Dolori ai reni

Salve Dr. , sono una ragazza di 31 anni, il 27 dello scorso mese ho fatto un esame urine poichè avevo forti bruciori quando urinavo,da cui risultano muco pus (+++), leucociti a tappeto, emazie diverse, flora batterica, pigmenti ematici, il medico curante mi prescrive un' urinocolturada cui emerge che il batterio causante la cistite è il proteus mirabilis. Arrivo al dunque, dopo una cura di una settimana con ciproxin 250 mattina e sera, riavverto dopo solo una settimana gli stessi sintomi con minor bruciore mentre urino ma con più dolore a livello dei reni, rifaccio l'urinocoltura e il risultato è negativo; decido così di andare da un urologo e dall'ecografia ai reni, questi risultano essere bossoluti dunque sofferenti, l'urologo deduce che il batterio è ancora presente e che va eradicato con una terapia più decisa( tobramicina/ levoxacin 500*15gg/ cistex), nonostante non sia presente sull'urinocoltura. Posso fidarmi di questa deduzione, da cui il mio medico curante si discosta, sostenendo che non si può pre-sumere senza fatti e che il rene bossoluto potrebbe essere una caratteristica congenita (da precedenti ecografie non hanno mai riscontrato qsta caratteristica al rene) o devo approfondire altrove magari con altri tipi di esami? E' vero che il proteus insieme all'escherichia coli, è difficile da estirpare rispetto agli altri batteri ?Tenga presente che ho forti dolori a livello dei reni, che piuttosto che scemare vanno ad aumentare. Grazie per l'attenzione, attendo vivamente risposta. Cordiali saluti.