Minzione frequente

Gentile utente,
come avrà ben compreso non è un problema di semplice risoluzione considerato che è stata visitata da più di un medico. Via web fare una diagnosi è ancora più difficile. Potrebbe trattarsi di una vescica con aumentata sensibilità, ma purtroppo è una fra le tante ipotesi.

Cordiali saluti
Gino Scalese

Gentile dottore grazie per la risposta.Io non ce la faccio più!possibile che nessun dottore,nessun esame abbia messo in evidenza qualcosa che non va?inoltre,in coincidenza a questo problema,attraverso un periodo molto difficile per motivi amorosi e quindi tutto storto.tutto va male.quindi sono distrutta psicologicamente.In più questo problema che non mi vuole lasciare,che nessuno riesce a risolvere.Possibile che nessun dottore che mi ha visitata,abbia capito o intuito quale possa essere il mio problema e abbia anche un po' di sensibilità nel capire che questo é un disagio fortissimo per una ragazza della mia età.vari dottori a cui ho esposto il mio caso mi hanno detto che è un problema psicologico e mi hanno liquidato così.Ma come può essere un problema psicologico se 7/8 mesi fa,anche più,io perdevo urina durante i rapporti?oltre ai vari problemi di prurito intimo che ritornano ogni tanto e dolore durante i rapporti.Per quanto riguarda la cistouretrografia e la mia paura per il mezzo di contrasto,cosa ne pensa?grazie nuovamente.cordiali saluti.

Normalmente la iniezione di mezzo di contrasto in cavità (in questo caso la vescica) non determina reazioni allergiche come invece lo può determinare lo stesso mezzo di contrasto iniettato attraverso il sangue. Ovviamente nei casi in cui si sono verificate in precedenza gravi reazioni allergiche è opportuno fare una adeguata preparazione antiallergica prima dell'esecuzione dell'esame.

Sul verbale di pronto soccorso viene riportata come diagnosi:reazione allergica iatrogena.sono stata curata con iniezioni di cortisone e antistaminici e preso cpr bentelan e antistaminico per altri due giorni.Praticamente dopo pochi minuti che mi avevano iniettato il mezzo di contrasto sul mio corpo c'erano dei ponfi che mi procuravano prurito e delle macchie su collo e décolleté e debolezza.Non so nemmeno se si tratta di una reazione tossica o allergica al medicinale.Ho paura di Avere una reazione più importante di quella già avuta e mettere a repentaglio la mia vita per un esame che non so neanche se mi darà una diagnosi o risulterà nuovamente negativo come tutti gli altri.Le aggiungo il fatto che in questi cinque mesi,l'unica cura che ho provato a fare è stato:Mictonorm 30 per 30 gg senza ovviamente alcun beneficio.Il tempo che decorre dalla minzione al nuovo stimolo di urinare è "migliorato"in confronto a prima,cioé se prima avevo lo stimolo ogni 10/15 minuti ora ce l'ho ogni ora.Lei pensa che se fosse qualcosa di grave il problema sarebbe magari peggiorato?un'ultima domanda,gentile dottore,lei crede che sia verosimile l'ipotesi di stenosi uretrale?dato che la cistoscopia è andata a buon fine,nel senso che la sondina flessibile che è stata inserita,non ha avuto alcun problema ad entrare nell'uretra ed inoltre io non ho difficoltà ad espellere l'urina.Grazie mille per la pazienza e la cortesia.Cordiali saluti.

1) A questo punto sarebbe opportuna una profilassi antiallergica prima dell'esame. Chieda consiglio al medico della sezione di radiologia dove eseguirà l'esame.
2) La stenosi uretrale è rara nelle donne

La ringrazio per la sua gentilezza e disponibilità.Cordiali saluti.

Prego!