Problemi vaginali
salve mia moglie 40anni da un po'accusa forti bruciori vaginali e dalle analisi effettuate urinocoltura e tampone vaginale sono usciti i seguenti risultati:
urinocoltura: l'esame dell'urine eseguito su terreni selettivi per enterobatteri, stafilococchi,streptococchi e pseudomonas ha dato luogo a sviluppo di 50.000 colonie/cmq identificate come proteus.
tampone vaginale: l'esame colturale del secreto vaginale eseguito su terreni selettivi per stafilococchi, enterobatteri, streptococchi, trichomonas,emofili,pseudomonas e lieviti ha datoluogo a sviluppo di 100.000 colonie/cmq identificate come: proteus spp; flora concomitante costituita da: pseudomonas aeruiginosa, enterococcus faecalis.
micoplasmi urigenitali da tampone vaginale:
ureaplasma urealyticum: presente
carica microbica: 10mila-100mila ufc/ml
micoplasma hominis:presente
carica microbica:10mila-100mila ufc/ml.
cosa bisogna fare e se c'e'qualcosa di grave,grazie.
urinocoltura: l'esame dell'urine eseguito su terreni selettivi per enterobatteri, stafilococchi,streptococchi e pseudomonas ha dato luogo a sviluppo di 50.000 colonie/cmq identificate come proteus.
tampone vaginale: l'esame colturale del secreto vaginale eseguito su terreni selettivi per stafilococchi, enterobatteri, streptococchi, trichomonas,emofili,pseudomonas e lieviti ha datoluogo a sviluppo di 100.000 colonie/cmq identificate come: proteus spp; flora concomitante costituita da: pseudomonas aeruiginosa, enterococcus faecalis.
micoplasmi urigenitali da tampone vaginale:
ureaplasma urealyticum: presente
carica microbica: 10mila-100mila ufc/ml
micoplasma hominis:presente
carica microbica:10mila-100mila ufc/ml.
cosa bisogna fare e se c'e'qualcosa di grave,grazie.
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Gentile Signore,
la situazione merita certamente una attenzione diretta, riteniamo pertanto indispensabile che la Signora sia visitata sia da un nostro Collega specialista in urologia che da un ginecologo. Se non vi sono distubi esageratamente fastidiosi, forse sarebbe il caso di fare maggiore chiarezza prima di iniziare una terapia antibiotica empirica.
Saluti
la situazione merita certamente una attenzione diretta, riteniamo pertanto indispensabile che la Signora sia visitata sia da un nostro Collega specialista in urologia che da un ginecologo. Se non vi sono distubi esageratamente fastidiosi, forse sarebbe il caso di fare maggiore chiarezza prima di iniziare una terapia antibiotica empirica.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 31/01/2013.
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