Il volume e' cosi' aumentato anche
Mi scuso in anticipo se vi rompo le scatole. A meta' settembre ho avuto una prostatite, sono passati due mesi e ho ancora dei problemi. Ho fato un ecografia , dalla quale risultano delle alterazioni del parenchima ghiandolare con alcune calcificazioni. Mi hanno detto che e' ancora infiammata e il volume e' di quasi 50cc, e il residuo post minzionale e' di 30ml mentre un mese prima era di 73 ml .Prendo una pastiglia di tamsulosina alla sera.Volevo sapere come mai ho un erezione difficoltosa? Preciso che ho l eiaculazione retrogada da quando prendo la tamsulosina e questo mi ha portato dei problemi a livello psicologico Il volume e' cosi' aumentato anche per l infiammazione, o si tratta esclusivamente di ipertrofia ?A parte l operazione esistono dei farmaci per ridurlo?Quanto puo ' durare sta infiammazione? Il disturbo oltre a quello dell erezione e' frequenza di minzioni anche se abbondanti e tenendo presente che bevo 2 l di acqua tante grazie
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Gentile utente,
se ha notato la comparsa del deficit dell'erezone in contemporanea all'assunzione di tamsulosina è bene che ne parli con il suo medico per eventuale modifica terapeutica. La durata della sintomatologia prostatitica è estremamente veriabile.
Difficile stabilire via web se si tratti di infiammazione, ipertrofia prostatica od entrambe con grado di infulenza variabile.
se ha notato la comparsa del deficit dell'erezone in contemporanea all'assunzione di tamsulosina è bene che ne parli con il suo medico per eventuale modifica terapeutica. La durata della sintomatologia prostatitica è estremamente veriabile.
Difficile stabilire via web se si tratti di infiammazione, ipertrofia prostatica od entrambe con grado di infulenza variabile.
Cordiali saluti
Gino Scalese
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 20/11/2012.
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