Post intervento stenosi

Gentile Signore,
in presenza di disturbi che non si risolvono con semplici terapie, è certamente necessario eseguire degli accertamenti,, ecografici, radiologici e probabilmente anche un nuovo controllo endoscopico. Se il medico che l'ha operata é beatamente andato in pensione, non tardi a trovare un altro nostro Collega che la possa seguire in questo indispensabile percorso, se si vuole migliorare la situazione.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Salve Dott.La ringrazio. Quindi anche l'uretrocistoscopia? Io temo che ci vorrà un intervento defintivo con l'uretroplastica. Se non dovesse passare con terapia. Comunque ho avuto un pò di sollievo con il cistalgan ma non so se durerà...Infatti risulta difficile seguire anche un regime alimentare privo di alcuni cibi. Lei mi sa dire se vino o cioccolato influenzino? Io vorrei che tutto tornasse come prima quando potevo non dico esagerare ma neanche aver paura di alcunii cibi. In famiglia mi dicono che sarebbe anche la dieta ad essere sbagliata. Le dico: l'intervento di stenosi di pochi mesi fa non era previsto, poichè non fecero (anche perchè non l'avrei voluta) l'uretrocistoscopia. 11 anni fa ebbi l'intervento al collo vescicale urinavo spesso di notte, (dopo l'uretrocistocopia). Poi non ho avuto problemi. Infine negli ultim tempi avevo di nuovo problemi e ad aprile di quest'anno si pensava che sarrebbe stato di nuovo lì l'intervento, ipertrofia al collo. Invece poi sul tavolo operatorio operarono più in "superficie" nel canale, la stenosi. Mi prenoto a gennaio, per fare nuove analisi come consiglia. Intanto mi può dare qualche consiglio? Grazie molte

Gentile Signore,
nel suo caso la dieta può avere un'influenza abbastanza marginale, inoltre in questo periodo proibire vino e cioccolato parrebbe di fatto una inutile cattiveria .... La descrizione della sua storia clinica è forzatamente imprecisa, ma senz'altro c 'é qualcosa di ancora "non risolto" che deve essere accertato nei modi più opportuni. In questa sede non è, possibili dilungarsi più di tanto sui possibili accertamenti da eseguire, ma certamente l'endoscopia è fra tutti il più suggestivo e risolutivo. Il giudizio sul da farsi va comunque delegato ad un nostro Collega che la possa seguire direttamente e con tutta la calma necessaria.

Saluti

Gentile Dottore ringrazio, certamente seguirò il suo consiglio rivolgendomi ad uno specialista che potrà eseguire gli esami per poi trarre le conseguenze. Purtroppo non posso essere preciso nel riferire, e comunque qui, come correttamente dice lei, non si possono trarre conclusioni definitive. Grazie Cordialmente