Uroflussometria pessima

Carissimi dottori ,sono un ragazzo di 28 anni e scrivo per capire un po meglio la mia situazione.A novembre mi sono recato dall'urologo dopo aver riscontrato i seguenti problemi da circa un paio d'anni:getto dell'urina debole e sintomo di urinare piu' volte al giorno e ogni tanto perdita di un goccetto di urina dopo aver urinato seguito da un odore sgradevole.Tengo a precisare che sintomi del genere molto piu' lievi e a periodi distaccati me li porto gia' da molti anni che non mi hanno fatto peso piu' di tanto.Detto questo l'urologo mi prescrive URINA e URINICOLTURA risultata negativa e valori normali,solo presenza di muco del sedimento.ECOGRAFIA completa tutto nella regolarita'.UROFLUSSOMETRIA i seguenti valori:flusso medio:2,1ml/s - flusso a picco:2,8 - tempo al picco di flusso33,6 s - volume vuotato282,7ml - tempo di flusso132,3s - tempo di svuotamento132,7s - intervalli 1 - tempo di ritardo25,1s - rpm 170ml 1misurazione,138ml 2misurazione.Questo esame e' affidabile?lo stress puo'essere una causa ?tra' una settimana dovro' effettuare l'esame citologie.scusate se sono stato troppo lungo,detto questo volevo leggere qualche vostra opinione.grz in anticipo cordiali saluti
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40
Caro lettore, l' uroflussimetria eseguita con un riempimento vescical adeguato come il suo e' un esame attendibile, dal momento che gli indici uroflussimetrici sono notevomente ridotti deve essere valutata una causa organica certamente non psicogena, effettuando ulteriori approfondimenti diagnostici.
Cordiali saluti.
Dott. Patrizio Vicini.

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
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Roma

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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
a seguito degli accertamenti gia' elencati ho effettuato l'esame delle citologie risultato negativo e successivamente il dottore il cui mi sta' seguendo mi consiglia comunque di fare un'altro accertamento,quello della cistoscopia.A vostro parere per la mia eta' e davvero necessario o ci sono altri metodi?ci sono effetti collaterali?
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40
La cistoscopia è un esame con invasività minima, non ci sono effetti collaterali.
Cordiali saluti.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Carissimo dottore ho effettuato un controllo delle analisi del sangue risultato tutto nella norma tranne le ige totali a 358 massimo consentito 165.Secondo lei il valore puo' influire sul mio problema urinario?Premetto che le ige sono state sempre un po alte sono allergico ai periodi stagionali ma di solito si manifesta con piccole tossine a volte freguente e a volte meno per tutto l'anno.Grz in anticipo
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40
Caro lettore,
le IGE elevate testimoniano un'ipereattività del sistema immunitario, non ha correlazione con una riduzione degli indici uroflussimetrici.
Cordiali saluti.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
salve dottore volevo sapere nel caso che dopo la cistoscopia risulti una ostruzione uretrale o sclerosi del collo vescicale come si procede ?con terapia o intervento chirurgico?
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40
Si procede con terapia medica soprattutto alla sua età.
Cordiali saluti.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
La ringrazio per la risposta.Cordiali saluti
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40
Ci faccia sapere.
Rinnovo i saluti.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Faro' la cistoscopia il mese prossimo anche se non sono convinto del tutto di farla.Comunque la terro' informata.Rinnovo i saluti anche a lei.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
gentile dottore mi sono sottoposto ai seguenti esami,uretrocistoscopia flessibile con esito:nel tratto esterno dell'uretra,a circa 5 cm dal meato uretrale esterno e' presente una stenosi serrata non superabile dallo strumento.Successivamente ho eseguito una uretrografia con esito:negativo l'esame preliminare diretto della pelvi.E'stato eseguito studio dell'uretra in fase ascendente previo posizionamento di catetere in fossa navicolare.Stenosi iperserrata concentrica nelle ghiandole periuretrali che condiziona l'ulteriore riempimento vescicale.Secondo lei questi esiti possono comportale degli altri problemi?come si procede?esiste una cura o dovro' sottopormi ad un intervento?
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40
Caro lettore, le informazione che fornisce non sono complete, occorre sapere il tratto di uretra coinvolto e l'estensione della stenosi uretrale ( la lunghezza della stenosi), comunque non esistono terapie di tipo medico che possono aiutarla.
Mi tenga aggiornata.
Cordiali saluti.