Criptopene
Buon giorno, un mese fa ci siam resi conto che nostro figlio, che oggi ha 3 mesi, aveva un piccolo problema al pene non potendo urinare bene.
Il medico ha diagnosticato un "criptopene con deficit cutaneo del cilindro penieno".
Il medico (di cui ci fidiamo) ci ha detto di tornare tra quasi 2 mesi, e ci ha prospettato una operazione al bimbo, ma non ora perchè ancora troppo piccolo.
Purtroppo è la prima volta che sentiamo parlare di tale patologia e non abbiam capito precisamente in cosa consiste non avendo avuto il tempo materiale di fare al medico tutte le domande del caso, inoltre la prossima visita è tra quasi 2 mesi così siamo un pò preoccupa.
Puo dirci per cortesia quali sono eventuali rischi derivanti dalla patologia e soprattutto dall' operazione? Non abbiamo capito se sia un operazione di routine o no....
Grazie mille e buone feste.
Il medico ha diagnosticato un "criptopene con deficit cutaneo del cilindro penieno".
Il medico (di cui ci fidiamo) ci ha detto di tornare tra quasi 2 mesi, e ci ha prospettato una operazione al bimbo, ma non ora perchè ancora troppo piccolo.
Purtroppo è la prima volta che sentiamo parlare di tale patologia e non abbiam capito precisamente in cosa consiste non avendo avuto il tempo materiale di fare al medico tutte le domande del caso, inoltre la prossima visita è tra quasi 2 mesi così siamo un pò preoccupa.
Puo dirci per cortesia quali sono eventuali rischi derivanti dalla patologia e soprattutto dall' operazione? Non abbiamo capito se sia un operazione di routine o no....
Grazie mille e buone feste.
[#1]
Gentile Signore,
in genere si definisce "micropene" un organo che misura meno di 2 centimetri quando misurato per esteso dalla punta alla base. Si tratta ovviamente di una situazione congenita di insufficiente sviluppo. Molto importante per giudicare la condizione è valutare la presenza e la qualità degli altri attributi maschili (presenza dello scroto e dei testicoli in esso contenuti) o di altre possibili malformazioni dell'area genitale che possano far sospettare una situazione di "ermafroditismo" ovvero caratteri sessuali incerti. Ogni decisione sul da farsi necessita quindi a priori di una accuratissima valutazione, anche utilizzando accertamenti strumentali, come l'ecografia per valutare la presenza degli organi interni. Le possibilità terapeutiche sono molto diversificate ed in parte possono anche comportare l'esecuzione di interventi chirurgici di riconfigurazione genitale, che però certo non si eseguono in un'età così precoce. Consigliamo che il bimbo sia valutato direttamente da un nostro Collega specialista in urologia con provata competenza pediatrica, il quale potrà fare per intanto definitiva chiarezza sulla diagnosi e quindi prospettarvi in tutta serenità quali possano essere le scelte da fare ed in che tempi.
Saluti
in genere si definisce "micropene" un organo che misura meno di 2 centimetri quando misurato per esteso dalla punta alla base. Si tratta ovviamente di una situazione congenita di insufficiente sviluppo. Molto importante per giudicare la condizione è valutare la presenza e la qualità degli altri attributi maschili (presenza dello scroto e dei testicoli in esso contenuti) o di altre possibili malformazioni dell'area genitale che possano far sospettare una situazione di "ermafroditismo" ovvero caratteri sessuali incerti. Ogni decisione sul da farsi necessita quindi a priori di una accuratissima valutazione, anche utilizzando accertamenti strumentali, come l'ecografia per valutare la presenza degli organi interni. Le possibilità terapeutiche sono molto diversificate ed in parte possono anche comportare l'esecuzione di interventi chirurgici di riconfigurazione genitale, che però certo non si eseguono in un'età così precoce. Consigliamo che il bimbo sia valutato direttamente da un nostro Collega specialista in urologia con provata competenza pediatrica, il quale potrà fare per intanto definitiva chiarezza sulla diagnosi e quindi prospettarvi in tutta serenità quali possano essere le scelte da fare ed in che tempi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buona sera dottor Piana e grazie per la risposta.
Quindi se ho capito bene il suo messaggio, il "Criptopene" diagnosticato dall'urologo è sinonimo di "micropene"?
Sono un pò confuso,infatti sentendo i vari medici, la lunghezza del pene non è deficitaria, il problema è semmai che è infossato e per ciò sarebbe richiesta l'operazione.
Grazie mille.
Quindi se ho capito bene il suo messaggio, il "Criptopene" diagnosticato dall'urologo è sinonimo di "micropene"?
Sono un pò confuso,infatti sentendo i vari medici, la lunghezza del pene non è deficitaria, il problema è semmai che è infossato e per ciò sarebbe richiesta l'operazione.
Grazie mille.
[#3]
Gentile Signore,
ci spiace averle forse generato qualche dubbio, ma non potendo ovviamente valutare direttamente il bimbo, ci si riconduce alle situazioni di più comune riscontro. D'ogni modo riteniamo comunque opportuna una valutazione specialistica di un urologo pediatra di provata esperienza prima di prendere qualsiasi decisione.
Saluti
ci spiace averle forse generato qualche dubbio, ma non potendo ovviamente valutare direttamente il bimbo, ci si riconduce alle situazioni di più comune riscontro. D'ogni modo riteniamo comunque opportuna una valutazione specialistica di un urologo pediatra di provata esperienza prima di prendere qualsiasi decisione.
Saluti
[#4]
Utente
Grazie per il messaggio.
Sicuramente il nostro urologo si incaricherà di prendere decisioni circa l'operabilità o meno del bimbo ecc, essendo lui quello che visiterà in concreto il bimbo.
Quello che qui chiedevo era solo una spiegazione "accademica" e teorica del criptopene e se essa sia una patologia oggi operabile senza troppi rischi, essendo il sottoscritto ignorante in materia e dovendo aspettare ben 2 mesi fino alla prossima visita.
Ancora grazie mille per la gentile attenzione.
Sicuramente il nostro urologo si incaricherà di prendere decisioni circa l'operabilità o meno del bimbo ecc, essendo lui quello che visiterà in concreto il bimbo.
Quello che qui chiedevo era solo una spiegazione "accademica" e teorica del criptopene e se essa sia una patologia oggi operabile senza troppi rischi, essendo il sottoscritto ignorante in materia e dovendo aspettare ben 2 mesi fino alla prossima visita.
Ancora grazie mille per la gentile attenzione.
[#5]
Gentile Signore,
sinceramente non ci risulta l'esistenza di una situazione codificata di "cripto-pene" del neonato, assimilabile a quella che talora si manifesta nell'adulto grande obeso. Riteniamo pertanto trattarsi di una situazione molto particolare, che a maggior ragione necessiterà di particolari attenzioni sia a livello di diagnosi che di terapia.
Saluto
sinceramente non ci risulta l'esistenza di una situazione codificata di "cripto-pene" del neonato, assimilabile a quella che talora si manifesta nell'adulto grande obeso. Riteniamo pertanto trattarsi di una situazione molto particolare, che a maggior ragione necessiterà di particolari attenzioni sia a livello di diagnosi che di terapia.
Saluto
[#6]
Utente
Buona sera gentilissimo dottor Piana e grazie ancora per il suo messaggio.
Sono riuscito a ricontattare il dottore, non per una nuova visita, ma per farmi rispiegare la patologia, dato che dovremmo aspettare 2 mesi per la prossima visita
Il medico ci ha detto che si tratta di pene infossato.
Le dimensioni del pene sono normali, il problema è dovuto all' accumulo di tessuto adiposo che "ingabbia" il pene, inoltre a causa di ciò il bimbo urina a gocce.
Il medico ha detto che bisogna aspettare dei mesi, e poi operarlo, il ricovero totale sarebbe di 3 giorni.
L'operazione consisterebbe 1) nel far fuoriuscire il pene che ora è ingabbiato nel tessuto adiposo 2) dopo ciò bisognerebbe ricostruire lo strato intorno al pene.
Ovviamente non possiamo chiederle una diagnosi non potendo vedere il bimbo, tuttavia le chiediamo se in base alla sua esperienza tale operazione sia una operazione particolarmente delicata che comporterebbe dei rischi per il futuro sviluppo, oppure se al giorno d'oggi sia solo un operazione di routine.
Siamo molto ansiosi a causa della nostra ignoranza in materia, e saremmo lieti di una sua spiegazione.
Grazie mille e buona serata.
Sono riuscito a ricontattare il dottore, non per una nuova visita, ma per farmi rispiegare la patologia, dato che dovremmo aspettare 2 mesi per la prossima visita
Il medico ci ha detto che si tratta di pene infossato.
Le dimensioni del pene sono normali, il problema è dovuto all' accumulo di tessuto adiposo che "ingabbia" il pene, inoltre a causa di ciò il bimbo urina a gocce.
Il medico ha detto che bisogna aspettare dei mesi, e poi operarlo, il ricovero totale sarebbe di 3 giorni.
L'operazione consisterebbe 1) nel far fuoriuscire il pene che ora è ingabbiato nel tessuto adiposo 2) dopo ciò bisognerebbe ricostruire lo strato intorno al pene.
Ovviamente non possiamo chiederle una diagnosi non potendo vedere il bimbo, tuttavia le chiediamo se in base alla sua esperienza tale operazione sia una operazione particolarmente delicata che comporterebbe dei rischi per il futuro sviluppo, oppure se al giorno d'oggi sia solo un operazione di routine.
Siamo molto ansiosi a causa della nostra ignoranza in materia, e saremmo lieti di una sua spiegazione.
Grazie mille e buona serata.
[#7]
Gentile Signore,
in effetti si tratta di una malformazione decisamente poco nota per chi non si interessa direttamente di urologia pediatrica. Non si finisce mai di imparare! La letteratura scientifica internazionale ci parla di tecniche chirurgiche molto raffinate ed efficienti, applicabili anche nella prima infanzia. Certamente non si tratta di interventi invasivi, considerata la superficialità dei tessuti interessati, ma senz'altro da eseguire con molta perizia per evitare la futura insorgenza di problemi più che altro estetici, visto che la parte "funzionale" del pene non viene interessata. Si dice anche che una parte di queste situazioni tendano a risolversi con l'accrescimento. D'ogni modo, consigliamo di seguire le indicazioni del Collega che sta seguendo il bimbo, se con lo stesso si è instaurata una buona comunicazione ed un buon rapporto di fiducia.
Saluti
in effetti si tratta di una malformazione decisamente poco nota per chi non si interessa direttamente di urologia pediatrica. Non si finisce mai di imparare! La letteratura scientifica internazionale ci parla di tecniche chirurgiche molto raffinate ed efficienti, applicabili anche nella prima infanzia. Certamente non si tratta di interventi invasivi, considerata la superficialità dei tessuti interessati, ma senz'altro da eseguire con molta perizia per evitare la futura insorgenza di problemi più che altro estetici, visto che la parte "funzionale" del pene non viene interessata. Si dice anche che una parte di queste situazioni tendano a risolversi con l'accrescimento. D'ogni modo, consigliamo di seguire le indicazioni del Collega che sta seguendo il bimbo, se con lo stesso si è instaurata una buona comunicazione ed un buon rapporto di fiducia.
Saluti
[#8]
Utente
Grazie mille dottor Piana per la sua risposta, ora siamo maggiormente consapevoli sul tipo di patologia e mi scusi tanto se inizialmente l'aveo sviato con le indicazioni iniziali.
Sicuramente come da lei consigliato seguiremo le indicazioni del suo collega che ha visitato il bimbo .
Ho solo un ultimissima domanda per cortesia, a partire da quale età un bimbo che presenta il pene infossato è operabile?
Grazie mille e buona giornata.
Sicuramente come da lei consigliato seguiremo le indicazioni del suo collega che ha visitato il bimbo .
Ho solo un ultimissima domanda per cortesia, a partire da quale età un bimbo che presenta il pene infossato è operabile?
Grazie mille e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 8k visite dal 03/01/2013.
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