Stenosi uretrale da cateterismo infezione da e. coli e infiammazione vescicale
alla fine di febbraio mi è stata tolta una ragade anale + sfinteroctomia. A motivo dell'anestesia mi è stato inserito un catetere che la sera stessa dell'intervento mi è stato tolto. in quello stesso atto ho avuto una emorragia che mi sono visto morto,si è tentato più volte il reserimento del catetere con ulteriori danni per l'uretra,dopo aver perso oltre 2 sacche di 1000 ml cd l'emorragia si è fermata e il mattino dopo mi hanno riportato in sala operatorio anestetizzandomi di nuovo hanno fatto un lavaggio vescicale e inserito il catetere che ho tenuto per 11 giorni. Da allora ho paura di farmi toccare da un medico.DA sono iniziati i miei problemi, la mia urina usciva come filo sottile, la minzione non era mai completa, s'interrompeva improvvisamente avevo bruciore all'interno del pene l'eiaculazione era quasi nulla.Dopo 2 mesi ho avuto febbre alta per 9 giorni il mio medico curante mi ha prescritto l'urinocoltura con antibiogramma, risultato E. coli.Terapia Monuril + monurelle Mi riprendo
sembra che le cose vadano meglio, la minzione è più cmpleta quel filo sottile di urina si allarga poi improvvisamente dopo circa 2 mesi dall'episodio della febbre incomincio ad avere problemi d'incontinenza urinaria di nuovo febbre riprendo monuril e poi rifaccio urinocoltura risultato sterile. Una setttimana fa di nuovo un solo giorno d'incontinenza urinaria senza febbre, RIfaccio le analisi dell'urina e risultati sono:peso specifico 1.022,ph 7,proteine<10,glucosio acetone Pigmenti biliari pigmenti ematici Nitriti Assenti Urobilina Normale muco ps assente,Leucociti 250, eritrociti<100 per ml,cellule epiteliali rare,cristalli alcuni ossalati di calcio,cilindri non riscontrati, assenza di microrganismi patogeni.Faccio presente che nelle occasioni d'incontinenza riscontravo nelle urine dei piccoli filamenti, e in questi ultimi giorni sto avendo di nuovo problemi all'ano ,dipende dalla prostata?Spero che possiate aiutarmi se non altro a riprendermi psicologicamente. Vi ringrazio di cuore Mario 24/11/2012
sembra che le cose vadano meglio, la minzione è più cmpleta quel filo sottile di urina si allarga poi improvvisamente dopo circa 2 mesi dall'episodio della febbre incomincio ad avere problemi d'incontinenza urinaria di nuovo febbre riprendo monuril e poi rifaccio urinocoltura risultato sterile. Una setttimana fa di nuovo un solo giorno d'incontinenza urinaria senza febbre, RIfaccio le analisi dell'urina e risultati sono:peso specifico 1.022,ph 7,proteine<10,glucosio acetone Pigmenti biliari pigmenti ematici Nitriti Assenti Urobilina Normale muco ps assente,Leucociti 250, eritrociti<100 per ml,cellule epiteliali rare,cristalli alcuni ossalati di calcio,cilindri non riscontrati, assenza di microrganismi patogeni.Faccio presente che nelle occasioni d'incontinenza riscontravo nelle urine dei piccoli filamenti, e in questi ultimi giorni sto avendo di nuovo problemi all'ano ,dipende dalla prostata?Spero che possiate aiutarmi se non altro a riprendermi psicologicamente. Vi ringrazio di cuore Mario 24/11/2012
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Gentile Signore,
è evidente che la sua situazione non sia risolta, nè probabilmente mai lo sarà finché lei non si deciderà a farsi valutare da uno specialista. Evidentemente l'inserimento del catetere ha causato una lesione interna. Sono purtroppo cose che possono succedere, anche indipendentemente dalle capacità di chi esegue la manovra di inserimento, talora vi sono situazioni locali pre-esistenti che rendono il canale molto fragile e facilmente sanguinante. La semplice terapia antibiotica non può essere efficace sui disturbi funzionali. Pertanto, è indispensabile intraprendere un percorso di diagnosi ricorrendo alle indagini più opportune, che saranno indicate dal nostro Collega specialista cui farà riferimento.
Saluti
è evidente che la sua situazione non sia risolta, nè probabilmente mai lo sarà finché lei non si deciderà a farsi valutare da uno specialista. Evidentemente l'inserimento del catetere ha causato una lesione interna. Sono purtroppo cose che possono succedere, anche indipendentemente dalle capacità di chi esegue la manovra di inserimento, talora vi sono situazioni locali pre-esistenti che rendono il canale molto fragile e facilmente sanguinante. La semplice terapia antibiotica non può essere efficace sui disturbi funzionali. Pertanto, è indispensabile intraprendere un percorso di diagnosi ricorrendo alle indagini più opportune, che saranno indicate dal nostro Collega specialista cui farà riferimento.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Egregio Dott. Piana la ringrazio per la sua risposta ,senz'altro mi recherò da un bravo urologo con la speranza che non mi chiederà di sottopormi visite strumentali invasive,non credo che ci riuscirei purtroppo l'esperienza che ho avuto mi ha traumatizzato.In ogni caso ho già fatto un'ecografia addominale;risultato:reni nella norma 10 cc di urina restanti dopo la minzione e prostata leggermente ingrossata,ma a detto del medico ecografo nella norma per la mia età (54).In ogni caso mi farebbe piacere sapere se dal risultato delle analisi si evince qualcosa e se posso eseguire un test del PSA o potrebbe uscire alterato, questo prima di recarmi dall'urologo, ( le analisi dell'urina e risultati sono:peso specifico 1.022,ph 7,proteine<10,glucosio acetone Pigmenti biliari pigmenti ematici Nitriti Assenti Urobilina Normale muco ps assente,Leucociti 250, eritrociti<100 per ml,cellule epiteliali rare,cristalli alcuni ossalati di calcio,cilindri non riscontrati, assenza di microrganismi patogeni).
La ringrazio per la sua gentilezza e la saluto cordialmente.
28/11/2012 Mario
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La ringrazio per la sua gentilezza e la saluto cordialmente.
28/11/2012 Mario
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