Possibile prostatite cronica e preservativo

Salve, da un'anno ho la sensazione di non espellere del tutto l'urina, e raramente anche dei bruciori dopo essere andato in bagno, tendo un pò alla stitichezza. Questi bruciori sono un sintomo ancora più "antico" cui si era tentato con antibiotici (dal medico di base) senza efficacia comunque non mi succedono più da almeno due mesi. Capita di avere anche qualche lieve dolore al testicolo sinistro ma alla palpazione non si è notato niente. Tempo fa era successo in un paio di occasioni anche dopo l'eiaculazione che mi venisse il bruciore. Dura un quarto d'ora e poi passa. Il sintomo della vescica non svuotata è più recente invece.
Dopo una visita da un urologo qualche mese fa che ha trovato la prostata di dimensioni normali, fibromatosa, senza residuo all'ecografia, e avendo già fatto un urinocultura negativa e un'uroflussometria irregolare (lieve ostruzione) mi ha diagnosticato una possibile prostatiche cronica e mi ha dato da fare ulteriori esami che elenco di seguito:
Spermiocoltura con micoplasmi negativa, tampone uretrale con coltura micoplasmi clamidia e gonorrea tutto negativo (neutrofili assenti), uroflussometria mostra una lieve ostruzione cervico uretrale come la precedente, e un ecografia dà prostata moderatamente distesa, regolare senza lesioni riconoscibili nè calcoli, diametro assiale trasversale 37 mm, senza raccolte fluide nel piccolo bacino, con ecostruttura lievemente disomogenea.
Devo ancora mostrare i risultati all'urologo dato che l'appuntamento è fra diverso tempo, però volevo chiedere nel frattempo un parere, cioè se la diagnosi di prostatite può coincidere con questi ultimi esami oppure no?
Inoltre volevo sapere se potevo smettere di usare il preservativo con la mia ragazza non essendosi riscontrate colture.
Grazie per l'attenzione