Hpv condilomi e gardasil in maschio adulto

Provo a riproporre fra gli urologi la questione visto che nella sezione di dermatologia e venereologia nessuno mi ha risposto (probabilmente ho posto domande per le quali tuttora la medicina e la scienza non hanno risposte definitive).

Riassumendo, sono un uomo di 35 anni che ha avuto nella sua vita rapporti penetrativi sempre protetti dal preservativo (tranne in un solo caso) e oro genitali passivi (fellatio ricevuta) molte volte non protetti. Mai praticato il cunnilingus.

Negli ultimi due mesi ho avuto una intensa attività sessuale con persone del tutto sconosciute, sempre con protezione per quanto riguarda i rapporti penetrativi, alcune volte non protetti quelli oro genitali.

In una circostanza dopo il rapporto ho notato che una ragazza presentava un condiloma. Pur non avendo mai effettuato in precedenza il test HPV-DNA sul mio liquido seminale e preso dalla paura di poter essere stato contagiato, dopo aver anche consultato una dermatologa che però non è riuscita a rispondere alle mie domande, ho provveduto entro le 24 ore dal contatto a farmi vaccinare con il Gardasil (mi trovavo all'estero dove la vendita del vaccino era possibile anche senza ricetta medica).

Ho dunque chiesto a vari medici/dermatologi alcune delucidazioni sia sulla infezione del virus HPV sia sul meccanismo di efficacia del vaccino, ma spesso ho ricevuto informazioni totalmente discordanti o non soddisfacenti.

Le mie domande erano le seguenti:
- Il vaccino è solo preventivo e terapeutico, dunque non ha alcuna efficacia se somministrato dopo l'infezione da HPV (per i 4 ceppi inclusi). Tuttavia ho trovato ricercando su siti specializzati 2 casi di condilomi recidivanti che non rispondevano ad alcuna terapia topica e/o sistemica e che invece sono del tutto regrediti a seguito della inoculazione di 1 sola dose di vaccino. Sembra che ciò avvenga perchè è stimolata oltre che la produzine di anticorpi anche un altro tipo di immunità che chiamano cellulo mediata. Sono mai stati del tutto chiariti i meccanismi di azione e di stimolazione del sistema immunitario da parte di questo vaccino?

- Il virus HPV come si replica e attecchisce? Se la ragazza con il condiloma e con cui ho avuto un rapporto mi ha trasmesso il virus, questo quanto tempo impiega a replicarsi? E rimane localizzato nella cute dove è avvenuto il contatto o si diffonde a macchia d'olio in tutta la cute degli organi genitali? E se si in quanto tempo? E' possibile che la 1 dose di vaccino che mi hanno fatto in un certo senso limiti almeno la diffusione dell'infezione ad aree di cute più ristrette impedendo la sua diffusione a tutta la pelle genitale?

- Non avendo mai praticato il cunnilingus e sperando che non abbia preso HPV con semplici baci o per autoinoculazione attraverso il contatto dita-organi genitali, questo vaccino potrebbe almeno proteggermi dal cancro del faringe e collo nel caso in cui in futuro praticassi il cunnilingus?

Grazie se riuscirete a rispondere almeno a qualcuno dei miei tanti dubbi!

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

alcune domande che fa sono da un milione di euro ed al momento non hanno alcuna risposta, tipo l'ultima fatta sul "cancro del faringe e collo nel caso in cui in futuro lei praticasse il cunnilingus", questo perché nessuna esperienza, ricerca e pubblicazione scientifica e clinica seria al momento è comparsa.

Le altre domande, come la prima, possono avere una risposta prudente dicendole che al momento "il vaccino è solo preventivo e non terapeutico, dunque non ha alcuna efficacia se somministrato dopo l'infezione da HPV (per i 4 ceppi inclusi)".

Alla seconda domanda infine può esserle utile consultare semplicemente Wikipedia alla voce "HPV Papilloma Virus" oppure iscriversi alla facoltà di Medicina-Chirurgia e seguire attentamente il corso di Microbiologia.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Giovanni Beretta,

intanto la ringrazio tantissimo della risposta. Infatti io non cercavo nessuna risposta sicura perchè mi rendo perfettamente conto che le domande che ponevo erano estremamente particolari.

Diciamo che io nel dubbio ho preferito vaccinarmi. Alla fine prima di farlo comunque ho consultato la mia dermatologa accertandomi che effettivamente non ci fosse nessuna controindicazione. Dopodiché sulla reale efficacia non mi aspetto nulla non essendoci come già dettomi dalla mia dermatologa, da altri medici e da lei stesso alcuno studio scientifico che lo documenta.

Per la seconda domanda effettivamente mi sono appassionato e sono andato a fare tantissime ricerche in biblioteca. Le dico la verità. Ho trovato che il quadro non è poi così chiaro e spesso le varie ricerche affermano cose differenti. Credo che ad oggi forse non si è scoperto ancora tutto di questo virus (altrimenti avremmo gia la cura, no?)

Quindi di nuovo grazie mille per la sua risposta! Lei non può immaginare quanto in questo caso tutti i dubbi e gli interrogativi siano per me motivo di speranza! (senza nulla di scientificamente documentato, chiaro!)

Un saluto

[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

mai disperare!

Le conoscenze su questo particolare e complesso capitolo della medicina sono in continuo e rapido sviluppo.

Ancora cordiali saluti.
[#4]
Utente
Utente
Dottore,

un'ultima domanda. Nel caso in cui dovessi fare la ricerca del DNA del virus, è meglio il tampone uretrale o il liquido seminale? Il laboratorio analisi dove dovrei farlo mi ha dato risposte non univoche. Visto che costa parecchio (lo farò a pagamento), secondo lei quale fornisce il risultato più attendibile?

Grazie di nuovo.

Un saluto

Roberto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

la ricerca del DNA virale del HPV nel maschio generalmente è effettuata su campioni di sperma ed/o di urine.

Risenta il suo laboratorio di riferimento.

Cordiali saluti.
[#6]
Utente
Utente
Gent.mi dottori,

oggi ho avuto il risultato della prova HPV effettuata su liquido seminale.
RISULTATO: NEGATIVO
CONCLUSIONE DIAGNOSTICA: Assenza dei genotipi HPV ricercati. (Genotipi indagati: A basso rischio 6,11,40,42,43,44,54,61,70,72,81. Ad alto rischio: 6,18,31,33,35,39,45,51,52,56,58,59,68,73,82)

Sinceramente considerando che ho 35 anni sono rimasto molto sorpreso da questo risultato. E' vero che sono parecchio ossessionato dalle MST e quindi ho sempre preso tutte le precauzioni nella mia vita e sebbene una sola volta ho fatto sesso non protetto con una mia ragazza, è anche vero che moltissime volte ho ricevuto rapporti orali.
In particolare negli ultimi mesi ho avuto una intensissima attività sessuale, con persone differenti e a me del tutto sconosciute, alcune delle quali sono sicuro hanno avuto in precedenza numerosissimi partner. Inoltre per quanto con queste persone abbia sempre utilizzato il condom nei rapporti penetrativi, i rapporti orali ricevuti sono stati alcune volte non protetti.
Infine una ragazza con la quale ho avuto un rapporto sessuale aveva un condiloma poi confermato alla visita ginecologica e alla tipizzazione (però non conosco il genotipo).

Per questo nutro alcuni dubbi sulla reale validità dell'analisi del liquido seminale (effettuato in laboratorio privato). La mia perplessità nasce anche dal fatto che la raccolta del liquido seminale quella mattina a mio avviso era in quantità ridotta perchè a causa dell'ansia non sono riuscito a raggiungere una eiaculazione completa.
Esattamente in questi giorni dovrei fare la seconda dose del Gardasil. E' possibile che il Gardasil effettuato immediatamente dopo il contatto con la ragazza del condiloma abbia in qualche modo evitato il contagio? E' possibile che in tanti anni non abbia mai contratto alcun genotipo di HPV?

Sarebbe il caso di procedere ad effettuare una nuova tipizzazione magari su un liquido diverso da quello seminale?
Intanto effettuo la seconda dose del vaccino?

Grazie per le cortesi risposte che riuscirete a darmi.

[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

se ha dei dubbi sull'attendibilità degli esami eseguiti bisogna parlarne con il proprio medico di riferimento e poi eventualmente rifarli ma, se negativi sono, negativi rimangono, a dispetto dei rischi da lei corsi!

Sul fare o no la seconda dose del vaccino penso che non ci siano problemi ma l'ultima parola sempre al suo medico spetta!

Ancora cordiali saluti.
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