Gonorrea-clamidia e mst
salve,volevo chiedere un consulto per risolvere una situazione che sta incominciando a spaventarmi molto.circa 15 mesi fa' ho avuto alcuni rapporti occasionali non protetti,dopo giorni mi sveglio con il pene che mi bruciava da morire e usciva dal glande del liquido denso bianco e poi giallo(credo gonorrea o qualcosa del genere)
essendo sabato dovevo aspettare 2 giorni per poter consultare il mio medico di base e non volendo aspettare questi 2 giorni ho incominciato a prendere amoxicillina 1000-
2 capsule al giorno ogni 12 ore x 1 settimana,gia dal giorno dopo la fuoriuscita del liquido si e' fermata e tutto sembrava tornato normale.....premetto che questa settimana di antibiotico l'ho fatta dopo 24-36 ore che mi ero accorto delle fuoriuscite...
consulto un andrologo privatamente e gli racconto dell'accaduto,gli dico quale medicina ho preso e la decorrenza dei sintomi e non sembrava affatto preoccupato anzi voleva gia partire con altri test abbastanza costosi per misurare la potenza sessuale addirittura...come se il batterio fosse una cosa sicuramente passata...preso atto della non serieta' del soggetto mi reco dal medico di base che mi prescrivere emocromo-psa-ves-esame urine e urinocoltura con antibiogramma
ves valore 7 su 14 quindi nella norma...
urinocultura assenza di germi patogeni
esame urine tutto nella norma, solamente la densita e' leggermente sopra la norma su un valore che va da 1005-1020 la mia invece e' a 1024
e anche il psa rientra nella norma(con metodo di terza generazone fino a 4 e il mio psa e' a 2,19) a detta del medico anche se nei paramentri e' leggermente alto per un ragazzo di 29 anni.
il vero problemo si trova nell'emocromo e nella formula leococitaria...
globuli bianchi a 14,9 su un valore che dovrebbe essere fra 4,0-10,8
neutrofili 72,7% su 41,0-70,0
linfociti 15,3% su 20.0-45,0
monciti 7,8% su 5,1-10,9
eosinofili 2,6% su 0,0- 6,1
basofili 0,2% su 0,0- 3,0
neutrofili 10,8 su 2,1-6,1
linfociti 2,3 su 1,3-3,5
monociti 1,2 su 0,3-0,9
eosinofili 0,4 su 0,0-0,5
basofili 0,2 su 0,0-0,3
allarme definitivo NEUTROPHILIA
il medico di base non ho la piu' pallida idea di cosa puo' essere e mi dice di fare 1 settimana di augmentin e di rifare le analisi dopo un po' e se non ritorna nella norma di approfondire con un esperto di mst, prendo questo antibiotico e sembro migliorare,
parlo di questo con il medico che prossimamente mi doveva operare di ernia linguinale (perche nel frattempo mi erano venuti dolori fortissimi nella zona pelvico/linguinare sinistra e mi e' stata diagnosticata ernia linguinale)
e mi dice di stare tranquillo perche con le analisi fatte per la preospedalizzazione si sarebbe visto se c'era qualcosa che non andava e lo avrebbero avvertito prima dell'operazione..adesso dopo 1 anno mi sono venuti dolori al ventre e zona pelvico linguinale con dolore molto forte fisso da 4 mesi continui 24 ore su 24,diarrea acuta da 3 mesi,cistiti continue,eiaculazione dolorosa,AIUTO
essendo sabato dovevo aspettare 2 giorni per poter consultare il mio medico di base e non volendo aspettare questi 2 giorni ho incominciato a prendere amoxicillina 1000-
2 capsule al giorno ogni 12 ore x 1 settimana,gia dal giorno dopo la fuoriuscita del liquido si e' fermata e tutto sembrava tornato normale.....premetto che questa settimana di antibiotico l'ho fatta dopo 24-36 ore che mi ero accorto delle fuoriuscite...
consulto un andrologo privatamente e gli racconto dell'accaduto,gli dico quale medicina ho preso e la decorrenza dei sintomi e non sembrava affatto preoccupato anzi voleva gia partire con altri test abbastanza costosi per misurare la potenza sessuale addirittura...come se il batterio fosse una cosa sicuramente passata...preso atto della non serieta' del soggetto mi reco dal medico di base che mi prescrivere emocromo-psa-ves-esame urine e urinocoltura con antibiogramma
ves valore 7 su 14 quindi nella norma...
urinocultura assenza di germi patogeni
esame urine tutto nella norma, solamente la densita e' leggermente sopra la norma su un valore che va da 1005-1020 la mia invece e' a 1024
e anche il psa rientra nella norma(con metodo di terza generazone fino a 4 e il mio psa e' a 2,19) a detta del medico anche se nei paramentri e' leggermente alto per un ragazzo di 29 anni.
il vero problemo si trova nell'emocromo e nella formula leococitaria...
globuli bianchi a 14,9 su un valore che dovrebbe essere fra 4,0-10,8
neutrofili 72,7% su 41,0-70,0
linfociti 15,3% su 20.0-45,0
monciti 7,8% su 5,1-10,9
eosinofili 2,6% su 0,0- 6,1
basofili 0,2% su 0,0- 3,0
neutrofili 10,8 su 2,1-6,1
linfociti 2,3 su 1,3-3,5
monociti 1,2 su 0,3-0,9
eosinofili 0,4 su 0,0-0,5
basofili 0,2 su 0,0-0,3
allarme definitivo NEUTROPHILIA
il medico di base non ho la piu' pallida idea di cosa puo' essere e mi dice di fare 1 settimana di augmentin e di rifare le analisi dopo un po' e se non ritorna nella norma di approfondire con un esperto di mst, prendo questo antibiotico e sembro migliorare,
parlo di questo con il medico che prossimamente mi doveva operare di ernia linguinale (perche nel frattempo mi erano venuti dolori fortissimi nella zona pelvico/linguinare sinistra e mi e' stata diagnosticata ernia linguinale)
e mi dice di stare tranquillo perche con le analisi fatte per la preospedalizzazione si sarebbe visto se c'era qualcosa che non andava e lo avrebbero avvertito prima dell'operazione..adesso dopo 1 anno mi sono venuti dolori al ventre e zona pelvico linguinale con dolore molto forte fisso da 4 mesi continui 24 ore su 24,diarrea acuta da 3 mesi,cistiti continue,eiaculazione dolorosa,AIUTO
[#1]
Gentile utente.
probabilmente è in corso una infiammazione acuta delle vie uro-seminali. E' necessario inoltre verificare l'origine dei dolori inguinali e della diarrea specie se i dolori inguinali sono dallo stesso lato dell'intervento.
Difficile stabilire da questa postazione se l'uno sia conseguenza dell'altro e viceversa per cui è necessario che si rivolga al suo curante per avviare la più idonea terapia ed evitare possibili cronicizzazioni.
probabilmente è in corso una infiammazione acuta delle vie uro-seminali. E' necessario inoltre verificare l'origine dei dolori inguinali e della diarrea specie se i dolori inguinali sono dallo stesso lato dell'intervento.
Difficile stabilire da questa postazione se l'uno sia conseguenza dell'altro e viceversa per cui è necessario che si rivolga al suo curante per avviare la più idonea terapia ed evitare possibili cronicizzazioni.
Cordiali saluti
Gino Scalese
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.2k visite dal 15/01/2013.
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