Pesantezza fianco sinistro

buon giorno,
sono una ragazza di 26 anni.
5 giorni fa ho avuto un episodio ci cistite acuto che non ho curato subito perché fuori città. dopo due giorni dall'inizio della cistite ho iniziato ad avere anche un senso di pesantezza al fianco sinistro. il giorno in cui è iniziato questo secondo fastidio sono riuscita finalmente e prendere l'antibiotico già usato in altri episodi ( monuril ). ho preso tutte e due le bustine e mentre la cistite è scomparsa, il senso di pesantezza ai reni è rimasto.
questo fastidio non sempre nello stesso posto ( a volte lo avverto nell'addome sinistro, a volte sul fianco e a volte sul retro sotto la gabbia toracica) lo avverto quando sono in movimento mentre se rimango stesa o mi muovo poco il fastidio si affievolisce.
mi può dare indicazioni su cosa potrebbe essere e su cosa posso fare ?

rimango in attesa di un gentile riscontro.

[#1]
Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52
Egregia signora,
i sintomi da voi riferiti possono essere comaptibili con una cistite non perfettamente curata;l'assunzione di fosfomicina (Monuril) è molto accattivante dal puntio di vista pratico in quanto si somministra una terapia antibiotica solo per due giorni,ma per esperienza l'azione sul germe non è mai completa.Va escluso poi che da una semplice cistite,la problematica possa evolvere verso una cistopielite interessando ancheil rene.Consiglierei quindi: eseguire quanto prima un'urinocoltura con esame urine;appena eseguito il prelievo di urine comincerei una terapia antibiotica con antibiotico a tipo chinolonico (levofloxacina) a dosaggio pieno per 5 giorni.In presenza del permanere di peso a livello del fianco studierei apparato urinario con ecografia.bevete molto e non ritardate la minzione.
A disposizione per chiarimenti la saluto

Dr. Remo Luciani

[#2]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Signora,
chiaramente, indicazioni più precise si potrebbero ottenere solo con la visita ... D'ogni modo, non è raro che episodi di cistite possano avere delle ripercussioni a livello renale, per propagazione dell'infezione (cisto-pielite) od anche solo per la transitoria ostruzione dello sbocco in vescica dell'uretere (meato) dovuto all'infiammazione della mucosa. In assenza di febbre, molto probabilmente nle suo caso non si tratta di una cosa preoccupante. Un comune antidolorifico può venire in aiuto, certo che se entro due-tre giorni il disturbo non scomparisse, sarà assolutamente opportuno che lei si rivolga al suo Medico Curante per affrontare il problema.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#3]
Utente
Utente
Gentilissimi Dottori,

innanzitutto vi ringrazio per la velocità con cui date i vostri consulti.

seguirò i vostri consigli..attendo qualche giorno ( continuando a bere molto) per vedere come va..
se entro gli inizi della settimana prossima il fastidio non passa farò tutte le analisi che mi avete indicato con l'aiuto del mio medico di base.

vi ringrazio nuovamente.

Cordiali Saluti


[#4]
Utente
Utente
Gentili dottori,

durante queste settimana ho fatto le analisi che mi avevate consigliato.
giovedi e venerdi della scorsa settimana ho preso il monuril per la cistite, poi, su suggerimento del medico, ho aspettato 48 ore dall'ultima assunzione del farmaco per fare le analisi così da non influenzare i risultati con l'effetto dell'antibiotico.
luendi ho fatto le analisi del sangue e l'urinocultura.
dall'esame che per quasi tutti i valori è buono; è emerso un livello leggermente inferiore dell'ematocrito 40,7% (range 41,00 - 53,00) e un calcio totale 10,2 mg/dl (8,5 - 10,1). dall'analisi delle urine non è emerso nulla di che; ho proteine 10 mg/dl ( mi è stato detto che sono al di sotto della soglia d'allarme) e dall'urinocultura non sono emersi batteri di alcun tipo. mi è stato detto che non ci sono infezioni e che quindi è tutto normale.
ho eseguito anche l'ecografia all'addome e anche qui non hanno riscintrato nulla.
la cura che mi è stata data sono 2 pillole di buscopan al giorno per 3 giorni in quanto sospettano che ci possa essere un pò di sabbia nei reni. oggi per me è il terzo giorno di cura ma il senso si pesantezza non mi è ancora passato e inoltre a volta durante la minzione sento ancora qualche bruciore.

vorrei capire quanto può durare il disturbo se si tratta di sabbia nei reni, se secondo voi la cura va bene o dovrei fare altri test.

non so cosa fare. mi potete dare un consiglio?

rimango in attesa di un gentile riscontro. Saluti
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Signora,
se, come ci dice, l'ecografia non ha riscontrato nulla di anormale, c'è da chiedersi da dove arrivi questa supposizione della presenza di "sabbia nei reni". L'ecografia è molto sensibile alla presenza di concrezioni a livello dei reni, a volte fin troppo ... con evidenti errori per eccesso nella misurazione di eventuali calcoli. La negatività dell'urocoltura a sole 48 ore dall'ultima somministrazione di antibiotico non è ovviamente molto indicativa e l'indagine andrà comunque ripetuta tra alcune settimane. Per quanto riguarda la terapia, la prescrizione è senz'altro condivisibile e destinata a darle sollievo dei modesti disturbi residui. Curi molto la regolarità della funzione intestinale.

Saluti
[#6]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

mi trovo oggi a riscriverle dato che il mio problema persiste.

a distanza di un mese sento ancora della pressione /senso di gonfiore al fianco sinistro e del dolore alla schiena. questi dolori non sono continui ma vanno e vengono ed inoltre non sempre si presentano contemporaneamente. alla fine di novembre ho rifatto sia le analisi del sangue che quelle delle urine e sono risultate nella norma. il mio medico mi ha fatto notare solo che sono ancora presenti le urine leggermente torbide e qualche filamento di muco. l'urocultura è tutta negativa. le analisi del sangue sono tutte nella norma.
sempre alla fine di novembre dopo le analisi, il medico mi ha consigliato una cura con il cistagan per una settimana e il fastidio sembrava passato. ora però il fastidio al fianco sx e il dolore alla schiena hanno ripreso.
da 2/3 giorni ho ricominciato la cura con il cistalgan ma i miglioramenti sono minimi.

ho chiesto consiglio ad un amico di famiglia (è medico) e mi ha detto che potrebbero essere dei calcoli che non si sono visti con l'ecografia. potrebbe essere quello o un infezione al rene ?

la ringrazio di nuovo. cordiali saluti
[#7]
Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52
Egregia Singora,
i limiti di un consulto a distanza sono la mancata possibilitàdi valutare con i propri occhi e le proprie mani la presenza o meno di un sintomo-,di conseguenza è molto difficile poter dare un giudizio preciso.
Credo che sarebbe opportuno allargare il campo anche ad eventuali problemi di natura intestinale (colon irritabile??).le analisi da voi riferite sono tutte nella norma e non ci sono indicazioni a mio parere a fare altri esami.
riterrei utile eseguire una terapia con fermenti lattici ad alto dosaggio associata all'utilizzo di farmaci che agiscono sulla motilità intestinale (antispastici) il tutto sotto il rigoroso controllo del suo curante.
cordiali saluti
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

Leggi tutto