Problemi testicoli

Salve dottori chiedo un parere su un problema che mi turba da diverso tempo ho 20 anni in pratica da tempo soffro di dolore ai testicoli a seguito di questo ho notato il cambiamento del liquido seminale e da subito ho iniziato ad approfondire con degli spermiogrammi dove veniva indicata la molta presenza di globuli e di emazie e altre cose che lasciavano pensare ad un infiammazione dell'apparato urinario seguito da un lieve varicocele che si sentiva con la palpazione manuale che ha eseguito un chirurgo del pronto soccorso il quale mi ero recato per il dolore molto forte pensavo una torsione o cose varie li sono iniziate le ecografie scrotali dove non c èra nulla di anomalo seguite da ecodoppler bilaterale dove veniva mostrato un lievissimo varicocele trascurbile in quanto nella norma il dottore mi prescrisse octegra un antibiotico che per un lieve periodo mi fece passare il dolore e il bruciore durante l'emissione dell'urina da li il dolore si ripresentò e piu' forte e il medico curante ha voluto vederci chiaro e ho ripetuto ecodoppler ed era nella norma e un eco scrotale dove venivano diagnosticati dei morgagni 0.5 a destra e 0.9 a sinistra con lieve ciste tra l'altro zona più dolorante l'urologa che mi ha fatto la visita mi ha detto che non necessita di operazione se non in caso di necessità visto che non interessa la zona delle vene dove avviene il passaggio del liquido seminale e mi ha ordinato una cura di fermenti lattici e di un farmaco in supposte si chiama topster visto che oltre ai disturbi elencati ho la necessità di urinare spesso e dolori nell'addome e secondo lei potrebbe essere una prostatite trascurata ovviamente oltre all'infiammazione di questi morgagni alla fine di questa cura ho notato un miglioramento del liquido seminale che dovrò valutare con uno spermiogramma ma sono preuccupato per la mia fertilità volevo sapere come potrei muovermi visto questi esami altalenanti questa dottoressa dopo questa cura vorrebbe prescrivermi degli esami ormonali ecc ecc secondo voi è il modo giusto o devo cambiare e seguire altre strade visto la paura che si tratta di malattie brutte o altro ringrazio a quanti potranno darmi un consiglio ed aiutarmi un cordiale saluto.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
se il dolore è originato in corrispondenza dell'idatide del Morgagni probabilmente è quella la fonte senza dover obbligatoriamente pensare all'interessamento di altri organi quali la prostata. Tale tipo di dolore spesso impiega molto tempo prima di scomparire del tutto.
In tali situazioni è sempre bene consultare un Urologo per confermare quanto sopra esposto ed avviare la giusta terapia.
Difficilmente può trattarsi di patologie maligne in quanto esse sono bene visibili alla ecografia e sono in genere poco o per nulla sintomatiche.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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Utente
Utente
grazie dottore per la sua celere risposta cercherò di essere più tranquillo allora, comunque si il dolore viene generato da questi piccoli noduletti appunto i morgagni che alla palpazione degli stessi è abbastanza forte giorno 28 dicembre ho appuntamento presso il laboratorio dell'ospedale della mia cittadina dove dovrò rieseguire lo spermiogramma e una spermiocultura l'urologa che mi segue vuole capire se alla base di ciò ci siano dei batteri che vanno trattati specificamente non appena avrò i risultati aggiornerò anche lei per una sua valutazione dottore, volevo aggiungere anche che io ho una relazione con una ragazza da 2 anni circa e di cui negli ultimi 4 mesi si hanno rapporti non protetti lei a causa di bruciori arrossamenti dolori durante i rapporti ha eseguito un tampone vaginale nell esame è uscito miceti lievitiformi e crescita di colonie in discreto numero dal laboratorio è stato consigliato di far curare anche me devo attenermi a questo tipo di informazione ed informare anche il mio medico di curante oppure è un qualcosa di non corretto? la ringrazio per la sua disponibilità un cordiale saluto e un buon fine settimana.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

l'indicazione in generale è corretta ma, in questi casi, è sempre determinante e fondamentale sentire o risentire in diretta il suo medico di fiducia e, se possibile, anche il suo urologo e da lui ricevere poi le indicazioni terapeutiche finali e decisive.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Salve dottori dopo un po di tempo vi riscrivo per aggiornarvi ho eseguito un nuovo spermiogramma e una spermiocultura stesso campione doppia valutazione vi elenco l'esito dell' esame e la relativa cura.

esame richiesto Risultato U.M valori di riferimento

esame colt.liq.seminale negativo

spermiogramma

ESAME CHIMICO FISICO

quantità 2,9 ml

aspetto normale

reazione (ph) 9,0

fluidificazione completa

viscosità normale

ESAME MICROSCOPIO

spermatozoi 70 10^6/ml valore normale : >40
valore critico : < 20
morfologia normale

MOTTILITA' A 60'

movimenti lineari. progress. veloci 40 %
movimenti line. progress lenti 25 %
movimenti non progressivi 25 %
immobili 10 %

MOTILITA' A 120'

movimenti line. progress. veloci 30 %
movimenti line. progress lenti 30 %
movimenti non progressivi 30 %
immobili 10 %

OSSERVAZIONI alcune emazie e discreto numero di leucociti

la cura è unidrox 600mg per 15 giorni 1 ogni 24 ore in contemporanea acidif plus 1 compressa ogni 12 ore per 7 giorni e permixon 1 compressa al giorno per 30 giorni ho assunto unidrox e acidif plus in contemporanea ogni giorno per 7 gg e ora sempre in contemporane con unidrox sto prendendo il permixon da un giorno e quest'ultimo mi causa dolore addominale leggendo su internet viene drescritto come un prodotto che se assunto in salute crea danni irreversibili alla prostata è vero? Nella complessita questo esame è migliorato molto rispetto ai precedenti spermiogrammi dove il numero degli spermatozoi era sui 50 milioni e la motalita era di molto inferiore con molti immobbili e molti non progressivi dite che la cura della collega data è valevole oppure ho assunto medicine a vuoto? ho un po di perplessità sulla cura ma in generale il liquido è passato da acquoso ad una consistenza più densa e cremosa e biancastra volevo chiedervi da cosa possono dipendere questa presenza di leucociti ed emazie grazie per il vostro aiuto un cordiale saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

da questa postazione, poco le possiamo dire di mirato; senza una valutazione clinica diretta infatti è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo attuale problema.

La presenza di un discreto numero di leucociti nel liquido seminale potrebbe indicare un problema infiammatorio residuo, anche a valutazioni colturali negative.

Risenta ora il suo andrologo e, se ci sono ancora dubbi sulle sue indicazioni, eventualmente può sempre sentire una terza "campana".

Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua preziosa risposta sicuramente ascolterò anche una terza campana così da avere più chiarezza sul mio problema, le volevo chiedere un'altra cosa visto che si vedono dei miglioramenti con queste cure che sto svolgendo è una cosa positiva o negativa? nella complessità questo liquido seminale è nella norma? Un cordiale saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Da quello che ci scrive sì!

Quale è il valore esatto delle forme normali in %?
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Utente
Utente
Non è illustrano purtroppo ma stando a quello che dice la biologa del campione è nella norma purtroppo leggendo su alcune guide si viene a conoscenza che alcune persone messe meglio di me non hanno la possibilità di concepire e alcune messe peggio di me hanno questa capacità quindi si viene a creare quell'incertezza che in ogni caso lascia il dubbio fino a quando non si prova ad avere una gravidanza, parlando con la dottoressa che mi ha in cura mi è stato detto che il liquido seminale è molto soggetto a cambiamenti per via dell'età giovane per il riscaldamento dovuto a indumenti stretti che fino a poco tempo fa utilizzavo per via dell'alimentazione dallo stress ecc ecc ovviamente abbiamo indagato a livello patologico fino ad ora sembra nella normalità finita la cura mi aspettano da ripetere gli esami e in più quelli ormonali e se il caso anche genetici per escludere malattie di questo tipo però come lei mi diceva prima le campane quando non bastano 2 si va a 3 purtroppo mi trovo in calabria in una paese dove per avere risposte e risultati bisogna davvero cercare tanto una volta andai in asl e un dottore quando mi vide la si mise a ridere dicendomi che a 20 anni sono sano come un pesce per questo ho optato per visite specialistiche private c è un centro nell'università magna grecia di catanzaro ma è difficilissimo riuscire a prenotare li lei ha da consigliarmi eventuali esami che potrebbero essere utile a capire di più la mia situazione? Grazie per la disponibilità e per aver prolungato un po il discorso cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

comunque ora, da quello che lei dice: "si vedono dei miglioramenti con queste cure che sto svolgendo" e quindi segua le indicazioni ora ricevute e a distanza valuterà il da farsi.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Grazie ancora dottore per le sue risposte appena terminata la cura svolgerò gli esami per controllare e se a lei fa piacere la aggiorno così anche da avere un suo parere per ora non mi resta che ringraziarla e augurarle un buon fine settimana un caro saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Bene, qua siamo,e ci può aggiornare.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Salve dopo un po ritorno ad aggiornarvi e ricevere qualche consiglio, ho eseguito degli esami ormonali per via di questo liquido seminale traballante che a volte va bene a volte cambia di seguito ho eseguito anche altri spermiogrammi che si mantengono sulla stessa linea dei precedenti i dolori testicolari sono andati via e sono rari ovviamente al tatto stringendo un po si sente ancora dolore, nelle esami delle urine sono stati riscontrati ancora leucociti rari e un aspetto lievemente torbido, nello spermiogramma stessa cosa molti leucociti rari, negli esami ormonali elenco di seguito l'esame del laboratorio dove sono stati eseguiti:

ESAME RISULTATO UNITA' VALORI DI RIFERIMENTO

LH 6,34 mUl/ml 2.0 - 12.0

FSH 6,06 mUI/ml 1,0 - 8.0

PROLATTINA 10,49 ng/ml 3,46 - 19.40

TESTOSTERONE 7,01 ng/ml adulti : 1,95 - 11,38

ESTRADIOLO 42 pg/ml 20 - 77

al laboratorio ho fatto vedere gli esami e in generale sono buoni tranne che per l'età che ho il testosterone è un po basso e l'estradiolo un po alto mi ha chiesto se ho fatto sforzi prima di fare le analisi e ho confermato che il giorno prima ho fatto un intensissimo sforzo fisico tanto che il giorno degli esami non mi reggevo nemmeno alzato e tra l'altro impaurito della puntura del prelievo datemi voi cari dottori dei consigli su come muovermi martedì 23 ho appuntamento con l'urologa che mi segue per rifare anche un eco color doppler scrotale per vedere che non ci sia rigurgito così lei mi ha detto grazie ancora un cordiale saluto.



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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Bene, mi sembra ben seguito e l'urologa è bene informata.

Segua le indicazioni che le ha dato e che le darà..
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Utente
Utente
Grazie dottor Giovanni Beretta per la risposta volevo chiederle se in linea di massima gli esami secondo lei sono da ritenersi comunque nella norma oppure lei ha qualche dubbio giusto per avere anche un suo parere che a me personalmente farebbe molto piacere sapere, poi volevo chiederle se per caso ci sia un nesso tra i valori ormonali elencati e il fatto che io sono microcitemico portatore sano anche se io sono nato da 2 portatori sani che in genere dovrebbero dare origine ad un eventuale figlio malato vista l'alta percentuale anche mia sorella stessa cosa ma gia fin da piccoli siamo stati sottoposti alle verifiche del caso ma sempre tutto ok tranne ovviamente sempre negli esami del sangue un elevato numero di globuli bianchi che vengono compensati anche da un maggior numero di globuli rossi come dice il medico curante aspetto un suo parere le auguro un cordialissimo saluto.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Non può esservi alcuna correlazione fra la microcitemia ed il profilo ormonale che comunque sembra nella norma. Per il resto aspettiamo il consulto del collega Beretta.
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Utente
Utente
Grazie anche a lei dottor Gino Scalese per la risposta e l'aiuto sa delle volte ci si imbatte in diagnosi proprie e siccome leggendo su internet ho letto che gli anemici avendo un ferro più alto potrebbero sviluppare tumori alterare la funzione delle ghiandole nel cervello e avere ormoni sballati e appunto una non precisa spermioogenesi e quindi sul argomento cerco di caprine quanto più possibile visto che ho un liquido seminale con valori non sempre stabilì delle volte le informazioni su internet non sono veritiere per questo mi affidò al consulto di voi dottori che prontamente ci date consigli e sostegno a capire meglio come affrontare il problema grazie un cordiale saluto e una buona domenica.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

confermo le corrette osservazioni del collega Scalese e poi le consiglio di non inoltrarsi nei meandri complessi che può aprire il mondo virtuale!

E' come se io pretendessi di far ripartire la mia macchina in panne leggendo solo delle istruzioni via internet.

Ancora cordiali saluti.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta purtroppo su internet si, si trovano informazioni ma quando si inizia a leggere una cosa da quella si va ad un' altra e come se fosse tutto collegato ci si imbatte in un tunnel che non vede mai fine poi ovviamente leggendo alcune cose che magari non sono il mio caso ci si mette paura di cose inutili infatti a volte anche ai dottori che mi seguono su qualsiasi cosa sono io a dire potrebbe essere questo? potrebbe essere quello? ecc ecc in parole povere internet e tutta l'informazione che da è sbagliato bisogna affidarsi a chi di mestiere per trovare risposte serie e che fanno il mio caso. Colgo l'occasione di augurarvi una buona serata e martedì vi aggiornerò sull'eco color doppler che farò Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Bene, vedo che ha compreso il messaggio!
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Utente
Utente
Salve dottori stamattina ho eseguito l'eco color doppler elenco l'esame

Didimo sinistro in sede, a regolare morfovolumetria, ecostruttura omogenea, assenza di lesioni focali, pattern ecografico di tipo 1. Epididimo in sede, caput, corpus e cauda ed ecostruttura omogenea. In modalità colordoppler, regolare la vascolarizzazione intraparenchimale. Plesso pampiniforme ctasico ( diam max mm 2,4), con reflusso venoso in ortostatismo e durante manovra di Valsalva, come da varicocele di || grado sec Sarteschi.

Didimo destro in sede, a normale morfovolumetria, ecostruttura omogenea, pattern di tipo 1. Epididimo nella norma, caput, corpus e cauda, ad ecostruttura omogenea. Plesso pampiniforme omolaterale lievemente ectasico senza reflusso basale e lieve durante manovra di Valsalva.
Questo è l'esame effetuato stamattina dalla dottoressa Giuseppina Azzarito specialista in urologia che mi segue ed opera nell' ospedale universitario di Germaneto (cz) eseguirò anche una spermiocultura vper vedere i batteri e subito dopo qualche giorno giusto il tempo dell'astinenza effettuerò uno spermiogramma come da lei consigliato in questo centro a Germaneto che viene effettuato secondo il who per vedere la fertilità come si trova secondo lei se è nella norma si tiene sotto controllo 2 volte all'anno se il varicocele comporta uno spermiogramma poco soddisfacente si opterà per un intervento questa è la sua diagnosi gentili dottori cosa ne pensate? e in caso quale tecnica di risoluzione del varicocele è più sicura e sperimentata? grazie per le vostre eventuali risposte un cordiale saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

mi sembra che le indicazioni ricevute siano corrette.

Se desidera poi avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, legato al varicocele, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .

Un cordiale saluto.

[#22]
Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta ho letto l'articolo che ho trovato veramente interessante, volevo però chiederle se in caso di intervento quale per un ragazzo come me di 21 anni sia il più risolutivo con minor rischio possibile per la fertilità considerando che comunque gli spermiogrammi sono allo stato attuale nella normalità anche se variano ogni tanto Penso che come ogni intervento avrà i suoi rischi e la paura di rimanere infertile è tanta mi illustri un po lei su come si comporterebbe lei in questo caso sulla mia problematica. grazie un cordialissimo saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Mi comporterei esattamente come sta facendo egregiamente la sua urologa.

Ancora un cordiale saluto.
[#24]
Utente
Utente
Salve dottor Beretta sono qui ad aggiornarla sull'esame di spermiocultura piu' antibiogramma di seguito allego l'esisto dell esame

ESAME COLT. LIQ. SEMINALE crescita di colonie in discreto numero
identificazione batteri/miceti Streptococco beta emolitico di gruppo G
ATB STREP
Antibiogramma del germe 1° germe
ATB STREP EU (08)

PENNICELLINA PNEUMOCO: MIC=< 0.060 S
PENNICILLINA STREPTO: MIC=< 0.250 S
AMPICILLINA ENTERO: MIC=< 4 S
CEFOTAXIME PNEUMO: MIC< 0.500 S
CEFOTAXIME STREPTO: MIC< 0.500 S
IMIPENEM ENTERO: MIC =< 4
KANA HC ENT. STREP: I
GENTA.HC ENT STREP I
NORFLO. SCREEN: MIC< 16 S
MOXIFLO.PNEU.STREPTO: MIC=<0.500 S
LEVOFLOXACINA STREP: MIC=< 1 S
LEVOFLOXACINA PNEUMO: MIC=< 2 S
ERITRO. PNEU. STREPTO : MIC> 0.250 R
TELITR.PNEUMO.STREP: MIC=< 0.250 S
CHINOP/DALFO.ENTERO: MIC=< 1 S
TETRA.PNEUMO.STREP:MIC> 1 R
RIFAM.PNEUMO.STREP: MIC=< 0.500 S
COTRIMAXAZOLO : MIC<= 1 S
LINEZOLID ENT.PNEUMO: MIC=< 4 S
LINEZOLID STREPTO: MIC=< 2 S
FOSFO.PNEUMO.CA-SFM: MIC:< 32 S
NITROFUR.ENT.STREP : MIC=< 64 S
VANCOMICINA : MIC=< 4 S
TEICOPLANINA: MIC=< 4 S

Questo è il risultato dello spermiogramma e dell'antibiogramma mi dica lei cosa è tutta questa cosa che non riesco a capire di cosa si tratta grazie mille per l'aiuto un cordialissimo saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

sembra esserci una infiammazione delle vie uro-seminali, sostenuta da Streptococchi beta emolitici di gruppo G.

Bisogna ora risentire la sua urologa e con lei impostare, guardando l'antibiogramma, una terapia mirata.

Un cordiale saluto.
[#26]
Utente
Utente
Salve dottore sono andato stamane dalla dottoressa e mi ha dato la seguente cura Avelox il primo giorno 2 compresse una la mattina e una la sera dal secondo giorno per i restanti 9-10 giorni una volta al giorno dopo di che dopo 15 giorni ripetere una spermiocultura lei che ne pensa in merito a questa cura ? Un cordialissimo saluto Dott. Beretta e grazie per la sua pazienza e per l'appoggio dimostrato nei miei confronti.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Prego! A nome del collega.
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Utente
Utente
Ovviamente grazie anche a lei Dott Scalese per i vostri aiuti e consulti sempre ben dettagliati grazie per la professionalità saluti.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Prego! Si figuri non sono più intervenuto leggendo comunque il colloquio in quanto il collega Beretta le aveva esurientemente chiarito i suoi dubbi.