Spermiogramma...pensaci tu!?!

Cara lettrice,
dall'esame che allega sembra che ci sia un problema sulla motilità e la morfologia degli spermatozoi di suo marito.
Comunque , a questo punto, bisogna arrivare a capire perchè il quadro seminale di suo marito non è nella norma . Una astenoteratozoospermia , cioè una motilità ed una morfologia degli spermatozoi non buona, è un sintomo, un segno , un dato di laboratorio che ha alla sua base diverse cause. Prima cosa da fare , in queste situazioni cliniche , è ripetere l'esame del liquido seminale e poi consultare un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana. Anche per lei è consigliata una attenta rivalutazione ginecologica.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
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cara lettrice,

il liquido seminale di suo marito mostra alcuni problemi di numero e motilità degli spermatozoi. Con questo liquido seminale una gravidanza "naturale" è poco probabile.
L'esame va comunque ripetuto una o due volte ancora, a distanza di almeno 20 giorni l'uno dall'altro, associando anche una urinocoltura ed una spermiocoltura con antibiogramma prima di poter stabilire quale sia la condizione seminale definitiva.
Sarà poi lo specialista andrologo a valutare la situazione visitando suo mearito.
A Parma e nelle città Emiliane troverà numerosi validi specialisti
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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Grazie della velocità e della serietà con cui rispondete. Vi chiedo, se possibile, un'altra cortesia: potete leggere anche l'altro consulto che ho richiesto un pò di tempo fa (sempre inerente alla vostre competenze di urologia) intitolato "DOLORI ALLO SCROTO E ALLA ZONA PERIANALE"?
Vorrei sapere se c'è un collegamento tra le due cose.
Grazie ancora

Cara lettrice,
sicuramente la sospetta "flogosi" , cioè una infiammazione , a livello del testicolo va attentamente valutata in diretta da parte di un andrologo ed anche eseguendo eventualmente gli esami già indicati dal collega Pozza. Spesso una infiammazione delle vie uro-seminali si accompagna ad una riduzione della motilità e della normale morfologia degli spermatozoi.
Un cordiale saluto.

Dott. Giovanni Beretta
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cari dottori,
volevo metterVi al corrente della visita effettuata da mio marito. Questo è quanto ha scritto l'andrologo che lo ha visitato:
"all'esplorazione vi è una prostatite. Consiglio comunque un'ecografia renale e vescicale oltre al retroperitoneo di sinistra. Inoltre farei esame delle urine più coltura. Intanto Tapster (o Topster) 1 supposta alla sera per 10 gg."
Ora procediamo con gli esami consigliati poi vi farò sapere.
Grazie ancora

Cara lettrice ,
a questo punto bisogna seguire attentamente le indicazioni cliniche ricevute.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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Gentile Utente penso che l'iter diagnostico sia praticamente concluso, ma oltre l'ecografia dell'apparato urogenitale consiglierei anche un ecocolorDoppler testicolare (se il collega è d'accordo) per escludere un concomitante varicocele anche se, devo dire, che non si dimostra cio' all'evidenza della vistita sicuramente accurata dell'Uroandrologo.E' comunque un esame di completamento necessario per i problemi di sterilità di coppia.
Distinti saluti.

DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce

cara lettrice,

cerchi di non infilarsi in un vortice di diagnosi mediche !!
Sono un po' perplesso ad una diagnosi di prostatite solo sula base di una esplorazione rettale ! ma i consigli del vostro specialista mi sembrano validi.
Seguiteli e magari procedete al chiarimento sulla situazione relativa alla fertilità di suo marito
cari saluti

Grazie ancora a tutti!
A fine mese mio marito effettuerà l'ecografia prescritta, mentre l'urocoltura la farà domani. Vi terrò al corrente.
Se continuare a fare esami e diagnosi servirà -non dico a risolvere- ma a capire almeno qual'è il problema, perchè non farLe? Secondo me è inutile preoccuparsi senza sapere come stanno le cose, meglio sapere per agire di conseguenza.
Grazie ancora e saluti

Mi sembra il suo un atteggiamento saggio e corretto.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Come d'accordo, vi scrivo le diagnosi ottenute dagli ultimi esami effettuati.

- ESAME DELLE URINE (Tra parentesi indico i valori di riferimento)

Colore: giallo oro
aspetto: limpida
reazione pH 5.0
densità: 1.025
emoglobina: 0.00 mg/dl (0)
glucosio: 0 mg/dl (assente)
albumina: 5 mg/dl (fino a 20 mg/dl)
acetone: 0 mg/dl (fino a 5 mg/dl)
bilirubina: 0.0 mg/dl (0 - 0.2)
urobilinogeno: 0.2 EU./dl (fino a 1 EU./dl)
nitriti: negativo

sedimento: rari leucociti (1-4 per campo)

URINOCOLTURA
1° microrganismo identificato: nessuno sviluppo microbico
sostanze antimicrobiche: assente

- ECOGRAFIA ADDOME COMPLETA
Fegato, milza, reni e pancreas nella norma per sede, morfologia ed ecostruttura, in assenza di lesioni focali.
Colecisti alitiasica, a pareti regolari. Vie biliari non dilatate.
Aorta di calibro conservato. Non linfoadenomegalie nè masse retroperitoneali.
Vescica ben distesa a pareti regolari. Prostata nei limiti (anche se il dottore a detto a mio marito che per la sua età è un pò ingrossata).
Non liquido libero.

Che fare ora? Lo prenoto per un eco-colorDoppler testicolare come consigliatomi dal gentilissimo dott. Prudenzano?

Di nuovo distinti saluti.

Cara lettrice,
bisogna continuare a seguire le indicazioni date dal vostro andrologo.
Ancora un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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Gentile Utente
la visita andrologia permette di evidenziare certo un eventale varicocele,ovviamente l'ecocolordoppler testicolare ,se bene eseguito,è un dato reale e inoppugabile e consente di stadiare corretamente la malattia.E' importante evidenziare pure una evntuale negatività assoluta per varicocele,per meglio mirare e concludere l'iter diagnostico.
Distinti saluti