Macroematuria dopo aver urinato

Gentili Dottori buonasera, mio padre, 65 anni, qualche giorno fa ha avuto un episodio di minzione con bruciore al canale uretrale (credo sia quello perchè lui descrive un bruciore dentro il pene) ed alla fine qualche goccia di sangue rosso vivo con il bruciore (non forte) protratto per 2-3 minuti. E' susseguito nella giornata un altro episodio minore, poi ad oggi più nulla (fino ad ora).
E' andato il giorno dopo dal medico di base che gli ha prescritto i 3 esami citologici per la ricerca di cellule tumorali nelle urine, spaventandolo non poco....visto anche le perplessità del medico.
All'inizio di quest'anno ha subito una polipectomia per un adenoma cancerizzato al retto, risoltosi ottimamente. Gli hanno fatto anche un'ecografia rettale per scrupolo dopo la polipectomia, guardando anche la prostata, che era risultata a posto.
A settembre ha fatto esami del sangue periodici di controllo (è in cura con cardioaspirina e betabloccanti per angioplastica fatta 8 anni fa), esami risultati nella norma, tranne acidi urici sempre un po alti.
Diversi anni fa ha sofferto di coliche renali per renella.
Per avere i risultati degli esami citologici delle urine ci vogliono almeno 15 gg, ad oggi sono sufficienti questi esami o è meglio fare anche qualche altro esame nel frattempo? Abbiamo paura di un tumore alla vescica o i sintomi fanno presagire anche qualcosa di non grave?
Grazie e cordiali saluti

[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettrice,

questo sintomo di ematuria terminale, con bruciori uretrali, farebbe anche pensare ad un problema infiammatorio delle vie urinarie.

Comunque ora attendiamo le valutazioni citologiche in corso che potrebbero darci anche un'indicazione se c'è o no un problema infiammatorio e poi, sempre seguendo le indicazioni che sicuramente riceverete dal vostro urologo, sarà utile fare anche delle valutazioni colturali sulle urine ed una ecografia focalizzata sempre sulla vescica e sulle logge renali.

Fatto il tutto poi ci riaggiorni.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Attivo dal 2011 al 2014
Ex utente
Gentile Dottore, mio padre ha ritirato i referti dei 3 esami citologici delle urine.
In tutti e tre non sono riscontrate cellule neoplastiche ma in due sono riscontrati: emazie, granulociti neutrofili, sedimenti pavimentosi ed uroteliali.
Può fornirmi delucidazioni?
E' necessario fare altri esami?
grazie per la sua disponibilità
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettrice,

il quadro citologico, che emerge dagli esami da lei accennati, sembra orientare il quadro clinico di suo padre verso un problema infiammatorio ma l'ultima parola, in questi casi, spetta sempre all'urologo reale che sta seguendo clinicamente in diretta la vicenda.

Cordiali saluti.
[#4]
Attivo dal 2011 al 2014
Ex utente
No, mio padre per ora è seguito solo dal medico di base, che gli ha prescritto i 3 esami citologici.
Spero lo indirizzi da un urologo o gli prescriva ulteriori accertamenti.
Da questi esami citologici quindi la prognosi sembra benigna?
Mio padre, dopo quell'episodio, non lamenta nulla di anomalo.
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene, penso proprio che, visti gli esami, anche se relativamente tranquillizzanti, questi porteranno il suo medico di fiducia a chiedere anche una valutazione specialistica urologica.

Cordiali saluti.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto