Infezioni alle vie urinarie

Salve chiedo un consulto perchè da tempo a questa parte ho fatto degli esami dell' urina (urinocoltura) ed è risultato positivo; il dott.(medico curante mi ha detto che avevo un infezione alle vie urinare e che dovevo fare degli altri esami antibiogramma per farmi insegnare l' antibiotico adatto per combattere l' infezione..purtroppo mi sono dovuto trasferire fuori sede e intanto non accusando più disturbi ho tralasciato un po questo aspetto..mentre qualche giorno fa ho accusato dolore al testicolo destro con una specie di rigonfiamento affianco al testicolo,cosi sono subito corso al pronto soccorso,mandato in urologia e mi hanno fatto l' ecografia..ora purtroppo non trovo piu il referto ma a quanto mi ha detto il dott. Ho appunto un infezione alle vie urinarie che a quanto ho capito non ho curato e l' infezione si è leggermente spostata al testicolo..poi mi ha anche toccato dentro l' ano e mi faceva male..alla fine voleva prescrivermi delle iniezioni,ma purtroppo al momento essendo da solo non ho chi poermele fare, quindi mi ha insegnato degli antibiotici "Bactrim" 2 al giorno una dopo colazione e una dopo cena.. ora ne ho già prese 12 però non so se causato da tutto cio, ma sul collo mi sono apparse delle ghiandolette rigonfiate...vorrei piu spiegazioni e qualche consiglio su cosa fare al riguardo se possibile ..grazie..visto che sono molto teso dato la situazione (il dott. che mi ha fatto l' ecografia mi ha detto che queste infezioni a quanto pare sono causate da rapporti non protetti e poca igiene personale..cosa che io curo molto)
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Gentile Giovanotto,
le indicazioni che ci dà sono piuttosto frammentarie, possiamoimmaginare che sia in corso una forma infettiva/infiammatoria che coinvolge il testicolo (o meglio, l'epididimo) e la prostata. La causa potrebbe essere nell'infezione urinaria trascurata. Alla sua beata età, la causa più sospetta di queste infezioni nel maschio sono davvero i rapporti sessuali un po' avventurosi, ma vi possono essere anche altre cause, che andranno man mano valutate ed eventualmente accertate. La cura che sta facendo è certamente appropriata, anche se in questo momento viene effettuata su basi empiriche, poichè non si conosce bene quale il batterio causa dell'infezione. La comparsa delle "ghiandole" al collo (linfonodi ingrossati?) non parrebba possa essere messa in relazione con la terapia in corso, ma merita certamente di essere considerata nella valutazione globale della sua situazione. Concludendo, pensiamo che la situazione possa risolversi in modo favorevole entro poco tempo, d'ogni mdod le raccomandiamo di non trascurarsi e continuare a farsi seguire da un nostro Collega specialista in urologia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Intanto la ringrazio tanto per la risposta.
Dopodichè a quanto ricordo detto dal medico dopo l' ecografia, e quello che dice lei dovrebbe essere proprio questo "una forma infettiva/infiammatoria che coinvolge il testicolo (o meglio, l'epididimo) e la prostata. La causa potrebbe essere nell'infezione urinaria trascurata".
Quindi in poche parole mi consiglia di finire la cura degli antibiotici, poi fare di nuovo gli esami?giusto?
Per quanto riguarda i linfonodi ingrossati cosa mi consigia di fare?
Ancora tante grazie saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Gentile Giovanotto,
come le abbiamo detto, competi la cura, ripeta almeno l'urocoltura e si faccia controllare da un nostro Collega. Per i linfonodi, si faccia visitare dal suo Medico Curante, almeno per un orientamento iniziale.

Saluti
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Utente
Utente
Un ultimissima cosa importante;volevo sapere se possibile trasmettere l' infezione ad un altra persona tramite un rapporto normale o anche orale...grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Gentile Giovanotto,
la trasmissione di questo tipo di infezioni per via sessuale è assai poco probabile, d'ogni modo piuttosto che farne un problema, consideri la possibilità di rapporti protetti fino a negativizzazione degli esami colturali.

Saluti