Fastidio al testicolo
Salve dottore, sono un giovane di 23 anni, volevo chiederle un consulto circa un fastidio che avverto da circa 10 gg al testicolo sinistro. tre anni fa per lo stesso problema feci un ecografia che recitava così.
"didimi ed epididimi nella norma a sn presenteminimo idrocele con piccola nodularita calcificadi 5 mm libera all interno della vaginale" 22/05/2010
il 5 gennaio 2013 ne ho rifatta un altra dietro consiglio del sostituto del mio medico di famiglia il risultato è "indenni bilateralmente didimi ed epididimi a sinistra appena aumentata la falda di idrocele. Non più visibile nodulo ipercogeno sinistro, (che però io qualche volta sento al tatto) no ectasia venosa".
premetto che il mio medico di famiglia nn c'è ma vi è solo un giovane sostituto, mi preoccupa il fatto che vi sia dell' idrocele e che qualche volta avverto dei fastidi al testicolo spero che dal fatto che dall' eco testicolare non sia uscita un tumore mi possa in qualche modo tranquillizzare è vero? però il radiologo mi ha detto di capire il perchè vi sia idrocele ma il sostituto del medico dice di star tranquillo non è meglio che effettui una visita urologica per scongiurare più gravi patologie? sec lei da cosa può dipendere l' idrocele? è il caso che faccia esami più specifici?
Inoltre da qualche tempo ho notato una macchietta rossa nella parte posteriore del glande il sostituto del medico mi ha detto che si tratta di micosi e di effettuare sciaccqui con bicarbonato, e di vedere cs succede non sarebbe meglio mettere una pomata antimicotica?
la ringrazio anticipatamente
sn preoccupatto anche perchè studio fuori dalla mia città di origine e quindi mi è più complicato fare visite specialistiche.
la prego se può rispodermi gia lei senza che effettuo una visita starei più tranquillo.
"didimi ed epididimi nella norma a sn presenteminimo idrocele con piccola nodularita calcificadi 5 mm libera all interno della vaginale" 22/05/2010
il 5 gennaio 2013 ne ho rifatta un altra dietro consiglio del sostituto del mio medico di famiglia il risultato è "indenni bilateralmente didimi ed epididimi a sinistra appena aumentata la falda di idrocele. Non più visibile nodulo ipercogeno sinistro, (che però io qualche volta sento al tatto) no ectasia venosa".
premetto che il mio medico di famiglia nn c'è ma vi è solo un giovane sostituto, mi preoccupa il fatto che vi sia dell' idrocele e che qualche volta avverto dei fastidi al testicolo spero che dal fatto che dall' eco testicolare non sia uscita un tumore mi possa in qualche modo tranquillizzare è vero? però il radiologo mi ha detto di capire il perchè vi sia idrocele ma il sostituto del medico dice di star tranquillo non è meglio che effettui una visita urologica per scongiurare più gravi patologie? sec lei da cosa può dipendere l' idrocele? è il caso che faccia esami più specifici?
Inoltre da qualche tempo ho notato una macchietta rossa nella parte posteriore del glande il sostituto del medico mi ha detto che si tratta di micosi e di effettuare sciaccqui con bicarbonato, e di vedere cs succede non sarebbe meglio mettere una pomata antimicotica?
la ringrazio anticipatamente
sn preoccupatto anche perchè studio fuori dalla mia città di origine e quindi mi è più complicato fare visite specialistiche.
la prego se può rispodermi gia lei senza che effettuo una visita starei più tranquillo.
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L'idrocele potrebbe essere la conseguenza di un precedente processo infiammatorio, dai dati che ho escludo una patologia tumorale , non è possibile fare una diagnosi e prescrivere una terapia senza una valutazione diretta , le consiglio una visita urologica . Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 12/01/2013.
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