Una possibile prostatite

Salve, ho 55 anni, fatto molto sport, oggi mi trovo in Asia da un anno, senza supporti medici validi, e riscontro sintomi tipo prostatite. Non fumo (ho smesso da quasi 3 anni), curo il mangiare e bevo molta minerale (sui 2lt giornalieri), vado spesso ad urinare, circa una decina di volte al gg ed a volte oltre (una o due volte) quantità intorno ai 20-30 cl., getto dell’urina in avanti circa sui 20 cm dal corpo; ho sempre evitato rapporti a rischio, ho eiaculazione senza schizzare, ma quantità stabile, un chiaro calo del desiderio e minori erezioni, se non ogni tanto delle forme di “vigore mattutino”. In generale il desiderio di minzione è frequente, anche dopo aver urinato Non è mai presente alcun sangue nell’urina. Non soffro di stitichezza. Per precauzione ho presto antibiotici come LEVOFLOXACINA, e anche Brufen.
Premessi tali sintomi, soffro di ansia e sbalzi d'umore, e prendo da tre mesi Dropaxin e Sonirem, e vi chiedo se queste medicine (probabilmente definibili psicofarmaci) possano peggiorare una possibile prostatite.
Sto ora prendendo cure naturali: Serenoa Repens (Vitaspring-Angelini), chiamphila umbellata e populus oti e vorrei sapere se debbo prendere tali rimedi naturali con speranze di miglioramento complessivo (evitando antibiotici e antinfiammatori).
Lo yoga aiuta? Vi ringrazio molto MC


--- Yoga può esser utile se praticato sistematicamente (posizione Leone e altre)

Per i cibi evitare piccante (oltre ad evitare caffè, vino, pepe, etc)?
Bere tantissimo, lo sappiamo ormai tutti, ma poi accelera lo stimolo ad urinare…

Ho trovato questi due link con pdf che forse già conoscete, servono a qualcosa oppure no i consigli che danno ?
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
la premessa è che i sintomi che ci descrive possono essere il risultato di situazioni diverse, e sarebbe importante riuscire ad avere una valutazione diretta da un Urologo. Ciò detto, alcune considerazioni:
-non ha un particolare significato sforzarsi a bere eccessivamente: beva quanto si sente;
-eviterei terapie antibiotiche senza una chiara indicazione medica;
-considererei di indagare il calo del desiderio e e le "minori erezioni" anche con una valutazione ormonale del testosterone totale e della prolattina;
-non vedo controindicazioni alla pratica dello Yoga.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
Utente
Utente
Salve,
ringrazio molto per le indicazioni, molto confortanti e tranquillizzanti;
in effetti, prima della mia partenza dall'Italia, facendo la transrettale, ho avuto diagnosi di ipertrofia della prostata, al passo con l età.
Dopo aver letto molti post e indicazioni (utilissime) di Mediciitalia, confesso di riuscire a "convivere" discretamente con la situazione;
vorrei però veramente capire se gli psicofarmaci (Dropaxin e Sonirem) che prendo per stati di ansia da ca.3mesi, possono peggiorare la situazione prostatica, e se le cure naturali effettivamente aiutano (Serenoa Repens, Chiamphila umbellata e Populus oti), come probabilmente fa bene applicarsi con le posizioni dello yoga...
forse le indicazioni di un urologo di Medicitalia potrebbe essere di supporto, anche per coloro che hanno sintomi simili ai miei.. cordialmente MC

PS i pdf che citavo, forse utili per prostata e urologia, sono entro il sito www.health.gov.au :
05PelvicFloorMenItalian
it_btrain






[#3]
Utente
Utente
salve, nonostante le utili indicazioni relative a stadi di calo del rendimento e del vigore sessuale maschile, nulla viene detto da un urologo circa i possibili rischi nell'assumere "psicofarmaci" come Dropaxin e Sonirem, potenzialmente dannosi in una ipertrofia da età in corso;
se si ha ipertrofia prostatica vanno evitati quiesti medicinali? Quali danni ed effetti collaterali possono comportare a livello urologico ed anche sessuale - riproduttivo? Grazie molte per delle risposte che potranno chiarire dubbi a parecchi individui...MC
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