Minzioni notturne

Salve a tutti. Ho 25 anni, non fumatore, eccezionalmente bevo un bicchiere di vino,
ho goduto sempre di buona salute (meno di un mese fa esami ematochimici comprensivi di emocromo, glucosio, urea, creatinina, transaminasi nella norma e markers epatite B e C hiv negativi). In tutti gli esami delle urine svolti in passato nessuna anomalia. Rapporti sessuali esclusivamente protetti.
Sin da piccolo ho sofferto di enuresi notturna che si è risolta spontaneamente e in modo definitivo intorno ai 14-15 anni. Da allora non ho più avuto un solo episodio! Fin dall'infanzia sono abituato a svegliarmi 1-2 volte a notte per urinare e contestualmente bere dell'acqua. Talvolta mi sveglio quando lo stimolo è impellente. Considerando che bevo oltre 2 l, anche 3 l. di acqua durante il giorno, la quantità di urina di una minzione notturna è identica a quella di una minzione diurna con una colorazione molto più chiara, quasi trasparente. Tuttò ciò non inficia assolutamente sulla qualità del sonno in quanto la considero la normalità. Per me l'anomalia sarebbe non svegliarsi affatto per andare in bagno la notte!

All'età di 15 anni ho eseguito una visita urologica. Tutto nella norma. In modo del tutto salturario (5-6 volte nell'ultimo anno) avverto uno spasmo in sede perineale come episodio isolato non corredato nè a una sintomatologia irritativa delle vie urinarie nè tanto meno ad altra condizione medica. In anamnesi mio padre soffre di lieve ipertrofia prostatica dall'età di 42 anni mediata però da un importante disturbo di somatizzazione per aver perso il proprio padre (mio nonno) per carcinoma prostatico all'età di 84 anni.

Vorrei un vostro parere. Grazie in anticipo.

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

il suo sembra un problema "comportamentale", di abitudine un pò consolidata.

Detto questo poi è sempre bene sentire il suo medico di fiducia e a ruota eventualmente anche un bravo urologo.

Non ha mai fatto una ecografia delle vie uro-seminali?

Ha fatto un uroflussometria registrata?

Comunque ora è bene sentire, come già detto, il suo medico di famiglia.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Non ho mai fatto questi due esami.

Nell'infanzia, a causa dell'enuresi, il programma concordato con il mio ex pediatra consisteva nello svegliarmi due volte a notte, cosa di cui si incaricavano i miei genitori, soprattutto mio padre che conciliava le sue alzate notturne per l'ipertrofia prostatica alle mie.

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene, ora la cosa più saggia da fare è sentire in diretta un esperto andrologo od urologo e con lui rivalutare attentamente tutto il suo particolare e complesso problema clinico.

Cordiali saluti.
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