Pene bagnato

Gentile lettore,

sembra che ci sia stata una frattura con lacerazione del suo frenulo e questo spiegherebbe il sanguinamento da lei lamentato.

Sul pene "bagnato" invece aspettiamo, senza furie ed ansie inutili, le valutazioni colturali in corso e poi si potrà ridiscutere per bene il suo problema clinico specifico.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Caro Dr. Beretta,
la ringrazio per i suoi consigli, ma volevo raccontarle cosa è successo ieri sera con la mia ragazza; abbiamo avuto un altro rapporto e stavolta il mio pene è riuscito ad entrare nella sua vagina, (avendo scoperto già il glande prima del rapporto) senza nessun dolore e fastidio, forse se spingevo un pò più forte mi bruciava un pò allora appena sentivo questo non mi sforzavo di più, ma cmq il rapporto è andato a buon fine.
Vorrei sapere come mai durante e dopo il rapporto non ho avuto nessun sanguinamento e se non spingevo troppo forte durante il rapporto non sentivo nessun dolore? Forse durante i successivi rapporti, se l'urologo dirà che non sarà necessario nessun intervento al frenulo, dovrò sempre scoprire prima il glande e non sforzare troppo il rapporto? Non è detto che dovrò fare per forza l'intervento, magari l'urologo dopo avermi visitato potrà anche darmi solo una crema per cicatrizzare il frenulo?
Cordiali saluti.

Senta, le ripeto, senza ansie e paure eccessive ed inutili, il suo urologo e poi ci riaggiorni.

Tutte le ipotesi da lei suggerite possono essere percorribili.

Ancora un cordial esaluto.

Caro Dottor Beretta,
oggi ho fatto la visita dall'urologo, gli ho raccontato tutto riguardo al rapporto con la mia ragazza, lui ha guardato il mio pene e ha detto che è parzialmente lacerato, ma che si è già cicatrizzato da solo. Mi ha chiesto se mi fa male durante il rapporto e se si piega, io gli ho detto che a volte sento un leggero bruciore quando entra dentro la vagina ma poi mi passa e lui ha detto che non c'è bisogno di nessun intervento. Io gli ho chiesto e se mi esce altro sangue? Lui ha detto di chiudere la ferita e io ho detto e se si rompe del tutto? Lui ha detto che non succede nulla, poi gli ho chiesto che a volte me lo sento un pò bagnato e lui ha detto che è normale a causa della piccola lacerazione e passa tutto spontaneamente. Inoltre mi ha chiesto se la mia ragazza durante il rapporto ha dei dolori e ho detto di no, anzi a lei piace sempre di più.
Dunque posso avere rapporti tranqulli con la mia ragazza senza preoccuparmi? L'urologo mi ha detto che se si dovesse poi rompere del tutto non succede nulla a parte forse un pò di sangue e di conseguenza di chiudere la ferita.
Cosa ne pensate voi dottori di medicitalia?
Vi ringrazio per il vostro supporto!

Che le informazioni ricevute sono sostanzialmente corrette e quindi le segua.

Ancora cordiali saluti.

Cari dottori,
ieri ho avuto un altro rapporto con la mia ragazza, il pene era in erezione, ho aperto direttamente il glande per non sentire nessun bruciore per la penetrazione e così è stato solo che ogni tanto sentivo dei lievi bruciori sempre sul frenulo lacerato quando il pene era nella vagina. Comunque non sono riuscito a fare uscire lo sperma forse per i lievi bruciori o per la paura che mi uscisse altro sangue in quanto dopo un pò il pene non era più in erezione?
Vorrei sapere cosa posso fare per non sentire nessun bruciore durante il rapporto e ovviamente senza nessuna perdita di sangue anche se questa volta non ho perso nulla?
Cordiali saluti.

Pazienti, generalmente il problema dovrebbe da solo ridursi e svanire ma lei segua comunque sempre attentamente tutte le indicazioni dirette e precise, ricevute dal suo andrologo.

Cordiali saluti.

Cari Dottori,
in questi giorni feci gli esami delle urine complete, urinocoltura e ricerca clamydia trachomatis e ricerca neisseria gonorrhoeae sempre tramte le urine.
I risultati dell'urinocoltura, della ricerca clamydia trachomatis e della ricerca neisseria gonorrhoeae sono tutti negativi,
VI riporto ora i risultati delle urine complete:

COLORE Paglierino

ASPETTO Limpido

pH 5,5 (4,5-8,0)

GLUCOSIO 0,0 (0,0-10,0)

PROTEINE 0,0 (0,0-10,0)

EMOGLOBINA 0 (0,0-0,0)

CORPI CHETONICI 0,0 (0,0-0,0)

BILIRUBINA 0,0 (0,0-0,0)

UROBILINOGENO 0,20 (0,0-1,0)

PESO SPECIFICO 1012 (1005,0-1030,0)

ESAME MICROSCOPICO DEL SEDIMENTO Muco abbondante
Rari leucociti

Vorrei sapere se il muco abbonadante è a causa della lacerazione del frenulo o se è riferito a qualche malattia a trasmissione sessuale anche se ne dubito?
Cosa sono invece i rari leucociti?
Non è nulla di grave in sostanza e penso che il medico curante dopo aver letto i risultati potrà darmi qualche anti infiammatorio o magari qualche antibiotico per far passare questo fastidio che ho sulla punta del pene ormai dopo la lacerazione del frenulo, anche se non capisco se sia in quel posto o se sia proprio il frenulo a darmi questa sensazione?
Cordiali saluti.

caro lettore,

non entri in "paranoia" per la fuoriuscita di liquido dall'uretra.
Non mi sembra ci sia nessuna correlazione con la lacerazione del frenulo anche se potrebbe in contemporanea essersi verificata una piccola infezione del tratto distale del pene
segua i consigli del suo curante
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

Grazie signor Pozza per le sue spiegazioni.
Vorrei sapere solo come farà il mio medico curante a darmi la cura antibiotica giusta per far passare questa infezione che mi assilla ormai da quasi due mesi se sul risultato dell'esame delle urine c'è scritto "MUCO ABBONDANTE e RARI LEUCOCITI"? Dovrò fare altri esami?
Cmq non sento nessun bruciore ne durante e ne dopo la minzione.
A volte sento solo la sensazione di urinare di nuovo ma se provo o esce poca minzione o per niente e dopo aver urinato sento come se la punta del pene fosse bagnato, ma se provo a vedere è sempre asciutto.
Ieri ho fatto un rapporto con la mia ragazza e ho sentito bruciore iniziale solo quando il pene stava entrando nella vagina e quando è entrato del tutto, poi non ho avuto nessun bruciore. Questo è sempre a causa della piccola lacerazione del frenulo che mi ha causato solo una volta qualche goccia di sangue circa due mesi fa?
Cordiali saluti.

Gentile lettore,

in presenza di una infiammazione delle vie seminali, non sempre vengono usati antibiotici, soprattutto se le valutazioni colturali sono negative!

Per le terapie specifiche deve sempre sentire in diretta il suo andrologo di fiducia.

Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html

Un cordiale saluto.

La mia ragazza ha fatto di recente un tampone vaginale e i risultati controllati da un farmacista e dal suo medico curante sono tutti nella norma. Durante l'esame la ginecologa le disse che con il tampone vaginale ricercano organismi tipo micoplasma, ureoplasma, candida e altri batteri tranne clamydia e neisseria gonorrhoeae e infatti è per questo che io ho fatto l'esame delle urine, ma solo per togliermi il dubbio.
Dovrei fare pure io l'esame magari tramite urine o analisi del sangue per verificare la presenza di micoplasma genitalium e hominis? Diciamo che quasi tutti i giorni da circa sette mesi sento sempre stanchezza, ma non dolore, nelle gambe (non capisco se sono i muscoli o le ossa) e anche la stessa cosa nelle braccia. Inoltre nel mese di giugno ebbi dei dolori nella parte sinistra del collo e non riuscivo più ad ingoiare bene la saliva e infatti fino tutt'ora mi sembra di avere una pallina vicino al pomo d'adamo (è come se sentissi un colpo forte su un osso della gola) quando ingoio la saliva, soprattutto se abbasso la testa e il collo si piega verso il basso; feci una visita da un'otorinolaringoiatria il quale controllando gola, naso e orecchie mi disse che era tutto nella norma e mi consigliò di fare una radiografia per la cervicale e una visita fisiatrica. Dopo circa sei mesi feci le analisi del sangue per malattie infettive per HIV, SILIFIDE, HERPES 1 e 2, EPATITE A, B, C, anche clamydia trachomatis e i risultati furono tutti negativi, tranne l'HERPES 1 che fu positivo perchè ho avuto il mio primo herpes labbiale quando avevo circa 4 anni.
Ripeto che da circa 8 mesi non sento nessun bruciore durante le minzioni e urino regolarmente quattro o cinque volte al giorno ma, come ho già detto in precedenza, ogni tanto sento come se avessi qualcosa sulla punta del pene a causa della probabile infiammazione o infezione dopo aver avuto la lacerazione sul frenulo, perchè prima di questo evento non avevo nessun fastidio del genere.
Vorrei sapere come mai nei risultati delle urine c'è scritto URINOCOLTURA NEGATIVO, ma nell'ESAME MICROSCOPICO DEL SEDIMENTO c'è scritto MUCO ABBONDANTE? Nel mio caso non riguarda nessuna malattia trasmessa sessualmente giusto? Allora si potrebbe riferire ad un'infiammazione o infezione a causa della lacerazione del frenulo avuta circa due mesi fa perchè infatti è dopo quel giorno che sento questi piccoli fastidi?
Spero che mi rispondiate alle quattro domande.
Cordiali saluti.

Gentile lettore,

non ci faccia e non si faccia domande che da questa postazione non possono avere da noi una risposta finale corretta.

Quesiti come:
"Dovrei fare pure io l'esame magari tramite urine o analisi del sangue per verificare la presenza di micoplasma genitalium e hominis?"
Perché l'urinocoltura negativa ed il muco è abbondante?
qui non possono avere una risposta!

Bisogna ora sentire o risentire il suo urologo od andrologo di riferimento, se presente, e con lui bisogna rivalutare in diretta e per bene la sua situazione clinica particolare.

Cordiali saluti.