Sintomi all'apparato urogenitale dopo rapporto anale non protetto

Buonasera!
Ringrazio fin d'ora per il tempo e la preziosa professionalità che mi sarà dedicata.

Circa 3 settimane fa ho avuto un rapporto anale non protetto con la mia ragazza, con eiaculazione interna. Preciso che non è stata la prima volta, inoltre la mia partner è molto scrupolosa per quanto concerne l'igiene e in particolar modo nelle situazioni in cui "preventiviamo" di avere possibili rapporti anali. Infatti il rapporto è sempre stato visibilmente "pulito", unito a una mia totale igiene pre e post rapporto.
Dopo circa 4-5 giorni dal rapporto suddetto ho iniziato ad avvertire un leggero bruciore durante la minzione (simile quasi a un piccolo prurito lungo l'uretra), unitamente a leggerissime "perdite acquose" (sembra acqua, inodore) che si depositano all'interno del prepuzio. Mi sono rivolto al mio medico di base, alla quale ho descritto l'accaduto nei dettagli: secondo lei si tratta di un'infezione fungina. Perciò mi ha prescritto Diflucan 100 mg (2 compresse al mattino per 5 giorni) e Pevisone - latte dermatologico da applicare su glande e prepuzio al mattino e alla sera. Oggi è l'ultimo giorno di cura, le perdite (già minime a mio avviso) sembrano essersi ridotte, anche se non del tutto scomparse (a meno che, quando scopro il glande, non confonda queste perdite con il residuo di Pevisone, ma non credo...), il bruciore si è ulteriormente attenuato ma non sparito completamente. Conscio di avere sintomi "blandi" e di dover magari attendere qualche giorno per far sì che smaltisca l'effetto dei farmaci prima di esaminare gli effetti reali della cura, non voglio prendere la cosa sotto gamba, sapendo che questo genere di infezioni spesso rimane latente ed è difficile da debellare completamente in poco tempo. Pertanto vi chiedo:

- se a parer vostro è più probabile che si tratti di un'infezione da fungo (e.g. candida) o invece di natura batterica (quindi dovrò cambiare cura);
- se mi conviene per sicurezza fare un tampone per accertarmi della reale natura dell'infezione e della sua cura totale.

Cordiali saluti.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
rispondo alle sue domande consigliandole una visita urologica,in tale sede potendola visitare potrà essere possibile consigliarLa nel modo più idoneo.
Non riseco seriamente a consigliarLe di meglio.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio comunque per il consiglio.
Ammetto di essere stato precipitoso (visto che oggi è l'ultimo giorno di cura e non ho dato tempo al mio corpo di evidenziarne i risultati) ma non sono solito avere questo genere di fastidi, perciò mi preme risolverli al più presto.
Andrò in ogni caso dal mio medico di base per ragguagliarla e per eventualmente farmi fare l'impegnativa per la visita qualora non riscontrassi miglioramenti.

Grazie mille dottore!