I rapporti, nausea, episodi
Buonasera,
Un mese e mezzo fa circa ho cominciato ad avere forti giramenti di testa, dolore e perdite di sangue durante i rapporti, nausea, episodi di vomito...
Ho fatto così una visita ginecologica e un tampone dove è risultata la presenza di escherichia coli abbondante. Sono risultata sensibile ad alcuni antibiotici ma non so per quale motivo la dottoressa mi ha detto che avrei dovuto prendere il ciprofloxacina a cui risulto intermedio 1.
Dopo 5 giorno di antibiotici, 6 giorni di ovuli e fermenti mi è rimasta un fastidio quando facciò pipì e perdite di sangue.
Non ho rapporti sessuali da un mese e mezzo , sto facedo una dieta che mi costringe a non mangiare quasi niente di quello che vorrei mangiare.. quanto ancora dovrò patire per poter guarire?
Posso avere rapporti anche con un 'eventuale cistite? Posso mangiare normalmente? Infine..devo ripetere il tampone o fare altri esami?
Grazie
Un mese e mezzo fa circa ho cominciato ad avere forti giramenti di testa, dolore e perdite di sangue durante i rapporti, nausea, episodi di vomito...
Ho fatto così una visita ginecologica e un tampone dove è risultata la presenza di escherichia coli abbondante. Sono risultata sensibile ad alcuni antibiotici ma non so per quale motivo la dottoressa mi ha detto che avrei dovuto prendere il ciprofloxacina a cui risulto intermedio 1.
Dopo 5 giorno di antibiotici, 6 giorni di ovuli e fermenti mi è rimasta un fastidio quando facciò pipì e perdite di sangue.
Non ho rapporti sessuali da un mese e mezzo , sto facedo una dieta che mi costringe a non mangiare quasi niente di quello che vorrei mangiare.. quanto ancora dovrò patire per poter guarire?
Posso avere rapporti anche con un 'eventuale cistite? Posso mangiare normalmente? Infine..devo ripetere il tampone o fare altri esami?
Grazie
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Egregia signora,
concordo con la necessità di eseguire una terapia antibiotica mirata ed efficace su di un'infezione delle vie urinarie complicata.
sarebbe opportuno capire se tali infezioni delle vie urinarie siano un evento a sè stante (primo episodio) oppure una condizione frequente nella vostra vita.
nello specifico mi comporterei in questo modo:
1) mangi normalmente e non esegua diete inutili;se ha bisogno di una dieta la faccia per diamgrire!!
2) beva molta acqua non meno di 2 litri al dì e non trattenga mai e ribadisco mai le urine
3) se stitica regolarizzi l'alvo con fementi lattici a tipo lattobacilli
4) esegua nuovamente un esame urine ed un'urinocoltura ed un tampone vaginale per germi comuni,chlamidia,micoplasmi,miceti
5) con le risultanze inizi una terapia antibiotica supervisionata dal vs medico curante mirata ed efficace sul batterio trovato, eventualmente associata ad una terapia locale a livello vaginale (in base al tampone)
per quanto riguarda i rapporti sessuali la presenza di una cistite in atto non è sicuramente una condizione favorente la serena gestione del rapporto ed inoltre il traumatismo a livello delle vie genitali può determinare un'esacerbazione dei sintomi;credo che almeno in questa fase di studio può postporre i rapporti rimandandoli alla completa guarigione.
Un cordiale saluto
concordo con la necessità di eseguire una terapia antibiotica mirata ed efficace su di un'infezione delle vie urinarie complicata.
sarebbe opportuno capire se tali infezioni delle vie urinarie siano un evento a sè stante (primo episodio) oppure una condizione frequente nella vostra vita.
nello specifico mi comporterei in questo modo:
1) mangi normalmente e non esegua diete inutili;se ha bisogno di una dieta la faccia per diamgrire!!
2) beva molta acqua non meno di 2 litri al dì e non trattenga mai e ribadisco mai le urine
3) se stitica regolarizzi l'alvo con fementi lattici a tipo lattobacilli
4) esegua nuovamente un esame urine ed un'urinocoltura ed un tampone vaginale per germi comuni,chlamidia,micoplasmi,miceti
5) con le risultanze inizi una terapia antibiotica supervisionata dal vs medico curante mirata ed efficace sul batterio trovato, eventualmente associata ad una terapia locale a livello vaginale (in base al tampone)
per quanto riguarda i rapporti sessuali la presenza di una cistite in atto non è sicuramente una condizione favorente la serena gestione del rapporto ed inoltre il traumatismo a livello delle vie genitali può determinare un'esacerbazione dei sintomi;credo che almeno in questa fase di studio può postporre i rapporti rimandandoli alla completa guarigione.
Un cordiale saluto
Dr. Remo Luciani
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 12/12/2012.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.