Infezione vie urinarie
Buongiorno, ho avuto recentemente questi sintomi: stipsi intermittente da alcuni mesi (con bruciore dell'ano e qualche volta sangue), leggero bruciore durante la minzione (solo per un paio di giorni), maggiore frequenza della minzione e talvolta sensazione di non aver svuotato completamente ( per 2 notti sono andato continuamente al bagno per fare solo alcune gocce). L'urinocoltura è risultata negativa, ma l'urologo mi ha prescritto antibiotico (UNIDROX) per 10 gg al mese per 3 mesi per una sospetta prostatite. L'analisi del sangue ha evidenziato tutto nella norma tranne la PCR (45mg). Raramente avverto leggero fastidio al testicolo sinistro. Vorrei chiedervi se posso tranquillizzarmi ed escludere patologie più complicate oppure sarebbe meglio approfondire con altri esami per controllare anche eventuali malattie sessualmente trasmissibili.? se sì quali esami potrei fare? grazie mille
[#1]
Gentile lettore,
da quello che ci scrive lei sembra presentare un problema infiammatorio delle vie uro-seminali.
Senta ora il suo medico di fiducia ed il suo urologo di riferimento, se è il caso e se confermato il sospetto problema clinico, potrebbero essere utili ,oltre alle indagini già fatte, una spermiocoltura e valutazioni specifiche come ecografia dell'apparato uro-seminale in toto, uroflussometria registrata.
Sulle malattie sessualmente trasmissibili e le relative indagini invece deve prima sottoporre, sempre al suo medico di fiducia, gl'eventuali rapporti a rischio da lei avuti e con lui decidere il da farsi
Cordiali saluti
da quello che ci scrive lei sembra presentare un problema infiammatorio delle vie uro-seminali.
Senta ora il suo medico di fiducia ed il suo urologo di riferimento, se è il caso e se confermato il sospetto problema clinico, potrebbero essere utili ,oltre alle indagini già fatte, una spermiocoltura e valutazioni specifiche come ecografia dell'apparato uro-seminale in toto, uroflussometria registrata.
Sulle malattie sessualmente trasmissibili e le relative indagini invece deve prima sottoporre, sempre al suo medico di fiducia, gl'eventuali rapporti a rischio da lei avuti e con lui decidere il da farsi
Cordiali saluti
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 08/01/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.