Minzione debole

buongiorno,
ho 47 anni e, direi da sempre, sono caratterizzato da minzione molto debole (no notturna, no fastidio, no difficoltà ad iniziare la minzione, no sensazione di non completo svuotamento). Recentemente ho fatto alcuni controlli avendo anche un precedente in famiglia (Padre) operato di prostata (parziale "ritocco", se mi passate il termine poco specialistico) e oggi perfettamente in salute.

RISULTATI
al tatto: "prostata come una grossa castagna, liscia e regolare"
PSA 1,38 ng/mL
Uroflussimetria: peak flow 6ml/sec - mean flow 3 ml/sec - flow time 34 sec - volume 121 ml

il primo Urologo dopo i risultati mi avrebbe prescritto 3 mesi di Syladix per poi fare un altro controllo.
non avendomi convinto sono andato da un altro che ha confermato la "diagnosi al tatto" e mi avrebbe prescritto una uretrografia retrograda e minzionale, per poi decidere se intervenire chirugicamente

alcune domande:
- è possibile che la mia minzione sia sempre stata così debole ( a me sembra di sì ma, ovviamente, non è facile dirlo con assoluta sicurezza) ?
- lo scarso flusso potrebbe dipendere da una "malformazione" congenita?
- in caso affermativo, devo fare qualcosa o posso anche restare così?
- quali sono i rischi potenziali stante che, apparentemente, non ci sono problemi particolari?
molte grazie
[#1]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Gentile lettore , un flusso cosi debole merita considerazione , se si mette in evidenza un problema ostruttivo a livello del collo vescicale o uretrale ,a mio avviso è necessario un trattamento endoscopico , viceversa se dovesse trattarsi di un "malfunzionamento vescicale " il trattamento dovrebbe essere di natura conservativa .
Quindi, è importante fare una corretta diagnosi per proporre la giusta terapia .
Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la risposta.
potrebbe cortesemente precisare cosa dovrei fare, in termini di analisi e/o esami, per consentire una diagnosi coretta?
molte grazie
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