Bcg instillazioni vengono diradate per chiusura ospedale
Carcinoma in vescica asportato ed in terapia BCG.
Per la chiusura di un ospedale l'Urologia viene trasferita ed ancora non operante. La seconda BCG, su 6 da fare, è stata eseguita 10 giorni fa, si prevede una terza instillazione forse tra altri 10 giorni. Quindi sarebbero 3 settimane, non è troppo distanziata la terapia? Annulla le precedenti? Che fare, cercare in altro ospedale? Grazie.
Per la chiusura di un ospedale l'Urologia viene trasferita ed ancora non operante. La seconda BCG, su 6 da fare, è stata eseguita 10 giorni fa, si prevede una terza instillazione forse tra altri 10 giorni. Quindi sarebbero 3 settimane, non è troppo distanziata la terapia? Annulla le precedenti? Che fare, cercare in altro ospedale? Grazie.
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Gent.le utente,
pur non avendo trovato l'esame istologico di quanto asportato dalla vescica desumo dalla sommininistrazione di BCG in vescica che possa trattarsi di un ca uroteliale T1 G3 ,in cui trova appunto indicazione l'uso dell'Oncotice.
Riguardo alle date della terapia deve parlare con chi la ha in cura in quanto il protocollo terapeutico è variabile da centro a centro.
Riguardo alla prossima instillazione di Oncotice devo purtroppo informarla che esiste una penuria del farmaco in tutta Europa e che quindi dovrà eseguire tale terapia dove può ancora trovarsi l'Oncotice; di conseguenza chieda , si informi dove è ancora disponibile a Roma.
Cordialemente
pur non avendo trovato l'esame istologico di quanto asportato dalla vescica desumo dalla sommininistrazione di BCG in vescica che possa trattarsi di un ca uroteliale T1 G3 ,in cui trova appunto indicazione l'uso dell'Oncotice.
Riguardo alle date della terapia deve parlare con chi la ha in cura in quanto il protocollo terapeutico è variabile da centro a centro.
Riguardo alla prossima instillazione di Oncotice devo purtroppo informarla che esiste una penuria del farmaco in tutta Europa e che quindi dovrà eseguire tale terapia dove può ancora trovarsi l'Oncotice; di conseguenza chieda , si informi dove è ancora disponibile a Roma.
Cordialemente
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Utente
Grazie molte per la risposta, si tratta infatti di un T1 G3, il farmaco fortunatamente ancora per poco ma c'è, è una questione di riprendere servizio in altro nosocomio ma i tempi si allungano a circa tre settimane dalla seconda instillazione quando doveva essere di sei settimane consecutive.
Quello che mi preme conoscere è se questo distanziamento può influire sulla validità della terapia immunologica.
Alla mia richiesta sono stati un po evasivi nel senso che intanto era prioritario il loro insediamento. D'altronde è capibile, lasciano un ospedale funzionante per immettersi in un altro già affollato...
Aspetto una suo gentile parere, grazie
Quello che mi preme conoscere è se questo distanziamento può influire sulla validità della terapia immunologica.
Alla mia richiesta sono stati un po evasivi nel senso che intanto era prioritario il loro insediamento. D'altronde è capibile, lasciano un ospedale funzionante per immettersi in un altro già affollato...
Aspetto una suo gentile parere, grazie
[#6]
Utente
Vedo che non riesco a farmi capire:
ho fatto presente che il farmaco ancora è a disposizione, anche se per poco, quello che sto chiedendo in questo gentile consulto è sapere se una distanza lunga, di 21 giorni anziche di una settimana di sospensione del farmaco, reca danno, ovvero se annulla la terapia iniziata. Grazie
ho fatto presente che il farmaco ancora è a disposizione, anche se per poco, quello che sto chiedendo in questo gentile consulto è sapere se una distanza lunga, di 21 giorni anziche di una settimana di sospensione del farmaco, reca danno, ovvero se annulla la terapia iniziata. Grazie
[#7]
Vede secondo i protocolli il farmaco va eseguito a distanza di 7 gg prima e solo dopo un ciclo di almeno 2 mesi , alcuni protocolli continuano a prevederne l'uso per 1 volta al mese per 10 mesi.
Nel caso specifico si tratterebbe di un nuovo protocollo sui generis che potrebbe invalidarne l'efficacia.
Non è che non la capisco , e che non sono in grado di farglielo eseguire secondo il protocollo terapeutico per le cause su riportate.
Un numero incredibili di persone non riescono proprio ad averne e il Ministero della Salute ha consigliato , con circolare sul suo sito, di aumentare i controlli ma non ha delineato un sostituto che per altro non esiste, le societa scientifiche di Urologia hanno consigliato in effetti le stesse cose.......è un marasma!
Nel caso specifico si tratterebbe di un nuovo protocollo sui generis che potrebbe invalidarne l'efficacia.
Non è che non la capisco , e che non sono in grado di farglielo eseguire secondo il protocollo terapeutico per le cause su riportate.
Un numero incredibili di persone non riescono proprio ad averne e il Ministero della Salute ha consigliato , con circolare sul suo sito, di aumentare i controlli ma non ha delineato un sostituto che per altro non esiste, le societa scientifiche di Urologia hanno consigliato in effetti le stesse cose.......è un marasma!
[#8]
Utente
Mi scuso per il ritardo, grazie per la gentile risposta. Ho eseguito finalmente la terza BCG, potrò esegire le altre tre perchè c'è un'altra confezione da tre a mio nome già destinatami e consevata dall'inizio terapia. Dopo più niente, mi è già stato annunciato. Sono finite fe scorte. Niente BCG di mantenimento.
Ci sarà una cistoscopia di controllo ed in base ai risultati si vedrà.
E se si riscontrerà recidiva che succederà?
Ci sarà una cistoscopia di controllo ed in base ai risultati si vedrà.
E se si riscontrerà recidiva che succederà?
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.2k visite dal 08/01/2013.
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