Detrusitol e caffeina

Sono ragazzo affetto da spina bifida

La mia domanda che nn trova risposte chiare è la relazione a quanto pare ngativa, tra tolterodina e caffeina... Prendo il detrusitol 2 mg 2 volte al giorno

La mia domanda è quante tazzine di caffè mi è lecito bere senza danneggiare il metabolismo del farmaco? è necessario che passino alcune ore tra l'assunzione del farmaco e la tazzina di caffè? sarebbe opportuno cancellare completamente la caffeina/theina?
Inoltre se possibile vorrei sapere quali alimenti mi consiglia di cancellare assolutamente per migliorare la continenza
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Giovanotto,
la caffeina (contenuta nel caffè e nelle bevande caffeinate tipo Coca Cola e Red Bull) ha un effetto blandamente diuretico e quindi può aumentare la velocità di rimpimento della vescica, aumentando i sintomi di instabilità e possibile incontinenza. Non ci risulta che vi possa essere una interazione farmacologica diretta con la tolterodina (Dtrusitol), quindi il risultato di una apparente minore efficacia è indirietto e legato al meccanismo di cui sopra. Ovviamente non esistono degli standard, quindi lei stesso dovrà rendersi conto di quanto realmente il caffè possa incidere sul controllo dei suoi sintomi. Sinceramente riteniamo che, escludendo situazioni di particolare iper-sensibilità, una ragionevole quantità di un paio di caffè al giorno non possano influire in modo significativo.
E' stato effetuato uno studio scientifico (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11269570) che esclude ogni interazione della tolterodina con l'assunzione di cibo.
Tra gli alimenti che possono peggiorare l'instabilità vescicale si segnalano invece: gli agrumi, il cioccolato, il peperoncino, gli zuccheri semplici, i pomodori, elevate quantità di alcoolici e superacoolici, formaggi grassi e stagionati. Questo è un elenco assolutamente empirico e da seguire a grandi linee in base alla propria esperienza personale nel tollerare più o meno queste sostanze.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it