Cistite recidivante...
Buonasera, chiedo un vostro parere riguardo una situazione spiacevole che sta vivendo la mia compagna da 5 mesi a questa parte. Lei ha 18 anni, pesa 57 kg per 165 cm di altezza.
Credo sia un quadro clinico abbastanza complicato, vi spiego:
Prima forte cistite emorragica a maggio 2012, curata con somministrazione di antibiotico (non ricordo quale), in seguito a consulto in pronto soccorso.
A giugno a seguito di una ecografia le viene diagnosticata una piccola cisti ovarica o forse una endometriosi, con terapia a base di pillola progestinica (Cerazette, per 3 mesi). Durante questi 3 mesi torna più volte la cistite, spesso dopo i rapporti sessuali, in forme poco meno gravi rispetto all'episodio di maggio. Terapia a base di "tanta acqua" e disinfettante delle vie urinarie "Pipemid".
A settembre viene fatta l'urinocoltura con antibiogramma e viene trovato l'escherichia coli: per il medico di base la terapia consta in 3 cicli di Augmentin (un ciclo al mese da 5 giorni di assunzione) più fermenti lattici.
Non so se può influire, ma sempre a settembre smette l'assunzione della pillola progestinica (la cisti si è riassorbita), ma viene affetta da Candida, e il ginecologo le prescrive degli ovuli e delle lavande vaginali. A fine terapia, per evitare recidive causate dall'assunzione dell'Augmentin, le dà anche altri fermenti lattici per un mese (ha finito di assumerli oggi) e ovuli per regolarizzare il ph vaginale (per 3 mesi, 6 al mese).
La situazione si complica nel momento in cui alla fine del secondo ciclo di Augmentin, un paio di settimane fa, torna la cistite (con sangue ben visibile nelle urine) in seguito ad un rapporto sessuale. Viene eseguita un'altra urinocoltura e stavolta non viene trovato più nessun batterio (!!!).
I sintomi della cistite sono andati via spontaneamente dopo 4 giorni. Il medico di base ha detto di fare anche il terzo ciclo di Augmentin per "vedere poi come va".
I rapporti sessuali da quando ha smesso la pillola sono spesso dolorosi per lei per un po' di secchezza vaginale, legata probabilmente all'alterazione del ph, e durante il rapporto lamenta spesso lo stimolo ad urinare.
Io sono un po' preoccupato per la continua assunzione di medicinali già da qualche mese, e vorrei sapere se c'è una soluzione a questo fastidioso problema, che ovviamente impedisce anche di vivere serenamente i rapporti sessuali. A cosa potrebbe essere dovuta questa ultima cistite? Ha senso continuare con l'Augmentin?
Sono venuto a conoscenza del Monuril, che dovrebbe essere più specifico... Potrebbe servire anche se ora non ha più i sintomi della cistite? Che consigli ci date?
Grazie mille.
Credo sia un quadro clinico abbastanza complicato, vi spiego:
Prima forte cistite emorragica a maggio 2012, curata con somministrazione di antibiotico (non ricordo quale), in seguito a consulto in pronto soccorso.
A giugno a seguito di una ecografia le viene diagnosticata una piccola cisti ovarica o forse una endometriosi, con terapia a base di pillola progestinica (Cerazette, per 3 mesi). Durante questi 3 mesi torna più volte la cistite, spesso dopo i rapporti sessuali, in forme poco meno gravi rispetto all'episodio di maggio. Terapia a base di "tanta acqua" e disinfettante delle vie urinarie "Pipemid".
A settembre viene fatta l'urinocoltura con antibiogramma e viene trovato l'escherichia coli: per il medico di base la terapia consta in 3 cicli di Augmentin (un ciclo al mese da 5 giorni di assunzione) più fermenti lattici.
Non so se può influire, ma sempre a settembre smette l'assunzione della pillola progestinica (la cisti si è riassorbita), ma viene affetta da Candida, e il ginecologo le prescrive degli ovuli e delle lavande vaginali. A fine terapia, per evitare recidive causate dall'assunzione dell'Augmentin, le dà anche altri fermenti lattici per un mese (ha finito di assumerli oggi) e ovuli per regolarizzare il ph vaginale (per 3 mesi, 6 al mese).
La situazione si complica nel momento in cui alla fine del secondo ciclo di Augmentin, un paio di settimane fa, torna la cistite (con sangue ben visibile nelle urine) in seguito ad un rapporto sessuale. Viene eseguita un'altra urinocoltura e stavolta non viene trovato più nessun batterio (!!!).
I sintomi della cistite sono andati via spontaneamente dopo 4 giorni. Il medico di base ha detto di fare anche il terzo ciclo di Augmentin per "vedere poi come va".
I rapporti sessuali da quando ha smesso la pillola sono spesso dolorosi per lei per un po' di secchezza vaginale, legata probabilmente all'alterazione del ph, e durante il rapporto lamenta spesso lo stimolo ad urinare.
Io sono un po' preoccupato per la continua assunzione di medicinali già da qualche mese, e vorrei sapere se c'è una soluzione a questo fastidioso problema, che ovviamente impedisce anche di vivere serenamente i rapporti sessuali. A cosa potrebbe essere dovuta questa ultima cistite? Ha senso continuare con l'Augmentin?
Sono venuto a conoscenza del Monuril, che dovrebbe essere più specifico... Potrebbe servire anche se ora non ha più i sintomi della cistite? Che consigli ci date?
Grazie mille.
[#1]
Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.5k 109
Gent.le utente,
ho letto la sua lunga storia ma alla fine il mio consiglio, considerato anche l'inefficacia delle cure sin qui eseguite,conviene mettersi in cura da un UNICO urologo e da UNICA ginecologa, onde evitare confusioni incredibili.
Le cause che possono essere messe in causa per una cistite recidivante sono parecchie e non è possibile un aiuto maggiore da dietro una tastiera.
Cordialmente
ho letto la sua lunga storia ma alla fine il mio consiglio, considerato anche l'inefficacia delle cure sin qui eseguite,conviene mettersi in cura da un UNICO urologo e da UNICA ginecologa, onde evitare confusioni incredibili.
Le cause che possono essere messe in causa per una cistite recidivante sono parecchie e non è possibile un aiuto maggiore da dietro una tastiera.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Utente
Innanzitutto La ringrazio della risposta tempestiva, dottore.
Poi volevo precisare che non abbiamo mai consultato un urologo. Per la cistite la mia ragazza ha fatto l'urinocoltura con antibiogramma e ha portato i risultati dal medico di base. Per la candida e gli altri problemi siamo andati da un solo ginecologo che in più ha richiesto un tampone vaginale.
Ne approfitto per porgerLe qualche altra domanda a riguardo:
Che altri esami o visite potrebbero essere utili per risolvere questo problema?
Cosa pensa di questo antibiotico "Monuril"?
Ha senso secondo Lei fare anche il terzo ciclo di Augmentin, visto che la cistite è tornata dopo il secondo ciclo, e visto che la seconda urinocoltura non ha rilevato più presenze anomale di escherichia coli?
Potrebbe essere una cistite legata ad un po' di renella?
Sa consigliarmi il nome di un bravo urologo/a nella zona di Napoli?
Chiedo scusa per la quantità di domande, ma come può intuire siamo abbastanza ansiosi di curare questo disturbo definitivamente.
Grazie. Saluti
Poi volevo precisare che non abbiamo mai consultato un urologo. Per la cistite la mia ragazza ha fatto l'urinocoltura con antibiogramma e ha portato i risultati dal medico di base. Per la candida e gli altri problemi siamo andati da un solo ginecologo che in più ha richiesto un tampone vaginale.
Ne approfitto per porgerLe qualche altra domanda a riguardo:
Che altri esami o visite potrebbero essere utili per risolvere questo problema?
Cosa pensa di questo antibiotico "Monuril"?
Ha senso secondo Lei fare anche il terzo ciclo di Augmentin, visto che la cistite è tornata dopo il secondo ciclo, e visto che la seconda urinocoltura non ha rilevato più presenze anomale di escherichia coli?
Potrebbe essere una cistite legata ad un po' di renella?
Sa consigliarmi il nome di un bravo urologo/a nella zona di Napoli?
Chiedo scusa per la quantità di domande, ma come può intuire siamo abbastanza ansiosi di curare questo disturbo definitivamente.
Grazie. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 20/11/2012.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.