Cisti o microlitiasi testicolare?
Gentili dottori,
tempo fà feci una richiesta di consulto poichè all'altezza dell'epidimio (ma non sullo stesso) quindi sulla superficie del testicolo, sentivo come una piccola pallina non mobile.
All'epoca mi venne consigliato di fare un ecodoppler scrotale, ho seguito i vostri consigli anche se ho dovuto aspettare un po' dato che non c'erano posti liberi per un esame, che alla fine ho effettuato qualche settimana fa ed oggi ho ricevuto gli esiti.
Premetto che da bambino avevo un problema di ochidismo (non ricordo bene il nome, ma si tratta di testicolo non sceso dall'inguine) alla quale sono stato operato all'età di 9 anni.
Oltre l'operazione non ho subito altre cure in tutti questi anni (ora ne ho 31).
Tornando al discorso principale, andai a fare questa ecofrafia ma non era in grado di visualizzare questa pallina, in compenso mi sono stati trovati come 5/6 puntini piccolissimi, la maggior parte sul testicolo operato, su quello sx invece mi sembra che non ci fosse niente o quanto meno un piccolissimo puntino.
Quest'oggi gli assistenti mi hanno riferito che potrebbero essere o delle piccole cisti oppure delle "stone" (sono negli Stati Uniti) letteralmente tradotto come pietre...ma se ho ben inteso, quel che intendono è una microlitiasi (ho cercato riscontri clinici in inglese per il termine stone e mi ha dato questo risultato).
Domani ho appuntamento con il dottore che mi ha in cura e che mi riferirà ad un urologo per capire meglio di cosa si tratti.
Ora, essendo operato al testicolo so bene di essere un candidato al cancro testicolare, ma mi chiedevo se queste microcisti o microlitiasi, siano elementi ideali per la formazione di un cancro testicolare.
Fino ad oggi non ho mai avuto problemi, quantomeno sintomi particolari, solo da alcuni mesi dei dolori ai testicoli e questa pallina che ho notato con l'autoesame del testicolo, ma niente di piu', soprattutto il lato di sterilità inesistente visto che mia moglie aspetta un bambino (che tra l'altro sta benissimo), stesso discorso dello sperma che mi è sempre parso normale e di buona consistenza.
So che di queste richieste ne avete ogni giorno, ma vorrei dei chiarimenti in quanto mi sta prendendo un stato d'ansia non indifferente, e la paura del cancro mi ha gia' messo nel panico totale accompagnanto anche da un pianto (forse per lo stress emotivo), insomma...stomale.
Vi sarei davvero molto grato se potreste spiegarmi bene la situazione, magari rassicurarmi se si tratta di una sciocchezza.
Auguro buon lavoro a tutti.
tempo fà feci una richiesta di consulto poichè all'altezza dell'epidimio (ma non sullo stesso) quindi sulla superficie del testicolo, sentivo come una piccola pallina non mobile.
All'epoca mi venne consigliato di fare un ecodoppler scrotale, ho seguito i vostri consigli anche se ho dovuto aspettare un po' dato che non c'erano posti liberi per un esame, che alla fine ho effettuato qualche settimana fa ed oggi ho ricevuto gli esiti.
Premetto che da bambino avevo un problema di ochidismo (non ricordo bene il nome, ma si tratta di testicolo non sceso dall'inguine) alla quale sono stato operato all'età di 9 anni.
Oltre l'operazione non ho subito altre cure in tutti questi anni (ora ne ho 31).
Tornando al discorso principale, andai a fare questa ecofrafia ma non era in grado di visualizzare questa pallina, in compenso mi sono stati trovati come 5/6 puntini piccolissimi, la maggior parte sul testicolo operato, su quello sx invece mi sembra che non ci fosse niente o quanto meno un piccolissimo puntino.
Quest'oggi gli assistenti mi hanno riferito che potrebbero essere o delle piccole cisti oppure delle "stone" (sono negli Stati Uniti) letteralmente tradotto come pietre...ma se ho ben inteso, quel che intendono è una microlitiasi (ho cercato riscontri clinici in inglese per il termine stone e mi ha dato questo risultato).
Domani ho appuntamento con il dottore che mi ha in cura e che mi riferirà ad un urologo per capire meglio di cosa si tratti.
Ora, essendo operato al testicolo so bene di essere un candidato al cancro testicolare, ma mi chiedevo se queste microcisti o microlitiasi, siano elementi ideali per la formazione di un cancro testicolare.
Fino ad oggi non ho mai avuto problemi, quantomeno sintomi particolari, solo da alcuni mesi dei dolori ai testicoli e questa pallina che ho notato con l'autoesame del testicolo, ma niente di piu', soprattutto il lato di sterilità inesistente visto che mia moglie aspetta un bambino (che tra l'altro sta benissimo), stesso discorso dello sperma che mi è sempre parso normale e di buona consistenza.
So che di queste richieste ne avete ogni giorno, ma vorrei dei chiarimenti in quanto mi sta prendendo un stato d'ansia non indifferente, e la paura del cancro mi ha gia' messo nel panico totale accompagnanto anche da un pianto (forse per lo stress emotivo), insomma...stomale.
Vi sarei davvero molto grato se potreste spiegarmi bene la situazione, magari rassicurarmi se si tratta di una sciocchezza.
Auguro buon lavoro a tutti.
[#1]
Caro Utente,nessun panico e nessuna candidatura al un ...cancro testicolare.Il precedente criptorchidismo richiede unicamente una periodica visita andrologica con relativi esami ematochimici e strumentali.Si attenga con fiducia ai consigli diagnostico-terapeutici dei colleghi che hanno il privilegio di visitarLa.Da questa postazione,altro non si può dire.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Izzo, che mi ha preceduto, se poi desidera avere altre notizie su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Qui potrà trovare anche tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Izzo, che mi ha preceduto, se poi desidera avere altre notizie su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Qui potrà trovare anche tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Utente
Gentili dottori, innansitutto vi ringrazio per le vostre risposte, che come sempre aiutano ad avere un quadro generale migliore ed a calmare gli animi e mi scuso per avervi risposto dopo un p.
Due giorni fa ho visitato il medico che mi tiene in cura e mi ha dato maggiori spegazioni inerente al mio problema.
Per quanto riguarda il testicolo destro, ovvero quello ritenuto da bambino e sistemato chirurgicamente, mi ha detto che non ha nessun tipo di problema, si è piu' piccolo ma non ha alterazioni, ha una buona forma, funzionale e l'ecodoppler non ha riscontrato problemi,
Sul sinistro mi ha detto che la "pallina" che sentivo altro non è che una ciste piena di liquido e che non c'era da preoccuparsi, un po' di preoccupazione c'è (ma mi ha detto di non allarmarmi) per le calcificazioni trovate lateralmente al testicolo sinistro, non sono grandi, ma molto piccole e per ora non destano problemi, mentre il resto è normale e non ci sono malformazioni o altro che possa far pensare a qualcosa di piu' grave.
Pertanto mi ha riferito ad un urologo tra un 1/2 mesi che mi rifarà l'ecodoppler ed un'altro esame (che non ricordo) per vedere se le calcificazioni sono stabili, se hanno cambiato forma o se sono aumentate e procedere per un eventuale trattamento per la ciste e se ho capito bene, anche per la calcificazione (non ben compreso visto che il colloquio è tutto in inglese).
Quel che io mi chiedo è se effettivamente questa calcificazione, se non trattata o peggiora nel tempo possa portare alcuni problemi piu gravi, e se effettivamente esiste una cura o deve solo essere tenuta sotto controllo.
Inoltre io riferivo dolori ai testicoli, ma mi hanno detto che non c'era nulla, che a parte i problemi riscontrati i testicoli sono sani, il sangue circola in modo corretto e non ci sono ostruzione nemmeno a livello del condotto spermatico, almeno dall'ecografia, questo hanno visto, pertanto mi hanno detto che forse e' dovuto dal fatto che essendo il testicolo destro operato, a volte ne risente anche l'altro e quindi i dolori che avverto possono essere appunto dovuti all'intervento avuto all'età di 9 anni.
Pero' se devo essere sincero, questa cosa non mi pare proprio una spiegazione valida, magari parlandone con l'urologo che mi avrà in cura potrebbe uscire fuori qualche altra motivazione perchè davvero io non mi spiego come all'improvviso mi vengano questi dolori (a volte anche durante i rapporti con mia moglie, ma solo da quando è in gravidanza, quindi probabilmente l'aumento di peso potrebbe causare qualle pressione piu' del normale, ma questa e' un idea che mi sono fatto io)
Comunque, io vi ringrazio ancora una volta per le vostre risposte, e comunque spero di poter contare su di voi quando lo specialistà vedrà il da farsi.
Distinti Saluti e buona giornata.
Due giorni fa ho visitato il medico che mi tiene in cura e mi ha dato maggiori spegazioni inerente al mio problema.
Per quanto riguarda il testicolo destro, ovvero quello ritenuto da bambino e sistemato chirurgicamente, mi ha detto che non ha nessun tipo di problema, si è piu' piccolo ma non ha alterazioni, ha una buona forma, funzionale e l'ecodoppler non ha riscontrato problemi,
Sul sinistro mi ha detto che la "pallina" che sentivo altro non è che una ciste piena di liquido e che non c'era da preoccuparsi, un po' di preoccupazione c'è (ma mi ha detto di non allarmarmi) per le calcificazioni trovate lateralmente al testicolo sinistro, non sono grandi, ma molto piccole e per ora non destano problemi, mentre il resto è normale e non ci sono malformazioni o altro che possa far pensare a qualcosa di piu' grave.
Pertanto mi ha riferito ad un urologo tra un 1/2 mesi che mi rifarà l'ecodoppler ed un'altro esame (che non ricordo) per vedere se le calcificazioni sono stabili, se hanno cambiato forma o se sono aumentate e procedere per un eventuale trattamento per la ciste e se ho capito bene, anche per la calcificazione (non ben compreso visto che il colloquio è tutto in inglese).
Quel che io mi chiedo è se effettivamente questa calcificazione, se non trattata o peggiora nel tempo possa portare alcuni problemi piu gravi, e se effettivamente esiste una cura o deve solo essere tenuta sotto controllo.
Inoltre io riferivo dolori ai testicoli, ma mi hanno detto che non c'era nulla, che a parte i problemi riscontrati i testicoli sono sani, il sangue circola in modo corretto e non ci sono ostruzione nemmeno a livello del condotto spermatico, almeno dall'ecografia, questo hanno visto, pertanto mi hanno detto che forse e' dovuto dal fatto che essendo il testicolo destro operato, a volte ne risente anche l'altro e quindi i dolori che avverto possono essere appunto dovuti all'intervento avuto all'età di 9 anni.
Pero' se devo essere sincero, questa cosa non mi pare proprio una spiegazione valida, magari parlandone con l'urologo che mi avrà in cura potrebbe uscire fuori qualche altra motivazione perchè davvero io non mi spiego come all'improvviso mi vengano questi dolori (a volte anche durante i rapporti con mia moglie, ma solo da quando è in gravidanza, quindi probabilmente l'aumento di peso potrebbe causare qualle pressione piu' del normale, ma questa e' un idea che mi sono fatto io)
Comunque, io vi ringrazio ancora una volta per le vostre risposte, e comunque spero di poter contare su di voi quando lo specialistà vedrà il da farsi.
Distinti Saluti e buona giornata.
[#4]
Certo ora non si arrovelli inutilmente con considerazioni ed ipotesi difficili da confermare da questa postazione, comunque risenta il suo urologo di riferimento e poi ci riaggiorni.
Ancora cordiali saluti.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 30/11/2012.
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