza della stessa urina..
Così dopo aver urinato,mi ritrovo dopo qualche ora a vedere prima della minzione questa gocciolina uscire.
Ovvio che alla mattina,dopo una notte intera è più evidente e maggiore..
Grazie
[#1]
Gentile Signore,
in assenza di alcun tipo di disturbo e di riscontro positivo alle indagini effettuate, quanto lei ci riferisce potrebbe essere dovuto all'emissione di piccole quantità di secrezione prostatica, ovvero il cosiddetto liquido "pre-eiaculatorio". Questa perdita può avvenire spontaneamente in caso di astinenza sessuale prolungata, ovvero in situazioni di modesta congestione della ghiandola prostatica, tali da don dare ancora disturbi significativi. Ovviamente la situazione merita di essere valutata direttamente da un nostro Collega specialista in urologia, dal quale le raccomandiamo di farsi visitare.
Saluti
in assenza di alcun tipo di disturbo e di riscontro positivo alle indagini effettuate, quanto lei ci riferisce potrebbe essere dovuto all'emissione di piccole quantità di secrezione prostatica, ovvero il cosiddetto liquido "pre-eiaculatorio". Questa perdita può avvenire spontaneamente in caso di astinenza sessuale prolungata, ovvero in situazioni di modesta congestione della ghiandola prostatica, tali da don dare ancora disturbi significativi. Ovviamente la situazione merita di essere valutata direttamente da un nostro Collega specialista in urologia, dal quale le raccomandiamo di farsi visitare.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera Dottore,
grazie per la sua tempestiva risposta.
Cercando informazioni sulla prostatite ho letto della "CPPS infiammatoria" e devo dire che mi riconosco in alcuni sintomi
- sento pungere,come degli spilli,durante l'eiaculazione
- durante la minzione,la stessa è molto prolungata
- sempre durante la minzione,quando pensavo di aver concluso,ho provato a schiacciare un po' nella parte bassa (può essere che venga schiacciata la prostata?) ed è uscita una certa quantità di urina..
- ho come l'impressione di avere un po' troppo spesso lo stimolo ad urinare
- senso di gonfiore nella parte bassa
- mi accorgo di avere i muscoli rettali e pelvici in tensione...cioè è come se involontariamente spingessi costantemente durante tutta la giornata..
Poi di questa patologia mi è "caduto l'occhio" su un passaggio..."spesso associata ad espulsione di cellule morte (leucociti) in presenza più o meno variabile nelle urine e/o liquido spermatico"
E in questo passaggio mi rivedo tantissimo...ossia quella gocciolina "bianco.giallina" che poi dagli esami delle urine sono risultati Leucociti
Cosa ne pensa Dottore?A me sembra di aver inquadrato il problema,i miei sintomi ricalcano molto bene quelli riportati nella CPPS infiammatoria..
grazie per la sua tempestiva risposta.
Cercando informazioni sulla prostatite ho letto della "CPPS infiammatoria" e devo dire che mi riconosco in alcuni sintomi
- sento pungere,come degli spilli,durante l'eiaculazione
- durante la minzione,la stessa è molto prolungata
- sempre durante la minzione,quando pensavo di aver concluso,ho provato a schiacciare un po' nella parte bassa (può essere che venga schiacciata la prostata?) ed è uscita una certa quantità di urina..
- ho come l'impressione di avere un po' troppo spesso lo stimolo ad urinare
- senso di gonfiore nella parte bassa
- mi accorgo di avere i muscoli rettali e pelvici in tensione...cioè è come se involontariamente spingessi costantemente durante tutta la giornata..
Poi di questa patologia mi è "caduto l'occhio" su un passaggio..."spesso associata ad espulsione di cellule morte (leucociti) in presenza più o meno variabile nelle urine e/o liquido spermatico"
E in questo passaggio mi rivedo tantissimo...ossia quella gocciolina "bianco.giallina" che poi dagli esami delle urine sono risultati Leucociti
Cosa ne pensa Dottore?A me sembra di aver inquadrato il problema,i miei sintomi ricalcano molto bene quelli riportati nella CPPS infiammatoria..
[#3]
Gentile Signore,
le facciamo notare che nel suo primo messaggio lei ha omesso di elencare la lunga serie di sintomi di cui invece ci ora fa cenno. Ovviamente questo può davvero avvalorare il suo sospetto di prostatite e pertanto rinforza la necessità di sottoporsi ad un controllo diretto da parte di un nostro Collega specialista in urologia.
Saluti
le facciamo notare che nel suo primo messaggio lei ha omesso di elencare la lunga serie di sintomi di cui invece ci ora fa cenno. Ovviamente questo può davvero avvalorare il suo sospetto di prostatite e pertanto rinforza la necessità di sottoporsi ad un controllo diretto da parte di un nostro Collega specialista in urologia.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 59.2k visite dal 05/02/2013.
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Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.