Turp agosto 2012

Gentile Signore,
quasi tutti gli psicofarmaci agiscono più o meno riducendo la contrazione della vescica, quindi anche la levosulpiride (Levopraid) e il clonazepam (Rivotril ... e non Ritrovil!). D'ogni modo, è il caso che segnali la situazione al nostro Collega che l'ha operata, per escludere altre possibili cause "idrauliche" che possono comparire a qualche mese di distanza dall'intervento.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

sono affetto da vasculopatia cerebralecon assenza di emiplegia ed assumo il tiklid + trivotril 0,5 -2 pro diè essendo stato operato di turp nel mese di agosto 2012 avverto assenza di libido,e insufficienza erettile ;se la causa è imputabile alla vasculopatia cerebrale mi chiedo perchè il mio urologo si è limitato ad eseguire una turp? e non la radicazione completa.
grazie.

Gentile Signore,
la prostatectomia radicale è un intervento che si riserva ai casi comprovati di tumore maligno. Altra cosa è l'ingrossamento benigno, assai più comune, che si tratta con un intervento a scopo disostruttivo eseguito con una resezione classica (TURP) ovvero oggigiorno più frequentemente con tecniche che utilizzano il laser. L'assenza di libido e l'insufficienza erettile non hanno molto a che fare con il problema "idraulico" ed andrenno eventualmente chiariti con una opportuna valutazione andrologica.

Saluti

che esami dovrei fare? grazie

Gentile Signore,
la prescrizione di eventuali accertamenti di tipo andrologico deve essere commisurata al caso specifico. Ne parli quindi con il suo urologo, ovvero consulti uno specialista che abbia maggiore consuetudine con le problematiche andrologiche.

Saluti

il mio urologo in sede di visita di controllo con psa a 3,4 mi ha consigliato di assumere il mititoval 10.dopo turp eseguita nell'agosto c.a.
poiche' tale farmaco porta disturbi gastrici successivamente mi ha prescritto su ricetta medica il cialis da 5 mg mezza compressa ore 21,
Sono completamente impotente cioe' incapace di avere un erezione anche se conoscevo che la trurp porta come conseguenza assenza di sperma.
cioe' 'non riesco ad avere erezione per portare a termine il rapporto. Sono affetto da pregressa vasculopatia.ed ernia jatale da scivolamento-cardias beante e gastrite erosiva ed dematosa.
Quali sono gli effetti che posso avere sul gettito urinario assumendo tale droga (cialis) Grazie dell'eventuale indicazione.

Gentile Signore,
forse è il caso di chiarire alcuni concetti sui quali ci pare che lei abbia le idee piuttosto confuse.
La alfuzosina (Mittoval) è un medicinale che falcilita l'urinare, non dovrebbe rendersi necessario dopo un intervento disostruttivo, tranne che nelle prime settimane. In linea di massima, l'intervento viene eseguito anche per evitare la necessità di continuare ad assumenre questi farmaci per tutta la vita! Tra gli effetti collaterali della alfuzosina i disturbi gastrici non sono poi così comuni, tanto da sospettare che nel suo caso la causa possa anche essere diversa, nel quadro dei suoi noti disturbi. Il tadalafil (Cialis) invece non ha nulla a che vedere con i disturbi gastrici, ma è invece un farmaco che facilita l'erezione. La dose consigliata è davvero molto bassa, ne deduciamo che il nostro Collega ritenga che sia sufficiente nel suo caso per poter ottenere un risultato soddisfacente, ma ovviamente dovrà essere lei a valutarlo personalmente. L'effetto positivo sulla qualità dell'erezione dovrebbe manifestarsi già entro pochi giorni. Sappia comunque che, sempre sotto controllo medico, la dose potrà essere aumentata anche di parecchio. Il tadalafil non ha invece alcun effetto sulle vie urinarie e sulla qualità della minzione.

Saluti

non comprendo il mio urolgo:
nell'agost0 2012 sono stato operato di turp. I primi mesi tutto ok, flusso abbondante e regolare.
attualmente dopo una ecografia mi ritrovo con una prostata di 52 ml con ecostruttura disomogenea per presenza di piccole calfificazioni in assenza di lesioni focali .
All'ultimo controllo urologico il mio urologo mi ha prescritto una terapia di 5 gg di netilmicina solfato 300 mg e mittoval ore 19.0 onsigliandomi di assumere cialis 5 mg mezza compressa la sera.
econdo la letteratura il cialis serve solo per l'insufficienza erettile e no per la cura dell'ipertrofia prostatica e non per migliorare il flusso urinario e poi come si puo' sssumere il mittoval con il cialis?contemoraneamente? per i noti dfsturbi a livello gastrico: Come si puo' prescivere il cialis senza coscere se sono affetto da probabili disturbi cardiaci.
Quando mi sono sottoposto a turp volevo eliminartìe di assumer efarmaci. gasrolesivi essendo affetto da ernia jatale da scivolamento e gastrite erosiva ed edematosa in soggetto colicistectomizzato.
Ora mi ritrovo con un prostata di nuovo ingrossarùta e con PSA a 3,4 e con rapporto psa free e psa tot. 1,68 e rapporto psa free/psa tot.0,49.
In terpellato il mio urologo sulla qualita' del flusso urinario dopo aver effettuato UrinoflussometeriA(mi sveglio 4 volte nella notte) mi ha risposto ;: "cambi urologo"......non lo trovo etico e professionale la sua risposta.
MI dia un consiglio.

Gentile Signore,
sui suoi rapporti personali con il nostro Collega che la ha operata ovviamente noi non possiamo nè dobbiamo giudicare. La decisione di ascoltare un parere diverso è una decisione che sta soltanto a lei.
Per il resto, non possiamo che ribadire alcuni concetti, peraltro già evidenziati nelle nostre precedenti risposte.
1) L'intervento disostruttivo endoscopico (TURP) non riduce le dimensioni complessive della prostata, ma "scava" all'interno un "imbuto" attravesro il quale l'urina dovrebbe avere un flusso migliore. Pertanto, quando si ripete una ecografia dopo l'intervento, non deve stupire il fatto che la misurazione della prostata non sia modificata. Per lo stesso motivo, anche il PSA dopo l'intervento resta costante o scende solo lievemente.
2) Molto sovente i disturbi ad urinare non sono legati esclusivamente all'ostruzione prostatica, ma anche ad un funzionamento non perfetto della vescica. Questa è la ragione che giustifica la persistenza di sintomi fastidiosi anche dopo l'intervento in un certo numero di casi. Tale condizione, se sospettata, merita di essere valutata con gli accertamenti più opportuni, a giudizio dello specialista.
3) L'attuale terapia consigliata, che associa il farmaco alfa-litico alfuzosina (Mittoval) e il tadalafil (Cialis) cerca di compensare la persistenza di disturbi ad urinare ed il problema di erezione. Non si tratta di farmaci dai quali ci si aspettano problemi di tolleranza gastrica.
4) Lei ci ha detto di assumere degli psicofarmaci, i cui effetti sulla vescica sono invece noti e frequenti.
In conclusione, le consigliamo di affidarsi alle cure di un nostro Collega, chiunque esso sia, che la possa continuare a seguirla cercando di individuare le cause di questa situazione poco soddisfacente e possa formulare delle posiibili soluzioni.

Saluti

attualmente il mio urologo mi ha prescritto silodosina 8mg+dustaride 0,5 mg da prendere la sera dopo cena, poiche' sono affetto da ernie e protusioni cervicali e lombari che mi causano ansia devo per forza assumere tranquillanti-sto passumendo solo meta' dose di ritrovil da 0,50 a 0,25 mg e riesco ad emettere urina per circa 200 ml -volevo sapere se anche alprazolam influsce nella ritenzione urinaria.
Rimane il problema erettivo,e il flusso debole in particolare la notte PSA 5,04 val. uomo anni 66( 4,00)
Grazie

Gentile Signore,
se le sue condizioni nell'urinare sono persistentemente discutibili, anche dopo un intervento, tanto da necessitare la somministrazione di una terapia completa, ci pare opportuno che la sua situazione venga attentamente valutata dal punto di vista funzionale, con l'esecuzione di una indagine urodinamica (studio pression-flusso). Solo questo accertamento potrà evidenziare il grado di ostruzione residuo ed eventuali problemi vescicali legati all'assunzione di psicofarmaci.

Saluti

EGR Dott. la ringrazio per aver dato seguito ai miei post: Sono ritornato dall'urologo che esegui' la trurp . La vescica all'ecografia di svuota con un residuo di circa il 30% e gli ho prospettato anche che da diversi anni precedente la biopsia (negativa) si evidenzia nell'ano una pallina di circa 21mm di colore violaceo (credo emorroidi) che da un senso di pes al e quindi lo avvveerto come bisogno di urinare e avendo la vescica vuota non emetto urina.
Prima di approfondire le indagini uretrali mi ha prescritto ASACOL 1000 la sera in quanto lui sostiene che bisogna prima disinfiammare il retto per poi eseguire ulteriori indagini.
N:B; per una questione antalgica della schiena assumo una postura sbagliata appaggiando solo la zona pelvica ve questo secondo me contribuisce all'infiammazione emorroidale e della prostata. GRAZI E

Gentile Signore,
un residuo del 30% è indubbiamente considerevole e conferma la nessità degli accertamenti di cui già le abbiamo detto.

Saluti

dovrei asumere il lyrica come decontraturante che mi consiglia?

Gentile Signore,
conosciamo il pregabalin (Lyrica) come particolare antidolorifico da utilizzarsi in particolari situazioni, come forse anche il dolore pelvico cronico, non ci risulta però che possa avere una specifica azione decontratturante.

Saluti