Dolore testicoli da 3 anni ?
spett.Urologo
sono circa 3 anni che ho un dolore ai testicoli specialmente quando metto gli slip e pantaloni o sto seduto su sella bicicletta e sedie per un pò di tempo ,1/2(sto bene quando sto senza slip ,come tarzan ,nella jungla )Sono già stato visto da diversi urolologi . ho fatto eco prostatico transrettale , esami antigeni prostatici (tutto nella norma ) inizialmente fu diagnosticato un epididimite (ma essendo diabetico tipo I con insufficenza renale non potei fare la cura antibiotica ,con dosi eccessive di antibiotici ) neanche lo spermigramma ,a causa di mancanza di erezione . circa un 'anno fà ho subito con successo un tx di rene /pancreas ,con massiccia dose di antibiotici per circa un mese ,ma neanche in quel periodo ebbi dei miglioramenti (praticamente dovetti stare senza slip per tutto il ricovero . Ultimamente ho faTTO UN ECO COLORDOPPLER SPERMATICO ,con esito ;testicoli in sede ,sx ipotrofico e con omogenea ipoecogenicità del polo superiore ,dx nella norma Assenza di idrocele Epididimi nella norma .plessi spermatici senza reflussi venosi patologici .Flussi arteriosi nella norma .Il medico ,consiglia che per togliere il dolore bisogna togliere il testicolo di sx .Possibile che non ci sia una soluzione alternativa ? Grazie
sono circa 3 anni che ho un dolore ai testicoli specialmente quando metto gli slip e pantaloni o sto seduto su sella bicicletta e sedie per un pò di tempo ,1/2(sto bene quando sto senza slip ,come tarzan ,nella jungla )Sono già stato visto da diversi urolologi . ho fatto eco prostatico transrettale , esami antigeni prostatici (tutto nella norma ) inizialmente fu diagnosticato un epididimite (ma essendo diabetico tipo I con insufficenza renale non potei fare la cura antibiotica ,con dosi eccessive di antibiotici ) neanche lo spermigramma ,a causa di mancanza di erezione . circa un 'anno fà ho subito con successo un tx di rene /pancreas ,con massiccia dose di antibiotici per circa un mese ,ma neanche in quel periodo ebbi dei miglioramenti (praticamente dovetti stare senza slip per tutto il ricovero . Ultimamente ho faTTO UN ECO COLORDOPPLER SPERMATICO ,con esito ;testicoli in sede ,sx ipotrofico e con omogenea ipoecogenicità del polo superiore ,dx nella norma Assenza di idrocele Epididimi nella norma .plessi spermatici senza reflussi venosi patologici .Flussi arteriosi nella norma .Il medico ,consiglia che per togliere il dolore bisogna togliere il testicolo di sx .Possibile che non ci sia una soluzione alternativa ? Grazie
[#1]
Gentile Utente,
se ho capito bene, Lei riferisce un dolore testicolare BILATERALE, che migliora o scompare se non sottopone ad eccessiva pressione o costrizione il sacco scrotale.
Quindi non possiamo imputare tutto il fastidio e dolore alla ipotropfia del solo testicolo sinistro. Possiamo discutere sino a domani sulla opportunità di asportare o meno un testicolo ipotrofico (ipotrofico quanto?), ma di certo non condivido l'idea piuttosto bizzarra di sottoporla ad orchiectomia sinistra solo per risolvere un quadro doloroso BILATERALE.
Volendo concludere, io avanzo il dubbio che possa verificarsi il caso che i Suoi testicoli siano entrambi eccessivamente mobili, rientrando in quelle condizioni cosiddette di "testicolo in ascensore". In altri termini, per svariati motivi anatomici e costituzionali, i Suoi testicoli risalgono verso l'addome attraverso gli orifizi inguinali esterni, in seguito anche a stimoli minimi (slip stretti, prolungato mantenimento della posizione seduta, in bicicletta, durante la guida dell'automobile, forse anche per il freddo o la corsa e il salto), provocandoLe dolore. Questa condizione è facilmente verificabile con una visita clinica accurata.
Ove ciò fosse confermato, si potrebbe poi discutere il trattamento chirurgico più idoneo. In quella occasione, si dovrebbero prendere in considerazione i pro e i contro della eventuale asportazione del testicolo ipotrofico che, ripeto, andrebbe asportato per ben altre motivazioni.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
se ho capito bene, Lei riferisce un dolore testicolare BILATERALE, che migliora o scompare se non sottopone ad eccessiva pressione o costrizione il sacco scrotale.
Quindi non possiamo imputare tutto il fastidio e dolore alla ipotropfia del solo testicolo sinistro. Possiamo discutere sino a domani sulla opportunità di asportare o meno un testicolo ipotrofico (ipotrofico quanto?), ma di certo non condivido l'idea piuttosto bizzarra di sottoporla ad orchiectomia sinistra solo per risolvere un quadro doloroso BILATERALE.
Volendo concludere, io avanzo il dubbio che possa verificarsi il caso che i Suoi testicoli siano entrambi eccessivamente mobili, rientrando in quelle condizioni cosiddette di "testicolo in ascensore". In altri termini, per svariati motivi anatomici e costituzionali, i Suoi testicoli risalgono verso l'addome attraverso gli orifizi inguinali esterni, in seguito anche a stimoli minimi (slip stretti, prolungato mantenimento della posizione seduta, in bicicletta, durante la guida dell'automobile, forse anche per il freddo o la corsa e il salto), provocandoLe dolore. Questa condizione è facilmente verificabile con una visita clinica accurata.
Ove ciò fosse confermato, si potrebbe poi discutere il trattamento chirurgico più idoneo. In quella occasione, si dovrebbero prendere in considerazione i pro e i contro della eventuale asportazione del testicolo ipotrofico che, ripeto, andrebbe asportato per ben altre motivazioni.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#3]
Utente
spett.prof
i sintomi sono quelli da Lei riportati ,anche se l'ipotesi di testicolo "ballerino" era stata fatta dall'ultimo urologo ,senza avere un riscontro (può anche darsi che non abbia fatto i necessari accertamento ) però se i testicoli fossero in ascensore ,io dovrei accorgermi che in qualche momento non sono nel sacco scrotale ?
Spett. Dr. Mallus
In riguardo alla flogosi (se non sbaglio vuol dire infiammazione ) non pensa che il cortisone che prendo per il trapianto sia già una buona cura ? e se fosse infiammata la prostata ,perchè il dolore va via quando sto senza slip ?
Chiedo scusa se involotariamente ho detto delle assurdità ( non sono un medico )
grazie a tutti per le cortesi risposte .
i sintomi sono quelli da Lei riportati ,anche se l'ipotesi di testicolo "ballerino" era stata fatta dall'ultimo urologo ,senza avere un riscontro (può anche darsi che non abbia fatto i necessari accertamento ) però se i testicoli fossero in ascensore ,io dovrei accorgermi che in qualche momento non sono nel sacco scrotale ?
Spett. Dr. Mallus
In riguardo alla flogosi (se non sbaglio vuol dire infiammazione ) non pensa che il cortisone che prendo per il trapianto sia già una buona cura ? e se fosse infiammata la prostata ,perchè il dolore va via quando sto senza slip ?
Chiedo scusa se involotariamente ho detto delle assurdità ( non sono un medico )
grazie a tutti per le cortesi risposte .
[#4]
Gentile Utente,
assolutamente, mi creda, Lei non scrive delle assurdità.
Tutt'altro, si tratta invece di legittime domande.
I gradi del cosiddetto "testicolo in ascensore", sono numerosi. Non è detto, anche se accade spesso, che i testicoli debbano risalire al punto da lasciare vuoto il sacco scrotale. Per provocare dolore o fastidio, basta davvero molto meno. Escluderei l'ipotesi della flogosi prostatica (povera ghiandola, ormai viene incolpata anche del mal di denti!) per i motivi che Lei stesso ha così bene evidenziato.
Resto fermamente convinto della mia ipotesi diagnostica, anche se sempre di ipotesi si tratta e anche se, come sempre ripeto, non mi sembra eticamente corretto fare ipotesi diagnostiche a distanza!
In ogni caso, comunque vadano le cose, prima di sottoporsi ad intervento chirurgico di orchiectomia ci pensi non 1 ma 100 volte.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
assolutamente, mi creda, Lei non scrive delle assurdità.
Tutt'altro, si tratta invece di legittime domande.
I gradi del cosiddetto "testicolo in ascensore", sono numerosi. Non è detto, anche se accade spesso, che i testicoli debbano risalire al punto da lasciare vuoto il sacco scrotale. Per provocare dolore o fastidio, basta davvero molto meno. Escluderei l'ipotesi della flogosi prostatica (povera ghiandola, ormai viene incolpata anche del mal di denti!) per i motivi che Lei stesso ha così bene evidenziato.
Resto fermamente convinto della mia ipotesi diagnostica, anche se sempre di ipotesi si tratta e anche se, come sempre ripeto, non mi sembra eticamente corretto fare ipotesi diagnostiche a distanza!
In ogni caso, comunque vadano le cose, prima di sottoporsi ad intervento chirurgico di orchiectomia ci pensi non 1 ma 100 volte.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#5]
Centile utente,
premesso che la cura delle prostatite non è a base di cortisone,
le chiarisco che la mia era solo un ipotesi diagnostica VALIDA tesa a consigliarLe una visita urologica, (indispensabile magari con l'ausilio di esami -eco prostatica transrettale etc per effettuare una diagnosi.)
Non ritengo di avere mai fatta diagnosi di prostatite scambiandolo per un ascesso dentario e nè conosco colleghi che lo abbiamo fatto!
Buona fortuna.
Cordiali saluti.
premesso che la cura delle prostatite non è a base di cortisone,
le chiarisco che la mia era solo un ipotesi diagnostica VALIDA tesa a consigliarLe una visita urologica, (indispensabile magari con l'ausilio di esami -eco prostatica transrettale etc per effettuare una diagnosi.)
Non ritengo di avere mai fatta diagnosi di prostatite scambiandolo per un ascesso dentario e nè conosco colleghi che lo abbiamo fatto!
Buona fortuna.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 10.7k visite dal 07/08/2005.
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