Cistite interstiziale?
Vorrei chiedervi:
-se questo esame istologico è dirimente per cistite interstiziale.
- perchè i sintomi dopo intervento sono peggiorati
Cordialmente.
Gentile Signore,
la presenza di mastociti nel connettivo sotto-epiteliale depone per una diagnosi di cistite interstiziale.
È pur vero che nel suo caso questa manifestazione non appare essere così evidente, d'ogni modo l'andamento dei suoi disturbi é abbastanza suggestivo e concorre ad indirizzare verso questa diagnosi.
Le instillazioni di acido ialuronico sono la costosa scelta terapeutica più "alla moda" in questo momento, la loro efficacia sarà comunque da valutare a tempi medio-lunghi.
Piuttosto, riteniamo che il peggioramento dei sintomi dopo l'intervento costituisca un paradosso meritevole di un chiarimento con qualsiasi mezzo necessario. Immagino che su questo tema si sia già confrontato con il Collega che l'ha operata, a quattro mesi di distanza gli esiti sono da ritenere ormai sufficientemente stabilizzati per ricorrere, se necessario, ad ulteriori indagini, come uno studio radiologico ed eventualmente una successiva endoscopia di controllo.
Inoltre, ci chiediamo se prima dell'intervento sia stato eseguito una indagine urodinamica per oggettivare il problema funzionale della vescica.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
- che relazione c'è tra cistite interstiziale e poliuria, che è la sintomatologia che mi crea maggiormente disagio sociale,
- nel mio caso specifico, tenendo presente la sua risposta , che cosa mi potrà provocare ancora nel tempo la cistite interstiziale, considerando che in 40 anni, oltre ai sintomi già descritti,nel post precedente, si è aggiunto da alcuni anni urgenza minzionale che per fortuna ancora controllo, anche se in alcune occasioni ho avuto perdita di urina. La capacità vescicale in 40 anni si è ridotta o è fatta più sensibile , max adesso 200 cc.
- la cistite interstiziale può essere trasmessa ai figli per ereditarieta? In quanto mio figlio di anni 33, soffre da oltre tre anni di bruciori anali e senso di calore uretrale, e nonostante varie visite urologiche, cure antibiotiche e anti infiammatorie non risolve il problema. Ipotizzano che tutto questo sia dovuto ad una ragade scoperta alcuni giorni fa ed è in procinto di ripeter una rettoscopia.
Cordialmente.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.