Adenocarcinoma prostatico con gleason 6

Buonasera
sono molto preoccupato per il risultato della biopsia ricevuta da mio padre di 63 anni :

Adenocarcinoma prostatico con Gleason 6 (3+3) in due prelievi del lobo desto e 5 prelievi a sinistra. Focale infiltrazione neoplastica perineurale (1 frustolo a sinistra). PIN High grade focale a sinistra.
PSA prebioptico 13,8 ng/ml.

Vorrei capire se la cosa migliori sia una prostatectomia radicale o no e che rischi per la vita corre.
vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
quando si fa diagnosi di adenocarcinoma della prostata la terapia migliore e curativa è l'intervento chirurgico meglio se eseguito in laparoscopia o robotica.
Comunque in base alle condizioni cliniche si può optare per la radioterapia o la ormonoterapia ma di queste opzioni è necessario parlarne in diretta con il proprio urologo.

Per quel che riguarda l'intervento chirurgico con le tecniche moderne la mortalità intra e perioperatoria è vicina allo 0 a meno che il paziente presenti gravi patologie concomitanti.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
Dr. Donato Dente Urologo, Andrologo, Patologo della riproduzione 37 3
Gentile Utente,
in base alla diagnosi di sicuro il trattamento migliore è l'intervento chirurgico, e vista l'età di Suo padre potrebbe essere molto indicato l'approccio chirurgico mini-invasivo laparoscopio o meglio ancora robotico.

Consiglio di consultarsi con il proprio Urologo per la scelta terapeutica migliore.

Rimango a disposzione

Cordiali Saluti

Donato Dente

Dr. Donato Dente
FEBU: Fellow European Border of Urology

[#3]
Utente
Utente
Vi ringrazio oltre che per il consulto anche per la velocità.
per ora stiamo attendendo di eseguire una tac addominale con contrasto e poi programmeremo l'intervento.
Grazie ancora.
[#4]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Penso sia la scelta migliore.
[#5]
Utente
Utente
Buonasera, torno a scriverVi perchè l'urologo che ha in cura mio padre lo ha messo in contatto con il san giuseppe di empoli e messo in lista per l'intervento, il medico che dovrà materialmente eseguire l'itervento, telefonicamente, ha detto che lo stesso potrà essere eseguito sia in laparoscopia sia a cielo aperto ma che vista l'esito della biopsia consiglierebbe quello a cielo aperto.
vorrei capire pro e contro dell'uno e dell'altro.
certo di un vostro cortese riscontro Vi ringrazio anticipatamente.
[#6]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
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