Orchiepididimite (candidosi)
Salve dottori,
Esattamente 9 giorni fa dopo essere stato per parecchio tempo in uno stato di eccitazione e praticato il coito interrotto piu volte assieme alla mia ragazza,
ho avuto dolore con gonfiamento dell'epididimo, sgonfiatosi una volta che ho eiaculato, il giorno dopo sono andato al pronto soccorso e, dopo eco doppler ed ecografia, hanno detto che era orchiepididimite, ho spiegato al dottore il fatto delle ore in stato di eccitazione e ha detto che è normale alla mia età e che era solo congestione testicolare, all'inizio stavo meglio, poi dopo 2 giorni inizio a provare un bruciore assurdo nuovamente, vado dal medico generico e mi da l'antibiotico ciprofloxacina per 4/5 giorni per 2 volte al dì...
Seguo questo trattamento e sto molto meglio quasi non provo piu dolore, poi torno per sicurezza da un urologo piu bravo, e mi dice dopo l'ennesima ecografia ed ecodoppler che non ho nulla e che i miei testicoli sono perfetti non ho ne idrocele ne varicocele, e quindi lui dice che il dolore all'epididimo è dovuta al ristagno di spermatozoi e quindi alla congestione dell'epididimo (se ho capito bene), questa visita è avvenuta ieri.
Lo stesso giorno della visita, cioè ieri pomeriggio, dopo essermi masturbato (sotto consiglio dell'urologo che mi ha detto che potevo trovare sollievo diminuendo la pressione nell'epididimo) ho visto delle puntine rosse sul glande e bruciore, ho chiamato l'urologo e ha detto che potrebbe essere un po' di candida e mi ha dato acqua borica e lavaggi con sapone di marsiglia, l'epididimite poteva dipendere dalla candida, la diagnosi di "congestione" è fondata? il mio urologo dice che alla mia età è molto comune che facciano male i testicoli perchè abbiamo molti ormoni ed io ne produco in grande quantità...
Esattamente 9 giorni fa dopo essere stato per parecchio tempo in uno stato di eccitazione e praticato il coito interrotto piu volte assieme alla mia ragazza,
ho avuto dolore con gonfiamento dell'epididimo, sgonfiatosi una volta che ho eiaculato, il giorno dopo sono andato al pronto soccorso e, dopo eco doppler ed ecografia, hanno detto che era orchiepididimite, ho spiegato al dottore il fatto delle ore in stato di eccitazione e ha detto che è normale alla mia età e che era solo congestione testicolare, all'inizio stavo meglio, poi dopo 2 giorni inizio a provare un bruciore assurdo nuovamente, vado dal medico generico e mi da l'antibiotico ciprofloxacina per 4/5 giorni per 2 volte al dì...
Seguo questo trattamento e sto molto meglio quasi non provo piu dolore, poi torno per sicurezza da un urologo piu bravo, e mi dice dopo l'ennesima ecografia ed ecodoppler che non ho nulla e che i miei testicoli sono perfetti non ho ne idrocele ne varicocele, e quindi lui dice che il dolore all'epididimo è dovuta al ristagno di spermatozoi e quindi alla congestione dell'epididimo (se ho capito bene), questa visita è avvenuta ieri.
Lo stesso giorno della visita, cioè ieri pomeriggio, dopo essermi masturbato (sotto consiglio dell'urologo che mi ha detto che potevo trovare sollievo diminuendo la pressione nell'epididimo) ho visto delle puntine rosse sul glande e bruciore, ho chiamato l'urologo e ha detto che potrebbe essere un po' di candida e mi ha dato acqua borica e lavaggi con sapone di marsiglia, l'epididimite poteva dipendere dalla candida, la diagnosi di "congestione" è fondata? il mio urologo dice che alla mia età è molto comune che facciano male i testicoli perchè abbiamo molti ormoni ed io ne produco in grande quantità...
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Gentile Giovanotto,
come può affermare di "produrre ormoni in gran quantità"? Lo presume solo od ha già effettuato degli esami specifici? ed in questo caso, perché tali esami sono stati effettuati? La candida in un soggetto giovane e peraltro sano può unicamente dare manifestazioni cutanee, ovvero che interessano la mucosa dei genitali. Pertanto non può essere causa di epididimite, nè riteniamo che questa sia probabilmente la diagnosi corretta, alla luce delle modalità con cui il disturbo si è manifestato. La diagnosi di congestione ci pare in effetti più verosimile, questa di massima non richiede alcuna terapia particolare.
Saluti
come può affermare di "produrre ormoni in gran quantità"? Lo presume solo od ha già effettuato degli esami specifici? ed in questo caso, perché tali esami sono stati effettuati? La candida in un soggetto giovane e peraltro sano può unicamente dare manifestazioni cutanee, ovvero che interessano la mucosa dei genitali. Pertanto non può essere causa di epididimite, nè riteniamo che questa sia probabilmente la diagnosi corretta, alla luce delle modalità con cui il disturbo si è manifestato. La diagnosi di congestione ci pare in effetti più verosimile, questa di massima non richiede alcuna terapia particolare.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
caro lettore,
se al pronto soccorso dopo visita ed ecografia hanno fatto una diagnosi di epididimite e molto probabile che ci sia stata veramente
Non credo molto alla teoria secondo la quale non eiaculando l'epididimo si riempie di spermatozoi....... mi sembra più che altro una semplificazione per descrivere un fenomeno doloroso senza evidente patologia
per l'ipotetica candida segua i consigli del suo medico
cari saluti
se al pronto soccorso dopo visita ed ecografia hanno fatto una diagnosi di epididimite e molto probabile che ci sia stata veramente
Non credo molto alla teoria secondo la quale non eiaculando l'epididimo si riempie di spermatozoi....... mi sembra più che altro una semplificazione per descrivere un fenomeno doloroso senza evidente patologia
per l'ipotetica candida segua i consigli del suo medico
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Carissimi dottori,
grazie per la vostra opinione, mi potete gentilmente spiegare come applicare l'acqua borica? Non sono sicuro di farlo nel modo giusto... a me brucia il glande specialmente nella parte superiore e nel "canale" alla base del glande, solo che quando applico l' acqua borica al momento in cui tiro su la pelle la schiuma esce quasi tutta...
c'è un modo particolare per applicarla? Dopo averla applicata devo sciacquare il glande oppure no? Il mio urologo è stato vago... ha detto di applicarla due volte al giorno senza sciacquarlo...
grazie per la vostra opinione, mi potete gentilmente spiegare come applicare l'acqua borica? Non sono sicuro di farlo nel modo giusto... a me brucia il glande specialmente nella parte superiore e nel "canale" alla base del glande, solo che quando applico l' acqua borica al momento in cui tiro su la pelle la schiuma esce quasi tutta...
c'è un modo particolare per applicarla? Dopo averla applicata devo sciacquare il glande oppure no? Il mio urologo è stato vago... ha detto di applicarla due volte al giorno senza sciacquarlo...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7k visite dal 19/12/2012.
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