Analisi delle urine
Gentili Dottori,
vorrei sottoporVi i risultati delle analisi delle urine e chiederVi, se possibile un parere.
Esame chimico-fisico:
Colore: Giallo oro
Aspetto: OPALESCENTE
Sedimento spontaneo: Assente
Peso specifico: 1030
Ph: 5.5
Emoglobina: Assente
Glucosio: Assente
Proteine: TRACCE
Urobilina: Assente
Pigmenti biliari: Assenti
Acetone: Assente
Mucopus: Assente
Nitriti: Assenti
Esame microscopico pcm a 400x dopo centrifugazione del sedimento:
Leucociti: 1-2
Emazie: Rare
Cellule epiteliali: Rare
Flora batterica: Scarsa
Filamenti di muco: Discreto numero
Esame colturale delle urine, ricerca per germi comuni:
L'esame colturale ha dato esito: Negativo
La ricerca dei miceti è: Negativa
Osservazioni: Carica batterica non significativa
L'aspetto opalescente e le tracce di proteine sono dati preoccupanti (ho effettuato l'esame anche ad ottobre, l'aspetto era limpido e non vi erano tracce di proteine)?
I risultati dell'esame microscopico del sedimento (leucociti, emazie etc) sono nella norma o sono "sballati"?
Vi ringrazio per l'attenzione e Vi porgo i miei saluti.
vorrei sottoporVi i risultati delle analisi delle urine e chiederVi, se possibile un parere.
Esame chimico-fisico:
Colore: Giallo oro
Aspetto: OPALESCENTE
Sedimento spontaneo: Assente
Peso specifico: 1030
Ph: 5.5
Emoglobina: Assente
Glucosio: Assente
Proteine: TRACCE
Urobilina: Assente
Pigmenti biliari: Assenti
Acetone: Assente
Mucopus: Assente
Nitriti: Assenti
Esame microscopico pcm a 400x dopo centrifugazione del sedimento:
Leucociti: 1-2
Emazie: Rare
Cellule epiteliali: Rare
Flora batterica: Scarsa
Filamenti di muco: Discreto numero
Esame colturale delle urine, ricerca per germi comuni:
L'esame colturale ha dato esito: Negativo
La ricerca dei miceti è: Negativa
Osservazioni: Carica batterica non significativa
L'aspetto opalescente e le tracce di proteine sono dati preoccupanti (ho effettuato l'esame anche ad ottobre, l'aspetto era limpido e non vi erano tracce di proteine)?
I risultati dell'esame microscopico del sedimento (leucociti, emazie etc) sono nella norma o sono "sballati"?
Vi ringrazio per l'attenzione e Vi porgo i miei saluti.
[#1]
Gentile Signore,
purtroppo lei non ci riferisce il dato più saliente, ovvero il motivo per il quale questi esami sono stati eseguiti, perciò l'interpretazione non può che essere molto generica.
Il dato più significativo di questo esame delle urine è la densità (1030) che è molto elevata e dimostra una idratazione assolutamente insufficiente ed inadeguata. Il resto dei risultati è sostanzialmente nei limiti della norma, si può vagamente presupporre una modestissima infiammazione delle basse vie urinarie, verosimilmente in via di risoluzione. Le consiglieremmo per ora di bere molta acqua e ripetere magari l'esame tra qualche mese.
Saluti
purtroppo lei non ci riferisce il dato più saliente, ovvero il motivo per il quale questi esami sono stati eseguiti, perciò l'interpretazione non può che essere molto generica.
Il dato più significativo di questo esame delle urine è la densità (1030) che è molto elevata e dimostra una idratazione assolutamente insufficiente ed inadeguata. Il resto dei risultati è sostanzialmente nei limiti della norma, si può vagamente presupporre una modestissima infiammazione delle basse vie urinarie, verosimilmente in via di risoluzione. Le consiglieremmo per ora di bere molta acqua e ripetere magari l'esame tra qualche mese.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Dottore, grazie per la disponibilità e per la celerità.
Ad ottobre ho avuto un episodio di emospermia (tracce color caffè), con successivo dolore/fastidio al pene e minzione frequente.
Ho effettuato l'esame delle urine (peso specifico 1019), coltura del liquido seminale (negativo) ed una ecografia vescicale e prostatica (esito: vescica normalmente repleta con pareti di regolare spessore ecografico. Nella norma gli ureteri intramurali. Ghiandola prostatica di volume nei limiti della norma, ad ecostruttura parenchimale finemente disomogenea con evidenza di plurime calcificazioni esiti di pregressi episodi flogistici. Nella norma le vescicole seminali).
Ho effettuato anche visita urologica, con esplorazione digito-rettale. L'urologo ha diagnosticato una infiammazione, ma non mi ha prescritto alcuna terapia.
Successivamente, ho avuto due episodi di frequente minzione notturna, uno a metà novembre, l'altro il 9 dicembre, con successivo fastidio/dolore al pene.
Per questi motivi ho eseguito di nuovo l'esame delle urine e l'urinocoltura.
La ringrazio nuovamente.
Ad ottobre ho avuto un episodio di emospermia (tracce color caffè), con successivo dolore/fastidio al pene e minzione frequente.
Ho effettuato l'esame delle urine (peso specifico 1019), coltura del liquido seminale (negativo) ed una ecografia vescicale e prostatica (esito: vescica normalmente repleta con pareti di regolare spessore ecografico. Nella norma gli ureteri intramurali. Ghiandola prostatica di volume nei limiti della norma, ad ecostruttura parenchimale finemente disomogenea con evidenza di plurime calcificazioni esiti di pregressi episodi flogistici. Nella norma le vescicole seminali).
Ho effettuato anche visita urologica, con esplorazione digito-rettale. L'urologo ha diagnosticato una infiammazione, ma non mi ha prescritto alcuna terapia.
Successivamente, ho avuto due episodi di frequente minzione notturna, uno a metà novembre, l'altro il 9 dicembre, con successivo fastidio/dolore al pene.
Per questi motivi ho eseguito di nuovo l'esame delle urine e l'urinocoltura.
La ringrazio nuovamente.
[#3]
Gentile Signore,
le sue precisazioni coincidono con quanto le abbiamo già riferito nel precedente messaggio. Se di infiammazione si tratta, certamente si tratta di una forma molto blanda. Continui a bere molta acqua e si faccia seguire dal suo urologo di riferimeto.
Saluti
le sue precisazioni coincidono con quanto le abbiamo già riferito nel precedente messaggio. Se di infiammazione si tratta, certamente si tratta di una forma molto blanda. Continui a bere molta acqua e si faccia seguire dal suo urologo di riferimeto.
Saluti
[#5]
Utente
Dottore,
mi permetto di approfittare della Sua gentilezza, per chiederLe se è "normale" che una infiammazione possa protrarsi per un periodo di tempo così lungo, siamo prossimi ai tre mesi ormai...
Inutile dirLe che sto patendo anche a livello psicologico.
Nel ringraziarLa, Le rinnovo i miei saluti.
mi permetto di approfittare della Sua gentilezza, per chiederLe se è "normale" che una infiammazione possa protrarsi per un periodo di tempo così lungo, siamo prossimi ai tre mesi ormai...
Inutile dirLe che sto patendo anche a livello psicologico.
Nel ringraziarLa, Le rinnovo i miei saluti.
[#6]
Gentile Signore,
è noto quanto le infiammazioni della prostata siano in grado di mettere a dura prova la pazienza del ... paziente, ma anche del medico che si impegna nella terapia. Spesso un miglioramento si apprezza solo dopo parecchi mesi, magari tentando nel frattempo diversi tipi di cura. In questo periodo è ovviamente indispensabile essere seguiti da uno specialista competente, con il quale si instauri un buon rapporto fiduciale.
Saluti
è noto quanto le infiammazioni della prostata siano in grado di mettere a dura prova la pazienza del ... paziente, ma anche del medico che si impegna nella terapia. Spesso un miglioramento si apprezza solo dopo parecchi mesi, magari tentando nel frattempo diversi tipi di cura. In questo periodo è ovviamente indispensabile essere seguiti da uno specialista competente, con il quale si instauri un buon rapporto fiduciale.
Saluti
[#7]
Utente
Dottore,
ha proprio ragione! Io poi sono una persona particolarmente sensibile (ahimè) e ansiosa, anche in ragione di un grave lutto che mi ha recentemente colpito, e quindi potrà facilmente immaginare come sto vivendo questa situazione...
Con mia sorpresa, dopo la prima (e finora unica) visita, l'urologo non mi ha prescritto alcuna cura...
Se posso permettermi una confessione, ho il terrore di dover effettuare un eventuale tampone uretrale, e a tal proposito, approfittando nuovamente della Sua gentilezza, vorrei chiederLe se esistono esami alternativi, meno invasivi. Mi dica di sì, La prego!!!
Grazie ancora per la Sua disponibilità.
ha proprio ragione! Io poi sono una persona particolarmente sensibile (ahimè) e ansiosa, anche in ragione di un grave lutto che mi ha recentemente colpito, e quindi potrà facilmente immaginare come sto vivendo questa situazione...
Con mia sorpresa, dopo la prima (e finora unica) visita, l'urologo non mi ha prescritto alcuna cura...
Se posso permettermi una confessione, ho il terrore di dover effettuare un eventuale tampone uretrale, e a tal proposito, approfittando nuovamente della Sua gentilezza, vorrei chiederLe se esistono esami alternativi, meno invasivi. Mi dica di sì, La prego!!!
Grazie ancora per la Sua disponibilità.
[#8]
caro lettore,
l'esame delle urine non mostra infezioni, il suo specialista non avrebbe rilevato situazioni patologiche...perchè dover pensare di avere una infezione?
cerchi di non avere "paranoie", si faccia vedere dal suo specialista o da uno diverso , e lasci al medico la decisione diagnostica e terapeutica
cari saluti
l'esame delle urine non mostra infezioni, il suo specialista non avrebbe rilevato situazioni patologiche...perchè dover pensare di avere una infezione?
cerchi di non avere "paranoie", si faccia vedere dal suo specialista o da uno diverso , e lasci al medico la decisione diagnostica e terapeutica
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#9]
Utente
Egregio Dottor Pozza,
ringrazio anche Lei per la cortese disponibilità.
Purtroppo, come ho detto anche al Dottor Piana, sono una persona ansiosa, e specialmente quel fastidio/dolore al pene che mi capita di avvertire, sebbene non continuo, non mi rende sereno, mi viene "naturale" pensare un po' a tutto...
Vi terrò informati sula situazione.
RingraziandoLa nuovamente, Le porgo i miei saluti.
ringrazio anche Lei per la cortese disponibilità.
Purtroppo, come ho detto anche al Dottor Piana, sono una persona ansiosa, e specialmente quel fastidio/dolore al pene che mi capita di avvertire, sebbene non continuo, non mi rende sereno, mi viene "naturale" pensare un po' a tutto...
Vi terrò informati sula situazione.
RingraziandoLa nuovamente, Le porgo i miei saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 24.8k visite dal 19/12/2012.
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Approfondimento su Prostata
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