Gonfiore causa farmaco
Da 26 giorni assumo al mattino a digiuno una compressa di Urivesc,ho iniziato con una compressa a giorni alterni per la prima settimana, poi ogni mattina. Da 15 giorni, dopo poche ore che mi sono alzata e che già ho assunto la compressa, mi si gonfiano gli occhi, disturbo che non ho mai avuto, poi ho per tutto il giorno e anche la sera, una terribile secchezza delle fauci. Di questa secchezza l'urologo mi aveva informata.
Ieri mi è venuto il dubbio che questo gonfiore possa essere causato dall'Urivesc.
Non immagino cosa altro me lo potrebbe causare, anche se assumo altri farmaci già da tempo, ma non ho mai avuto questo problema.
Vorrei sapere se quanto penso può essere la realtà.
Ringrazio per la cortese attenzione.
Ieri mi è venuto il dubbio che questo gonfiore possa essere causato dall'Urivesc.
Non immagino cosa altro me lo potrebbe causare, anche se assumo altri farmaci già da tempo, ma non ho mai avuto questo problema.
Vorrei sapere se quanto penso può essere la realtà.
Ringrazio per la cortese attenzione.
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Gentile Signora,
la comparsa di èdemi non è specificatemente segnalata tra i possibili effetti collaterali del cloruro di tròspio (Urivesc), mentre invece certamente lo è la secchezza delle fauci. Peraltro, comune a questa classe di farmaci (anticolinergici) è un possibile effetto diretto sul bulbo oculare, ch induce problemi visivi. Se lei ha osservato la comparsa di questo fenomeno in corrispondenza dell'inizio della cura, fermo restando il resto delle terapie eventualmente assunte, una relazione è comunque innegabile. Pertanto, se questo gonfiore le arreca fastidio, potrebbe essere il caso di orientarsi verso un altro farmaco ad azione simile, la scelta non è vastissima, ma è quantomeno lecito tentare un'alternaltiva. Ne parli con il suo specialista curante.
Saluti
la comparsa di èdemi non è specificatemente segnalata tra i possibili effetti collaterali del cloruro di tròspio (Urivesc), mentre invece certamente lo è la secchezza delle fauci. Peraltro, comune a questa classe di farmaci (anticolinergici) è un possibile effetto diretto sul bulbo oculare, ch induce problemi visivi. Se lei ha osservato la comparsa di questo fenomeno in corrispondenza dell'inizio della cura, fermo restando il resto delle terapie eventualmente assunte, una relazione è comunque innegabile. Pertanto, se questo gonfiore le arreca fastidio, potrebbe essere il caso di orientarsi verso un altro farmaco ad azione simile, la scelta non è vastissima, ma è quantomeno lecito tentare un'alternaltiva. Ne parli con il suo specialista curante.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
il farmaco può causare disturbi visivi e secchezza oculare, ma non gonfiore.
provi a sospendere e vedere se il problema si riduce
provi a sospendere e vedere se il problema si riduce
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 26/12/2012.
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