Deficit erettile comparso improvvisamente

Gentile Dott.Beretta,sono un nuovo utente del forum,gentilmente,le volevo chiedere un consiglio in merito ad un'improvviso problema sorto qualche mese fa'.Premetto che da circa 7 anni soffro di una prostatite cronica,tale problema lo tengo sotto controllo,infatti periodicamente mi reco presso uno specialista urologo,dai diversi esami fatti precedentemente,il problema c'e' ma sotto controllo,cicli periodici di integratori alimentari "Raliprost"levofloxacina",si da' il caso purtroppo che da circa un 3 settimane,soffro di deficit erettile,questo tipo di problema,non l'ho mai avuto,anzi,quasi mi vantavo delle mie prestazioni sessuali,non le nascondo che da quando e' comparso,sono entrato in uno stato di agitazione e ansia,per adesso mi e' capitato solo 2 volte,anche per quanto concerne le erezioni notturne,ho notato che non sono piu' come una volta,il desiderio di stare con la mia compagna c'e',ho voglia,solo che oltre alla scarsa rigidita'erettile,c'e' anche un problema di eiaculazione precoce,potrebbe essere riconducibile alla congestione prostatica? Inoltre devo rappresentare anche un problema di "minzione frequente"
Nel ringraziarla anticipatamente,le progo cordiali saluti
P.s soffro di discopatia "l4-l5"e all'eta' di 9 anni sono stato operato di ernia inguinale dx
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Le flogosi prostatiche possono comportare disturbi minzionali come quelli che lei descrive e anche eiaculazione precoce. La prostatite ,inoltre, in alcuni ,casi si associa a problemi di disfunzione erettile che certamente è amplificata dall'ansia . Le consiglio una ulteriore valutazione da parte del suo urologo di fiducia per una rivalutazione del caso. Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Gentilissimo Dottor De Siati,la ringrazio per la sua risposta,il mese prossimo ho un'appuntamento con l'urologo che mi tiene in cura.
Le volevo chiedere gentilmente un'altra informazione,alla mia eta'38 anni,lei pensa che per ovviare a questa improvvisa disfunzione erettile,usando ad esempio il viagra,potrei risolvere??
Inoltre,il viagra, deve essere prescritto dall'urologo dopo avermi valutato clinicamente?
Premetto che l'ultima visita alla quale sono stato sottoposto,risale a settembre scorso,in quella circostanza,l'urologo,mi prescrisse Raliprost integratori per 2 mesi,antibiotco per 10 gg,mi invito' ad effettuare i seguenti esami: ecografia alla prostata,ecografia ai reni e alla vescica,inoltre esami del sangue tipo:psa_azotemia e altri esami diciamo di routine,intendo quelli generali.
Infine Dottor De Siati,mi perdoni l'insistenza,lei ritiene che io possa risolvere questo problema??
Mi rendo conto che giustamente,lei mi consigliera'come gia' detto,di rivolgermi presso l'urologo che mi segue.
Nel ringraziarla,mi scuso per la mia "insistenza",dettata diciamo dalla mia premura.
P.s,come tutti gli uomini,ci terrei ad avere una vita sessuale attiva.
Grazie,le rinnovo i saluti Cordialmente.
[#3]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Il viagra e simili devono essere prescritti dal medico , la prostatite cronica ha un iter molto lungo ma nella maggior parte dei casi ,con il tempo ,i disturbi si attenuano e si riesce a convivere con questo problema,ma ogni caso è diverso dall'altro. Distinti saluti
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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Grazie Dottor De Siati,ne parlero' con l'urologo che mi tiene in cura.
Ad ogni modo,ho avuto l'impressione,di un leggero migloramento,anche
per quanto concerne le erezioni notturne,piuttosto che i rapporti sessuali
di tipo penetrativo.
Cordialmente,le porgo distinti saluti.
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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Dottor De Siati,mi perdoni il disturbo,puo' essere associato al disturbo
un'eventuale fattore psicologico concomitante alla prostatite ??
Inoltre,alla mia eta',puo' insorgere,un calo del desiderio?
Grazie anticipatamente.
Cordiali saluti.
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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Egregio Dottor De siati,mi scusi ancora per l'ennesimo consulto da me richiesto.
In effetti si tratta,di un'altro problemino sorto improvvisamente, oltre gli altri problemi
da me precedentemente rappresentati.
Da qualche mese a questa parte,oltre il fastidio causato dalla pregressa prostatite cronica,si e' associato,un fastidio al testicolo di destra,cioe' a volte,avverto un dolore non molto intenso al testicolo,il tipo di fastidio,lo avverto anche alla palpazione dello stesso.
Puo' essere associato alla prostatite cronica,oppure c'e' altro da indagare?
Cordialmente la ringrazio.
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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Gentilissim dottor De siati volevo esporvi un mio problema sorto da qualche mese,
Purtroppo soffro di una prostatite cronica,tale patologia,la
sto' tenendo sotto osservazione,infatti da circa 3 anni,mi segue un bravissimo urologo.
Come dicevo,da un mese,ho riscontrato un fastidio al testicolo dx,ho rappresentato
tale problema al mio curante (urologo)il quale dopo avermi visitato,mi ha spiegato,che il mio problemino,e' un'epididemite,che potrebbe essere insorto,per motivi "fisiologici"
nel senso che,il testicolo dx,non e' sceso correttamente,intanto,il medico,mi ha prescritto una terapia,che consiste nell'assunzione di "Flogeril"bustine per 7 giorni,ho terminato tale terapia,ma non ho ancora riscontrato un miglioramento.
Addirittura,qualche giorno fa,ho dovuto fatre ricorso all'aulin,infatti per qualche oretta,il
fastidio si e' attenuato.
Premetto che il dolore che avverto,non e' insopportabile.
Come potrei risolvere,nel caso non dovesse andare via tale fastidio?
Cordialmente,nel ringraziarla,le porgo saluti.
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