Stenosi collo vescicale e uretrali .
egregi dottori,
nella considerazione che dovro' tra qualche tempo essere sottoposto a nuovo intervento chirurgico a causa di una stenosi del collo vescicale creatasi dopo circa 3 mesi (diagnosticata tramite una uretrosopia) dall'operazione disostruttiva di TURP, vivo nell'incertezza e nel terrore (considerato peraltro quanto già accaduto) di contrarre ulteriori stenosi uretrali dovute all'intervento (o anche alla semplice uretroscopia) o peggio ancora una ulteriore recidiva della sclerosi del collo.
Naturalmente, oltre che ad una certa dose di rassicurazioni che il chirurgo mi ha dato su tale problematica, al fine di indirizzare me stesso verso l'ottimismo chiedo, ove posssibile, l'illustre Vs parere sulle complicanze in generale e questa in particolare che il nuovo intervento potrebbe comportare e che tempi generalmente occorrono nel post operatorio per raggiungere una guarigione completa.
Grazie per le apprezzate risposte e gentile collaborazione,
nella considerazione che dovro' tra qualche tempo essere sottoposto a nuovo intervento chirurgico a causa di una stenosi del collo vescicale creatasi dopo circa 3 mesi (diagnosticata tramite una uretrosopia) dall'operazione disostruttiva di TURP, vivo nell'incertezza e nel terrore (considerato peraltro quanto già accaduto) di contrarre ulteriori stenosi uretrali dovute all'intervento (o anche alla semplice uretroscopia) o peggio ancora una ulteriore recidiva della sclerosi del collo.
Naturalmente, oltre che ad una certa dose di rassicurazioni che il chirurgo mi ha dato su tale problematica, al fine di indirizzare me stesso verso l'ottimismo chiedo, ove posssibile, l'illustre Vs parere sulle complicanze in generale e questa in particolare che il nuovo intervento potrebbe comportare e che tempi generalmente occorrono nel post operatorio per raggiungere una guarigione completa.
Grazie per le apprezzate risposte e gentile collaborazione,
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Caro lettore ,
per poterle dare una risposta corretta dovremmo avere sott'occhio tutto il suo quadro clinico , la caratteristica della sua stenosi e quale intervento correttivo le è stato proposto. Purtroppo in questi casi , senza una valutazione clinica diretta e solo con le indicazioni cliniche che ci fornisce, è impossibile formulare una risposta "ragionevole".
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
per poterle dare una risposta corretta dovremmo avere sott'occhio tutto il suo quadro clinico , la caratteristica della sua stenosi e quale intervento correttivo le è stato proposto. Purtroppo in questi casi , senza una valutazione clinica diretta e solo con le indicazioni cliniche che ci fornisce, è impossibile formulare una risposta "ragionevole".
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Caro signore, purtroppo nei casi di sclerosi del collo vescicale post intervento di prostata le probabilità di recidiva dopo trattamento sono abbastanza rilevanti, bisogna avere molta pazienza ed affidarsi ad un bravo urologo in grado di seguirla nel tempo (spesso purtroppo si attua un circolo vizioso di stenosi per non corretta cicatrizzazione della zona operata all'interno per via endoscopica eciò può determinare sindromi da incontinenza o da difficoltà ad urinare). Non ci sono particolari effetti collaterali dovuti a questi ritrattamenti, diciamo che valgono le stesse considerazioni del primo trattamento.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 14/04/2008.
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