Sangue dopo minzione

Buonasera.
In data 3/12/2012 intervento chirurgico di Prostatectomia radicale;
in data 10/12/2012 dimesso con temporaneo catetere modellante per 8 giorni.
in data 12/12/2012 sottoposto a tracheotomia d'urgenza per insorgenza dispnea cuta.
in data 14/12/2012 trasferito ad altro ospedale per ascesso della laringe e del collo.Al momento del ricovero è stata impostata terapia antibiotica; ad una Tc collo eseguita in data 17/12/2012 peggioramento del quadro ascessuale per cui sono stato sottoposto a drenaggio chirurgico dell'ascesso in cervicotomia. durante tale intervento è stata inoltre eseguita microlaringoscopia diretta. Dimesso il 31/12/2012. Dopo vari controlli, l'ultimo in data 24/01/2013, trascrivo la valutazione clinica: ulteriore miglioramento del quadro clinico locale. Ben visibile il piano glottico, normale la motilità delle corde vocali, spazio respiratorio fisiologico, seni piriformi liberi e distensibili bilateralmente. Presa visione della Tac collo che esclude raccolte ascessuali residue. Tracheotoma chiuso. Controllo tra 30 giorni.

Vi scrivo tutto questo per significarvi che il catetere mi è stato rimosso solamente in data 27 dicembre 2012.

Oggi 29/01/2013 alle ore 06,30 in occasione della prima minzione della giornata, ho notato (subito dopo la minzione) fuoriuscita di sangue. In mattinata, dopo mizione, uscita di qualche goccia di sangue misto ad urina , e così pure alle ore 14,00.-

Nel pomeriggio ho telefonato al mio dottore ma era fuori servizio; ho telefonato al reparto Urologia delll'ospedale dove mi hanno asportato la prostata, ma i dottori erano tutti impegnati in ambulatorio. L'infermiera che ha risposto alla mia chiamata
dice che se è urgente devo presentarmi al pronto soccorso.

La mia domanda è questa: è possibile che vi siano ancora dei residui dovuti all'intervento?
Grazie e con l'ccasione porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
ci spiace molto che delle cause perlopiù indipendenti dall'intervento urologico le abbiano reso così impervio il post-operatorio della prostatectomia. Senz'altro, in condizioni normali, il catetere le sarebbe stato rimosso almeni due settimane prima. A questo punto, in assenza di sintomi importanti e difficoltà ad urinare, la presenza di un modesto sanguinamento può senz'altro essere ancora connesso ai postumi dell'intervento, in particolare per la "caduta" di una sutura interna o di una "crosticina". La situazione in questi termini non è sarebbe affatto preoccupante, a patto che si tratti di un fenomeno transitorio e lei stia continuando ad urinare come nei giorni scorsi. La invitiamo a continuare a bere abbondantemente, come crediamo stia già facendo. Se il sanguinamento persistesse oltre i 2-3 giorni, ovvero aumentasse di entità, od avvertisse qualche altro disturbo, sarebbe invece il caso di parlarne con i nostri Colleghi che l'hanno finora seguita.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Ringrazio sentitamente per quanto mi consigliate.
Oggi ho tenuto sotto controllo le minzioni. Non ho più visto dopo la minzione del sangue. Fin'ora, sono le ore 18,00, è tutto regolare ciòè non c'è sanguinamento. Un solo piccolo problema, devo urinare all'incirca ogni 3 ore. Questo è regolare?
Grazie per la risposta che gentilmente mi invierà.
Distinti saluti.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
una frequenza minzionale ogni tre ore é del tutto accettabile, in questa fase dopo l'intervento. Stia sereno e prosegua i controlli come le è stato consigliato.

Saluti
[#4]
Utente
Utente
Ringrazio di cuore per la celere risposta.
Codialità.
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