Disfunzione erettile?
Salve, ho 18 anni e credo di avere un problema a livello di funzione erettile. Mi spiego meglio, non so se si tratti di qualche cosa di psicologico oppure no, ma diciamo che, a differenza dei miei coetanei, mi capita raramente di eccitarmi, talvolta passo giornate senza che accada. E lo stesso di notte. Fino a qualche anno fa mi capitava di notte di avere un'erezione, mentre adesso direi più niente. Anche con la mia partner, non so se per ansia di prestazione visto che siamo ai primi tempi della nostra relazione o per cos'altro, mi riesce difficile avere e mantenere un'erezione. E prima di eiaculare ho bisogno di un po' di tempo. La cosa che mi pare strana è invece che quando pratico dell'autoerotismo non ho nessuno di questi problemi, cioè l'erezione avviene naturalmente, si mantiene e non impiego poi così tanto tempo ad eiaculare. Altra cosa forse degna di nota, anche se non ne ho la certezza, è che mentre molti miei amici con cui è capitato a volte di parlare di questi argomenti si lamentano che, se si eccitano e poi non eiaculano, il pene gli fa male (e a quanto dicono anche molto) a me non è mai successo, mai, anche se più di una volta mi sono eccitato senza poi andare fino in fondo.
Questi sono dati un po' casuali, non so quali utili e quali no. Aggiungo che non prendo medicinali di nessun tipo...
Inoltre, ora che ci penso, aggiungo anche un dettaglio che non so quanto possa essere utile: circa due anni fa, mentre ero in piscina al mare, un ragazzo con cui giocavo in acqua e che era un po' manesco, ricordo che una o due volte si divertiva a fare la lotta e mi stringeva in pugno i testicoli. Ovviamente, dopo la seconda volta ho smesso di entrare in acqua quando c'era lui, ma ricordo che mi aveva fatto molto male. Potrebbe non c'entrare nulla ma ho pensato di aggiungerlo lo stesso. I testicoli, adesso appaiono un po' diversi: quello alla mia sinistra un po' più in basso e meno "regolare", rispetto a quello di destra. Cioè, se li tocco, quello a destra sembra tutto "fermo" e ben organizzato (non so se mi spiego) mentre in quello a sinistra si distingue di più il dotto e sembra meno "compatto". Ultima cosa, non so se sia normale oppure no, ma al minimo colpo coi testicoli, provo dolore. Cioè, basta un colpetto non troppo forte che mi fanno male. Potrebbe significare qualcosa? Se andassi da un urologo, in cosa consisterebbe la visita?
Spero possiate chiarirmi un po' la situazione e darmi qualche utile delucidazione.
Vi ringrazio,
P.
Questi sono dati un po' casuali, non so quali utili e quali no. Aggiungo che non prendo medicinali di nessun tipo...
Inoltre, ora che ci penso, aggiungo anche un dettaglio che non so quanto possa essere utile: circa due anni fa, mentre ero in piscina al mare, un ragazzo con cui giocavo in acqua e che era un po' manesco, ricordo che una o due volte si divertiva a fare la lotta e mi stringeva in pugno i testicoli. Ovviamente, dopo la seconda volta ho smesso di entrare in acqua quando c'era lui, ma ricordo che mi aveva fatto molto male. Potrebbe non c'entrare nulla ma ho pensato di aggiungerlo lo stesso. I testicoli, adesso appaiono un po' diversi: quello alla mia sinistra un po' più in basso e meno "regolare", rispetto a quello di destra. Cioè, se li tocco, quello a destra sembra tutto "fermo" e ben organizzato (non so se mi spiego) mentre in quello a sinistra si distingue di più il dotto e sembra meno "compatto". Ultima cosa, non so se sia normale oppure no, ma al minimo colpo coi testicoli, provo dolore. Cioè, basta un colpetto non troppo forte che mi fanno male. Potrebbe significare qualcosa? Se andassi da un urologo, in cosa consisterebbe la visita?
Spero possiate chiarirmi un po' la situazione e darmi qualche utile delucidazione.
Vi ringrazio,
P.
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Caro Utente,i dubbi che ci esprime sono propri della gran parte dei Suoi coetanei che,a differenza di Lei,si limitano a confrontarsi con i coetanei,rimanendo nel limbo della banalità che,a volte,può nascondere problemi anche seri.A questo punto,l'unica strada è quella di consultare un andrologo esperto che,attraverso una diagnosi di primo livello,saprà chiarirLe le idee.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 01/12/2012.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?