Punto g infiammato dopo cistite?

Salve dottori,sono una 20enne reduce da una cistite da proteus e coli guarita a fatica con diversi antibiotici ma che tutt'ora mi lascia degli strascichi.
Ho fatto tutti gli esami possibili : 2 ginecologhe diverse mi hanno fatto visita + eco trasvaginale,l'urologo eco reni e vescica tutto ok...ho fatto gli esami del sangue per funzionalità renale,esami delle urine e urino culture...tutto perfetto..tutti i batteri cattivi svaniti..
Ma il problema è che lo stimolo di urinare non passa. Non sento bruciori o altro..solo stimolo di fare pipì sopratutto dopo i pasti..
Premetto che ho preso il Diane per 6 mesi per l'acne (ovaio micorpolicistico) e adesso l'ho appena cambiata con Mercilon (da una settimana) in quanto la ginecologa dice che potrebbe essere colpa della botta ormonale...
Tutti dicono che è solo stress e affaticamento (ho passato un brutto periodo) e da oggi ho cominciato a prendere 2 gocce di Lexiotan.

Arriviamo al dunque..io penso di aver trovato il "punto" in cui mi da fastidio e secondo me genera la minzione eccessiva...sentivo che la minzione era piu urgente se mi alzavo in piedi (es: dopo aver dormito) mentre da sdraiata non avvertivo lo stimolo...ho pigiato dove cè la vescica ma il fastidio si trova nel punto più interno..molto basso,dove cè il pube e premendo quel punto sento un "riflesso" interno nella vagina.....sotto e dietro l'uretra...dove c'è il punto G diciamo..è proprio fastidioso e sensibile e appena tocco quella zona devo correre in bagno..è possibile che la cistite abbia causato questo? (premetto che ho rapporti sessuali regolari col mio ragazzo da 6 mesi ma da quando mi è venuta la cistite pochissimi) Sento proprio che è quel punto quello che mi fa raggiungere l'orgasmo durante i rapporti e perchè ora è così?
PS: la ginecologa mi ha trovato dei taglietti sulla "bocca" della vagina,su cui metto l'aloe...lei dice che sono dovuti allo stress psico/fisico degli ultimi 2 mesi
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,

quello che lei descrive sono esiti infiammatori dopo cistite acuta che richiederanno ancora un pò di tempo prima di stabilizzarsi. Continui la terapia prescritta e aspetti con serenità che il tutto si normalizzi.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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Utente
Utente
Adesso la cistite vera e propria è finita da circa dieci giorni e sto prendendo pelvilen forte,cistalgan e mangio molta frutta e verdura.,,bevo circa 1.5 litri di acqua...devo confessarle che. Psicologicamente sto molto male e piango sempre...mi sento bloccata in tutto...nello studio a cui tengo molto,nella vita sociale...ho paura che non si risolva...ho paura di patologie croniche come c.i. , stenosi uretrale e quant altro...non so come fare x distrarmi anche perché non vedo la fine di tutto questo...:-(
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Purtroppo reagendo in questo modo al problema non fa altro che aggiungere una componente somatica allo stesso il che rende ancora più lunga la guarigione. Instauri un filo diretto con lo specialista e segua ttentamente i consigli da lui elargiti.
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Utente
Utente
Lo so,infatti noto che quando ci penso peggiora...cmq ho sbagliato non è Lexiotan ma Laroxyl che sto prendendo per i semi-attacchi di panico che ogni tanto ho...
Inoltre oggi ho fatto 3 tamponi : vaginale,cervicale e uretrale...ho "costretto" io la ginecologa a farmeli fare in quanto secondo lei infezioni del genere si potrebbero benissimo vedere a occhio nudo in base alle secrezioni ecc...
Ho chiesto al mio urologo se secondo lui era il caso di fare una cistoscopia ma mi ha sconsigliato di farla in quanto è invasiva e potrebbe infiammare/danneggiare ulteriormente ( è amico di famiglia e mi ha detto : se fossi mia figlia,non te la farei fare)..ci dovremmo rivedere tra 2 settimane per vedere come va...lui sospenderebbe del tutto la pillola ma la ginecologa dice che deve essere + graduale la cosa
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
In effetti la cistoscopia è controindicata nel suo caso. Per le modifiche terapeutiche è bene in effetti eseguirle con gradualità.
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Utente
Utente
Salve dottore,la vorrei aggiornare sulla mia situazione..questa settimana sembrava andasse meglio ma oggi mi è arrivato l'esito dei tamponi...Vaginale e cervicale negativi..URETRALE : MOLTE COLONIE DI ENTEROCOCCUS FECALIS.....Sensibile a Amoxicillina...inizierò stastera la cura (ho sentito la ginecologa che mi ha seguito) di 2 cpr di Augmentin per 10gg + una cura di Normix per disinfettare l'intestino (sia Proteus che Coli e Enterococcus provengono appunto dall'intestino)+ fermenti vaginali Ginestra + fermenti lattici orali
Sono molto abbattuta perchè speravo che si trattasse davvero solo di una cosa "di testa" e invece no...
Ero riuscita anche ad avere un rapporto sessuale protetto da preservativo senza particolari dolori (solo che i taglietti ahimè si sono riaperti)
Ho paura che quest'altro ciclo di antibiotici mi butti ancora più giu anche dal punto di vista fisico...non so più che pensare
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Esegua la cura e vedrà che il tutto si normalizzerà. Si astenga sino a completa risoluzione dei sintomi locali da rapporti sessuali penetrativi.
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Utente
Utente
Mia mamma ha appena chiamato l'altra ginecologa (ero seguita da 2 diverse) che le ha detto che potrei fare 1 mese di Fuardantin (sempre secondo antibiogramma) 50mg x 2 volte al gg...
Ha detto che una sua paziente con i miei stessi sintomi ora sta bene dopo un mese di cura...
Io non so che fare tutti dicono cose diverse...Il mio medico di base è mia mamma che sta impazzendo chiamando la microbiologia ogni 2x3 per chiedere in anticipo i risultati degli esami...
Cmq ho notato che la capacità max con cui sento un forte stimolo è sui 150 ml....ho provato prima per 3 volte e era sempre più o meno quella capacità....(oggi ho bevuto circa 1 litro d'acqua e sono già andata 7 volte sempre con quella capacità)
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
E' bene affidarsi al medico che ispira più fiducia e con il quale si riesce ad instaurare un filo diretto seguendo attentamente le sue indicazioni.
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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