Sangue dall'uretra

Gent. Dr.
L'anno scorso a maggio, appena alzato, andando al bagno ho visto due macchioline di sangue all'interno delle mutante all'altezza dell'uretra.Ne parlai col mio medico curante e mi fece fare le analisi del sangue generali più quelle delle urine e l'urinocoltura.Il tutto risultò negativo.Per rassicurarmi,vista la mia preoccupazione, mi fece fare un'ecografia alla vescica prima e dopo minzione che recita:vescica regolare. Nullo il residuo urinario a fine minzione.Il mio medico mi ha tranquillizzato dicendomi che sicuramente dipendeva da un pò di uretro-prostatite che ho da qualche anno ed ogni tanto si fa sentire.L'episodio è rimasto unico.Ogni tanto mi sorge il dubbio se abbiamo fatto tutti gli esami per scogiurare un eventuale tumore alla vescica.Sinceramente la paura mi è ritornata perchè un mio amico è nei guai per un tumore alla vescica.IL medico mi ha detto che con l'ecografia un eventuale tumore alla vescica si sarebbe visto.Può l'uretrite provocare una perdita di sanguè?Volevo sapere cosa ne pensate Voi.Posso stare veramente tranquillo?Grazie molte.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Signore,
il tipo di sanguinamento che ci riferisce è abbastanza tipico delle situazioni di prostata aumentata di volume e potrebbe avvenire anche in assenza di importanti infiammazioni e disturbi urinari significativi. In linea di massima, se lei non fuma, le indagini eseguite e risultate negative possono essere sufficienti, sarà magari il caso di ripeterle ogni paio d'anni. Invece se lei fuma, ovvero ha lavorato a lungo a contatto di sostanza chimiche, è prudente completare gli accertamenti anche con una uretro-cistoscopia, ovvero un'indagine endoscopica delle basse vie urinarie.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Egr Dr.Piana,
Si è ripresentato il problema di due anni fa.Ho ritrovato nelle mutandine all'altezza del pene delle macchioline di sangue.A febbraio c.a.ho rifatto l'ecografia alla vescica prima e post-minzione ed era tutto nella norma.Sempre a febbraio ho fatto la visita urologica e mi è stata riscontrata una lieve ipertrofia prostatica con prostatite che mi porto dietro da 30 anni.Gli esami del sangue fatti ad aprile erano nella norma.Nella risposta dell'altra volta Lei mi chiese se fumavo,ho smesso da 8 anni.Sono ancora ha rischio di tumore alla vescica e quindi devo sottopormi all'uretro-cistoscopia che già mi aveva consigliato l'anno scorso?Questo secondo episodio devo considerarlo come il primo, presumibimente derivante dalla prostata aumentata di volume?O potrebbe provenire dall'uretra dove i disturbi non mancano,ma non sono di recente comparsa(bruciori,doloretti lungo il pene specialmente alla punta del pene quando urino appena dopo un rapporto sessuale o qualche volta appena esce il primo getto di urina)dovuti alla prostatite.Vorrei evitare l'uretro-cistoscopia.Lei pensa sia necessaria?L'urologo consultato a febbraio mi ha detto di no.Ovviamente domani prenderò un nuovo appuntamento.Intanto vorrei sapere,se possibile, un Suo parere. Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Signore,
per il momento diremmo che l'endoscopia non è strettamente necessaria. Questa piccola manifestazione è coerente con la sua situazione prostatica. Dopo 18 mesi sarà forse il caso di fare un nuovo punto della situazione con il suo urologo di riferimento.

Saluti
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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Grazie Dr. Piana,
Il punto della situazione non risale a 18,ma a 5 mesi fa.L'ultima visita l'ho fatta a febbraio di quest'anno.Grazie di nuovo.
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