Minzione frequente e fastidio al pene
Buongiorno,
da quanlche tempo ho una specie di fastidio al pene che mi porta ad urinare frequentemente, diciamo ogni 2 ore, ma sol odi giorno. Di notte nessun problema.
L'urgenza non è enorme, tanto che se voglio posso perm un pò rinviare; i lgetto mi sembra normale, anche se non ho mai avuto un getto fantastico, non ho gocciolamenti particolari, nè bruciore nella minzione, nè nell'eiaculazione.
Aggiungo che :
-sono molto stressato
-il mio spermiogramma mi ha dato una percentuale di spermatozooi normali pari all'1%
-Da eco scroto mi è stato rilevato varicocele sinistro
-Analisi urine nella norma
-Urinocoltura non riuscita per probabile contaminazione campione
-PSA: 0,7 (ma uso finasteride 1mg, quindi valore da aumentare??)
-Medico di base mi ha fatto fare 2 settimane di ciproxin, esito pressochè nullo.
-Analisi sangue nella norma
-Eco addome superiore reni ok (calcolo cisifellea e cisti al fegato)
Faccio purtroppo vita sedentaria per causa lavoro e non pratico sport.
Una cosa che non capisco è che, se stoin piedi, quindi nel w-e o la sera a casa, i sintomi quasi spariscono, nel senso che l'intervallo minzionale passa a 3 o 4 o anche 5 ore senza problemi.
A cosa si potrebbe pensare? IPB? Prostatite?
Grazie
da quanlche tempo ho una specie di fastidio al pene che mi porta ad urinare frequentemente, diciamo ogni 2 ore, ma sol odi giorno. Di notte nessun problema.
L'urgenza non è enorme, tanto che se voglio posso perm un pò rinviare; i lgetto mi sembra normale, anche se non ho mai avuto un getto fantastico, non ho gocciolamenti particolari, nè bruciore nella minzione, nè nell'eiaculazione.
Aggiungo che :
-sono molto stressato
-il mio spermiogramma mi ha dato una percentuale di spermatozooi normali pari all'1%
-Da eco scroto mi è stato rilevato varicocele sinistro
-Analisi urine nella norma
-Urinocoltura non riuscita per probabile contaminazione campione
-PSA: 0,7 (ma uso finasteride 1mg, quindi valore da aumentare??)
-Medico di base mi ha fatto fare 2 settimane di ciproxin, esito pressochè nullo.
-Analisi sangue nella norma
-Eco addome superiore reni ok (calcolo cisifellea e cisti al fegato)
Faccio purtroppo vita sedentaria per causa lavoro e non pratico sport.
Una cosa che non capisco è che, se stoin piedi, quindi nel w-e o la sera a casa, i sintomi quasi spariscono, nel senso che l'intervallo minzionale passa a 3 o 4 o anche 5 ore senza problemi.
A cosa si potrebbe pensare? IPB? Prostatite?
Grazie
[#2]
Ex utente
La ringrazio della risposta.
Volevo aggiungere un paio di aspetti:
1) Circa 15 anni fà fui operato con laser per una "stenosi del collo vescicale" (pare di origine genetica); questa fu diagnosticata con eco sovrapubiche, uroflussometria e urografia. I sintomi erano fonamentalmente una minzione frequente e con getto debole. Da allora, pur vista la giovane età (26), mi furono riscontrate calcificazioni prostatiche e un tasso di spermatozooi "normali" (senza anomalie) dell'1%, quindi quasi una sterilità.
2) Ho fatto eco sovrapubica venerdì con esito vesica normale, prostata dimensioni appena aumentate (semplifico io la frase, cheriposta valori), discreto residuo in vescica
E' possibile che una prostatite provochi ciò? O si deve pensare ad una recrudescenza del problema vescicale? O magri una stenosi uretrale? Non capisco infatti la pressochè totale scomparsa del fenomeno di pollachiuria la notte, come se ci fosse qualcosa che nella posizione da sdraiato non provoca più il bisogno di urinare.
La ringrazio se voelsse darmi un suio parere ovviamente del tutto indicativo.
Cordiali Saluti
Volevo aggiungere un paio di aspetti:
1) Circa 15 anni fà fui operato con laser per una "stenosi del collo vescicale" (pare di origine genetica); questa fu diagnosticata con eco sovrapubiche, uroflussometria e urografia. I sintomi erano fonamentalmente una minzione frequente e con getto debole. Da allora, pur vista la giovane età (26), mi furono riscontrate calcificazioni prostatiche e un tasso di spermatozooi "normali" (senza anomalie) dell'1%, quindi quasi una sterilità.
2) Ho fatto eco sovrapubica venerdì con esito vesica normale, prostata dimensioni appena aumentate (semplifico io la frase, cheriposta valori), discreto residuo in vescica
E' possibile che una prostatite provochi ciò? O si deve pensare ad una recrudescenza del problema vescicale? O magri una stenosi uretrale? Non capisco infatti la pressochè totale scomparsa del fenomeno di pollachiuria la notte, come se ci fosse qualcosa che nella posizione da sdraiato non provoca più il bisogno di urinare.
La ringrazio se voelsse darmi un suio parere ovviamente del tutto indicativo.
Cordiali Saluti
[#3]
Gent.le utente,
penso che in passato abbia eseguito un interv endoscopico di uretrotomia sec Sachse.
Orbene penso proprio che l'urologo che la visiterà non mancherà di chiederLe anche una flussimetria di controllo,anche il sospetto diagnostico rimane quello di una prostatite.
penso che in passato abbia eseguito un interv endoscopico di uretrotomia sec Sachse.
Orbene penso proprio che l'urologo che la visiterà non mancherà di chiederLe anche una flussimetria di controllo,anche il sospetto diagnostico rimane quello di una prostatite.
[#4]
Ex utente
Grazie del parere,
devo dire che a me fu espressamente detto "stenosi del collo vescicale" e non dell'uretra, ma lei può ovviamente dire cose più sensate dellwe mie.
Qualora, a seguito di visista urologica, non dovessero emergere evidenze di prostatite o IPB, e ci si dovesse quindi riorientare su un'eventuale recrudescenza uretrale, ritiene sia possibile efefttuare una urografia con contrasto via endovenosa per evidenziare il punto di stenosi Vorrei infatti evitare uretrografie e/o cistografie che sono piuttosto invasive e temo possano fare più danni che altro (oltre a dover subire poi un secondo passaggio dell'endoscopio in caso di oeprazione)
devo dire che a me fu espressamente detto "stenosi del collo vescicale" e non dell'uretra, ma lei può ovviamente dire cose più sensate dellwe mie.
Qualora, a seguito di visista urologica, non dovessero emergere evidenze di prostatite o IPB, e ci si dovesse quindi riorientare su un'eventuale recrudescenza uretrale, ritiene sia possibile efefttuare una urografia con contrasto via endovenosa per evidenziare il punto di stenosi Vorrei infatti evitare uretrografie e/o cistografie che sono piuttosto invasive e temo possano fare più danni che altro (oltre a dover subire poi un secondo passaggio dell'endoscopio in caso di oeprazione)
[#5]
Gent.le utente,
sclerosi collo vescicale ora ho inteso ma cmq la flussimetria rimane utile.
Riguardo alla seconda domanda ,sempre che sia utile e da eseguire sempre dopo la ancora meno invasiva flussimetria urinaria, esiste la cistouretrografia come fase tardiva di una urografia.
Tutto qs cmq verrà deciso dal collega che la ha in cura.
sclerosi collo vescicale ora ho inteso ma cmq la flussimetria rimane utile.
Riguardo alla seconda domanda ,sempre che sia utile e da eseguire sempre dopo la ancora meno invasiva flussimetria urinaria, esiste la cistouretrografia come fase tardiva di una urografia.
Tutto qs cmq verrà deciso dal collega che la ha in cura.
[#6]
Ex utente
La ringrazio, le pongo quind gli ultimi 2 dubbi:
1) Questo tipo di urografia è utile per la dignosi o no?
2) Può una stenosi uretrale presentarsi a intermittenza? non nel senso di fare un getto intermittente, ma nel senso che il rpoblema sembra scomparire la notte o comunque in posizione sdraiata o da in piedi
Grazie
1) Questo tipo di urografia è utile per la dignosi o no?
2) Può una stenosi uretrale presentarsi a intermittenza? non nel senso di fare un getto intermittente, ma nel senso che il rpoblema sembra scomparire la notte o comunque in posizione sdraiata o da in piedi
Grazie
[#7]
Non è un tipo di urografia è un fase tardiva dell'urografia.
Una stenosi uretrale non può ovviamente presentarsi a intermittenza, ma il flusso urinario può normalmente aumentare o meno a seconda che si contra l'addome o a seconda del volume urinario escreto.
Se vuole ci ragguagli dopo la visita.
Cordialmente
Una stenosi uretrale non può ovviamente presentarsi a intermittenza, ma il flusso urinario può normalmente aumentare o meno a seconda che si contra l'addome o a seconda del volume urinario escreto.
Se vuole ci ragguagli dopo la visita.
Cordialmente
[#8]
Ex utente
Grazie,
ma non mi è chiarissima la second aprte della sua risposta. Di giorno urino ogni 2 ore (a volte meno), di notte mai. Perchè ? Capsico la difficoltà nel capirlo così, ma voglio dire una prostata ingrossata o infiamamta dovrebbe dare sempre la stess f requenza o almeno variare a seconda dei momenti ma non così precisamente; e la stenosi uretrale? Possibile che stando seduto durante il giorno la pressione del peso causi il problema e la notte la distensione lo elimini? Mis cusi ma sono molto proeccupato..
Grazie ancora
ma non mi è chiarissima la second aprte della sua risposta. Di giorno urino ogni 2 ore (a volte meno), di notte mai. Perchè ? Capsico la difficoltà nel capirlo così, ma voglio dire una prostata ingrossata o infiamamta dovrebbe dare sempre la stess f requenza o almeno variare a seconda dei momenti ma non così precisamente; e la stenosi uretrale? Possibile che stando seduto durante il giorno la pressione del peso causi il problema e la notte la distensione lo elimini? Mis cusi ma sono molto proeccupato..
Grazie ancora
[#10]
Ex utente
La ringrazio ancora, sto ovviamente prenotando una visita urologica.
Ne approfitto per riportare esito eco sovrapubica:..vescica ok..dopo minzione si apprezza dicreto residuo di urina in vescica , prostata dimensionalmente pari a dll 43mm,x dap 28 mm x dcc29 mm..lìecostrutttura ghiandolare appare maòl valutabile salvo che per la presenza di alcificazioni della porzione centrale.
Chiarissima la sua ipotesi di interferenza prostatica su apertura sfintere, mi chiedo solo come faccia a essere così selettiva nei momenti in cui farlo: solo di giorno e solo con posizione da seduto.
Grazie
Ne approfitto per riportare esito eco sovrapubica:..vescica ok..dopo minzione si apprezza dicreto residuo di urina in vescica , prostata dimensionalmente pari a dll 43mm,x dap 28 mm x dcc29 mm..lìecostrutttura ghiandolare appare maòl valutabile salvo che per la presenza di alcificazioni della porzione centrale.
Chiarissima la sua ipotesi di interferenza prostatica su apertura sfintere, mi chiedo solo come faccia a essere così selettiva nei momenti in cui farlo: solo di giorno e solo con posizione da seduto.
Grazie
[#12]
Ex utente
Gentile Dottore,
la ggiorno. Stanotte ore 4 mi alzo (per altri motivi) e sento che ho stimolo per urinare,anchese non forte. Vado in bagno e al momento della minzione mi viene come un blocco, non esce nulla; incomincio a sudare freddo, mi agito tantissimo e penso subito ad un'occlusione delle vie urinarie; mi calmo e dopo 15 minuti riesco ad urinare un pò, con getto scarso. Agitatissimo quasi non riesco a riprendere sonno, ma poi mi riveglio alle 8.40 per nuova minzione; allinizio stessa sensazione, agitazione a 1000, tremori, paura del rcovero;poi dopo poco riesco a urinare, sempre con getto debolino.
In panico totale, corro a fare visita urologica...e qui vorrei sapere già cosa ne penserebb lei..sull'episodio notturno...
la ggiorno. Stanotte ore 4 mi alzo (per altri motivi) e sento che ho stimolo per urinare,anchese non forte. Vado in bagno e al momento della minzione mi viene come un blocco, non esce nulla; incomincio a sudare freddo, mi agito tantissimo e penso subito ad un'occlusione delle vie urinarie; mi calmo e dopo 15 minuti riesco ad urinare un pò, con getto scarso. Agitatissimo quasi non riesco a riprendere sonno, ma poi mi riveglio alle 8.40 per nuova minzione; allinizio stessa sensazione, agitazione a 1000, tremori, paura del rcovero;poi dopo poco riesco a urinare, sempre con getto debolino.
In panico totale, corro a fare visita urologica...e qui vorrei sapere già cosa ne penserebb lei..sull'episodio notturno...
[#14]
Ex utente
Allora,
riprendo...visita urologica, esplorazione rettale, racconto i miei sintomi e per il momento mi viene diagnosticata prostatite, da curare con levofloxacina, tamsulosina e prostamev. Ho iniziato da 2 giorni, mi sembra un lieve miglioramento, ma aspetto a parlare, perchè la vedo dura.
Le chiedo, obiettivamente, ma si può venire fuori da una prostatite in maniera accettabile, cioè senza che ritorni ogni mese? Perchè mi pare di capire che quelle abatteriche (e penso sia il mio caso), hanno una recidiva notevole con andamento diciamo "sinusoidale".
Io d'altra parte resto dell'idea che potrei avere anche un problema di stenosi uretrale (magari è dovuto alla prostatite?) o di sclerosi del collo vescicale; lo vedremo in seguito, ma mi sa dire se eventuali interventi per questo tipo di problema lasciano esiti irreversibili come ad esempio la retrospermia? e che spesso le recidive sono frequenti?
Grazie
riprendo...visita urologica, esplorazione rettale, racconto i miei sintomi e per il momento mi viene diagnosticata prostatite, da curare con levofloxacina, tamsulosina e prostamev. Ho iniziato da 2 giorni, mi sembra un lieve miglioramento, ma aspetto a parlare, perchè la vedo dura.
Le chiedo, obiettivamente, ma si può venire fuori da una prostatite in maniera accettabile, cioè senza che ritorni ogni mese? Perchè mi pare di capire che quelle abatteriche (e penso sia il mio caso), hanno una recidiva notevole con andamento diciamo "sinusoidale".
Io d'altra parte resto dell'idea che potrei avere anche un problema di stenosi uretrale (magari è dovuto alla prostatite?) o di sclerosi del collo vescicale; lo vedremo in seguito, ma mi sa dire se eventuali interventi per questo tipo di problema lasciano esiti irreversibili come ad esempio la retrospermia? e che spesso le recidive sono frequenti?
Grazie
[#15]
Gent.le utente,
2 gg sono pochi per ottenere dei risultati per la prostatite, a volte occorrono mesi.
Riguardo alla terapia disostruttiva eventuale e ai suoi effetti negativi sarà bene accertare che sia presente una ostruzione.Cmq le ripeto che una ostruzione ( stenosi uretr o sclerosi collo) non possono presentarsi in maniera intermittente.
Riguardo ad una flussimetria urinaria qs va eseguita non con infiammazione prostatica in atto per non avere dei falsi positivi.
Cordialmente
2 gg sono pochi per ottenere dei risultati per la prostatite, a volte occorrono mesi.
Riguardo alla terapia disostruttiva eventuale e ai suoi effetti negativi sarà bene accertare che sia presente una ostruzione.Cmq le ripeto che una ostruzione ( stenosi uretr o sclerosi collo) non possono presentarsi in maniera intermittente.
Riguardo ad una flussimetria urinaria qs va eseguita non con infiammazione prostatica in atto per non avere dei falsi positivi.
Cordialmente
[#16]
Ex utente
Grazie della risposta,
certamente devo attendere la fine della terapia. Poi eseguiro uroflussometria. Ma se l'eventuale sclerosi non fosse ancora a livello avanzato, non potrebbe essere che si faccia sentire solo in certi momenti (in determinate posizioni) e non in altri? Tipo la notte..?
Grazie
certamente devo attendere la fine della terapia. Poi eseguiro uroflussometria. Ma se l'eventuale sclerosi non fosse ancora a livello avanzato, non potrebbe essere che si faccia sentire solo in certi momenti (in determinate posizioni) e non in altri? Tipo la notte..?
Grazie
[#19]
La prostatite è l'infiammazione di una ghiandola ,una infiammazione che può richiedre tempo per uscirne ma cmq se ne esce fuori>.Importanti le abitudini di vita ( no birra ,superalcolici o cibi piccanti, evitare l'uso di cyclette o bicicletta) oltre alla continità di cure.
Cordialmente
Cordialmente
[#20]
Ex utente
La ringrazio,
anche se io la birra la detesto, sono quasi astemio, non vado in bici ed evito possibilmente cibi piaccanti..
Sono molto preoccupato di ritorvarmi in una situazione che mi porterà ad un'operazione, con esiti invalidanti e recidive..
Ancora ieri, dopo giorni di terapia antibiotica e tamsulosina e prostamev le cose sono molto variabili..la mattina il getto è debole e devo riurinare anche dopo solo un'ora , ma sempre con scarsa urgenza! Poi, alla sera, hoi ntervalli anche di 5 o 6 ore....
anche se io la birra la detesto, sono quasi astemio, non vado in bici ed evito possibilmente cibi piaccanti..
Sono molto preoccupato di ritorvarmi in una situazione che mi porterà ad un'operazione, con esiti invalidanti e recidive..
Ancora ieri, dopo giorni di terapia antibiotica e tamsulosina e prostamev le cose sono molto variabili..la mattina il getto è debole e devo riurinare anche dopo solo un'ora , ma sempre con scarsa urgenza! Poi, alla sera, hoi ntervalli anche di 5 o 6 ore....
[#23]
Ex utente
Per darle un'idea, le dò il mi odiario minzionale di oggi:
Ore 7.20: getto debole ma discreta quantità
Ore 7.30: getto debole poca quantità.
Ore 12.15: getto buono, buona quantità, misembrava di aver efinito da dopo 2/3 secondo altro piccolo fiotto.
Ore 12.45: getto debole, poca quantità
Ore 14: getto medio, poca quantità.
Lo stimolo no è mai stato impellente, però come vede gli intervalli sono del tutto irregolari, anche di emzz'ora, ma non con necessità di "correre", bensì con una specie di fastidio al pene....
Può essere compatibile con la prostatite? Non puiò essere un problema di collo vescicale, visto anche il mio precedente problema?
Grazie
Ore 7.20: getto debole ma discreta quantità
Ore 7.30: getto debole poca quantità.
Ore 12.15: getto buono, buona quantità, misembrava di aver efinito da dopo 2/3 secondo altro piccolo fiotto.
Ore 12.45: getto debole, poca quantità
Ore 14: getto medio, poca quantità.
Lo stimolo no è mai stato impellente, però come vede gli intervalli sono del tutto irregolari, anche di emzz'ora, ma non con necessità di "correre", bensì con una specie di fastidio al pene....
Può essere compatibile con la prostatite? Non puiò essere un problema di collo vescicale, visto anche il mio precedente problema?
Grazie
[#25]
Ex utente
Buongiorno,
oggi è una giornata negativa, nel senso che siamo al ritmo di ogni ora...però il getto non è male...(uso tamsulosina...forse è per questo..).
Anche ieri era quasi così, poi, arrivando a sera...tutto quasi normale..io non capisco....
Al di là di eventuali aspetti psciologici/stress, che in parte influiscono, io ho l'impressione che molto sia dovuto al fatto di stare seduto, c'è forse qualcosa che preme? Può essere un fatto di intestino / grasso che preme sulla vescica? peso 85 Kg, purtroppo ho preso dei chili in questo anno esono in sovappeso di una decina, essendo alto 175 cm....
oggi è una giornata negativa, nel senso che siamo al ritmo di ogni ora...però il getto non è male...(uso tamsulosina...forse è per questo..).
Anche ieri era quasi così, poi, arrivando a sera...tutto quasi normale..io non capisco....
Al di là di eventuali aspetti psciologici/stress, che in parte influiscono, io ho l'impressione che molto sia dovuto al fatto di stare seduto, c'è forse qualcosa che preme? Può essere un fatto di intestino / grasso che preme sulla vescica? peso 85 Kg, purtroppo ho preso dei chili in questo anno esono in sovappeso di una decina, essendo alto 175 cm....
Questo consulto ha ricevuto 25 risposte e 15.9k visite dal 29/11/2012.
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