Forte preoccupazione per adenomectomia prostata
Buongiorno gent.mi dottori.Scrivo per conto del mio carissimo papa',74 anni con una salute di ferro che,dopo 3 - 4 anni che rimandava l'intervento,assumendo nel contempo Avodart e Pradif(con scarso beneficio) ,a cui è stato vivamente consigliato ora, l'intervento di adenomectomia.
Trascrivo gli ultimi esami di questi mesi:
Uroflusso da ostruzione,
Disuria,
Pregressa agobiopsia prostatica negativa nel 2010,(Chiedo:è posibile pero' che ora si possa essere sviluppato un tumore non trovato precedentemente?)
Ultimo PSA : 2,74,r apporto 0,21,
Esame obiettivo:voluminosa ipertrofia,
Esito dell'ecografia addome completo:prostata globosa di cm. 5,5 per 4,5 - volume stimato:circa 66 cc.Nel 2010 era stimata in 57 grammi la componente adenomatosa,
Residuo postminzionale:circa 36 ml.,
Reni(abbrevio io)normali con cisti pielogeniche di 3,7 cm sia a sinistra che a destra,
Vesica . non evidenti neoformazioni endovescicali.
Ora,chiedevo a voi,gent.mi dottori:visti i dati di mio padre è davvero l'adenomectomia l'intervento piu' indicato,o sarebbe meglio procedere per altre vie(dall'uretra o col laser,per esempio)?Mio padre e,soprattutto io, siamo preoccupati perchè ho gia' sentito(e letto...)che le complicazioni e il fatto che non ci si rimette piu' come prima non son poi cosi' remoti,a livello di possibilita'...Essendo che mio padre è ancora molto attivo e giovanile,non vorrei che con questo intervento subisse un decadimento a livello di salute generale.
Inoltre , il mio medico di base mi ha consigliato di rivolgermi, per l'intervento a una struttura ospedaliera pubblica,ma differente dalla nostra ,perchè qui " Non sono il massimo gli urologi negli interventi..."
Capite,cari dottori perchè son preoccupata?
Grazie di cuore a chi mi rispondera',saluti e buon lavoro.
Trascrivo gli ultimi esami di questi mesi:
Uroflusso da ostruzione,
Disuria,
Pregressa agobiopsia prostatica negativa nel 2010,(Chiedo:è posibile pero' che ora si possa essere sviluppato un tumore non trovato precedentemente?)
Ultimo PSA : 2,74,r apporto 0,21,
Esame obiettivo:voluminosa ipertrofia,
Esito dell'ecografia addome completo:prostata globosa di cm. 5,5 per 4,5 - volume stimato:circa 66 cc.Nel 2010 era stimata in 57 grammi la componente adenomatosa,
Residuo postminzionale:circa 36 ml.,
Reni(abbrevio io)normali con cisti pielogeniche di 3,7 cm sia a sinistra che a destra,
Vesica . non evidenti neoformazioni endovescicali.
Ora,chiedevo a voi,gent.mi dottori:visti i dati di mio padre è davvero l'adenomectomia l'intervento piu' indicato,o sarebbe meglio procedere per altre vie(dall'uretra o col laser,per esempio)?Mio padre e,soprattutto io, siamo preoccupati perchè ho gia' sentito(e letto...)che le complicazioni e il fatto che non ci si rimette piu' come prima non son poi cosi' remoti,a livello di possibilita'...Essendo che mio padre è ancora molto attivo e giovanile,non vorrei che con questo intervento subisse un decadimento a livello di salute generale.
Inoltre , il mio medico di base mi ha consigliato di rivolgermi, per l'intervento a una struttura ospedaliera pubblica,ma differente dalla nostra ,perchè qui " Non sono il massimo gli urologi negli interventi..."
Capite,cari dottori perchè son preoccupata?
Grazie di cuore a chi mi rispondera',saluti e buon lavoro.
[#1]
Guardi è un peso stimato che potrebbe orientare qualcuno di noi ad affrontare l intervento attraverso l uretra come dice lei. TURP . Tra l altro , mi scusi, non capisco perché a un certo punto mi fa riferimento al tumore.
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
[#2]
Utente
Grazie della cortese risposta.L'urologo che è riuscito a convincere mio padre all'intervento,ha detto che è meglio ricorrere all'adenomectomia perchè,procedendo per via uretrale , dovrebbe impiegare molto piu' tempo,col rischio di non riuscire del tutto a togliere la parte eccedente di prostata,ritenuta molto voluminosa,non solo dall'ecografia,ma anche dall'esplorazione anale.Quidi ,piu' veloce e garantito l'intervento chirurgico a cielo aperto.
Parlavo del tumore,perchè essendo che la biopsia di mio padre è di 2 anni e mezzo fa e eseguita,credo,su alcuni frammenti e non su tutta la superficie della prostata,mi chiedevo io,se fosse possibile che ora si possa esssere formato un tumore sulle superfici non toccate dalla biopsia e che,eventualmente,ora,coll'intervento di adenomectomia,si potrebbero invece visionare e prelevare.
Spero di essere stata chiara.Sinceramente l'intervento alla prostata,mi pare di capire che nell'ambiente medico,venga considerato come un'operazione di routine,leggera e risolutiva dei problemi urologici,ma,alla prova dei fatti,spesso puo' causare piu' problemi di quelli che vorrebbe risolvere.O perlomeno,questo luogo comune o preoccupazione assale spesso(a ragione o a torto?)i pazienti maschili.
Ora chiudo il mio scritto per non tediarla,ma se devo essere sincera,devo dirle che mio padre in ottima salute è molto restio a farsi operare perchè è venuto a sapere (anche se non sa bene nè come nè perchè possa essere successo)che un suo conoscente(a cui non puo' chiedere per prudenza e rispetto),operato anni fa alla prostata,ora deve ricorrere al catetere permanente!
Mi scuso della lunghezza e ringrazio di cuore.
Parlavo del tumore,perchè essendo che la biopsia di mio padre è di 2 anni e mezzo fa e eseguita,credo,su alcuni frammenti e non su tutta la superficie della prostata,mi chiedevo io,se fosse possibile che ora si possa esssere formato un tumore sulle superfici non toccate dalla biopsia e che,eventualmente,ora,coll'intervento di adenomectomia,si potrebbero invece visionare e prelevare.
Spero di essere stata chiara.Sinceramente l'intervento alla prostata,mi pare di capire che nell'ambiente medico,venga considerato come un'operazione di routine,leggera e risolutiva dei problemi urologici,ma,alla prova dei fatti,spesso puo' causare piu' problemi di quelli che vorrebbe risolvere.O perlomeno,questo luogo comune o preoccupazione assale spesso(a ragione o a torto?)i pazienti maschili.
Ora chiudo il mio scritto per non tediarla,ma se devo essere sincera,devo dirle che mio padre in ottima salute è molto restio a farsi operare perchè è venuto a sapere (anche se non sa bene nè come nè perchè possa essere successo)che un suo conoscente(a cui non puo' chiedere per prudenza e rispetto),operato anni fa alla prostata,ora deve ricorrere al catetere permanente!
Mi scuso della lunghezza e ringrazio di cuore.
[#4]
Utente
Va bene,sentiro' ancora l'urologo,anche se ormai l'intervento è gia' deciso...
Grazie,mi tranquillizzo in merito al tumore,ma resta il fatto che non so se davvero se mio padre recuperera' completamente il suo stato di salute generale,ottimale come adesso dopo 'essere passato sotto i ferri',perlopiu controvoglia....Ma speriamo in bene!
Grazie ancora.Buon lavoro.
Grazie,mi tranquillizzo in merito al tumore,ma resta il fatto che non so se davvero se mio padre recuperera' completamente il suo stato di salute generale,ottimale come adesso dopo 'essere passato sotto i ferri',perlopiu controvoglia....Ma speriamo in bene!
Grazie ancora.Buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.8k visite dal 04/12/2012.
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